Fischi Europei – Luigi Lamonica
PRONTI A FISCHIARE

Luigi Lamonica, arbitro abruzzese agli Europei in Slovenia, ci racconta la sua esperienza.

Roseto degli Abruzzi (TE)
Mercoledì, 04 Settembre 2013 - Ore 02:00
Puntata 04 di martedì 3 settembre 2013.
 
Ci siamo. Domani si inizia a sudare.
 
L\'Eurobasket 2013 inizierà con 4 partite alle 14.30 e la 25^ squadra, quella arbitrale, ce la metterà tutta per fare bella figura. È quello che i nostri istruttori, dirigenti e tutti quelli che noi rappresentiamo qui in Slovenia si aspettano da noi.
 
L’edizione 2011 in Lituania, che a detta di molti è stata la migliore di sempre e che in questi 3 giorni di clinic ci è stato detto di dimenticare per più di una volta, ormai è acqua passata, non conta niente.
 
Abbiamo davanti a noi 18 giorni di competizioni e 70 partite da giocare. E tutto il ben fatto di Kaunas non verrà ricordato da nessuno, nel caso in cui una sola partita verrà decisa da una cattiva prestazione arbitrale. Al contrario, avere ancora un Eurobasket positivo vorrà dire che per altri 2 anni si parlerà ancora del grande lavoro e degli sforzi del Dipartimento Arbitrale di Fiba Europe, per garantire al basket moderno degli arbitri adeguati e preparati al gioco.

Stamattina, ultime raccomandazioni. Flopping, comportamento, controllo del campo e delle panchine e soprattutto tanta enfasi nel rispetto delle comptenze e dei ruoli e l\'uso del buonsenso nelle situazioni di conflitti. Poi, l\'ultima lezione prima dei saluti e del riassunto finale di questi 3 giorni di lavori, è toccata a Chema Buceta.

Con la sua consueta enfasi, ci ha dapprima fatto capire che essere stati selezionati per questo Eurobasket ci rende delle persone fortunate e privilegiate. Poi, in un esercizio di meditazione ci ha chiesto di chiudere gli occhi e tornare con la mente alla nostra prima partita da arbitro, alle nostre emozioni di indossare una maglia grigia ed usare il fischietto, di passare in rassegna tutti i momenti belli della nostra carriera e poi anche di ricordare quelli brutti e come abbiamo saputo superare quei momenti e farne tesoro.
 
Ha continuato dandoci preziosi consigli su come preparare una partita e, soprattutto, su come affrontare le partite una dietro l\'altra della prima settimana. Come prepararci ad un singolo impegno, focalizzare cosa è importante per noi della gara che stiamo per affrontare, cosa dobbiamo fare durante la gara, pensare alle possibili difficoltà e prevenirle e – se dovessero capitarci – cosa dovremo fare per risolvere (e questo ci aiuterà ad essere pronti per risolverle).
 
Proseguendo, ci ha anche detto che alla fine della partita, una volta analizzate le cose positive e lavorato sulle cose negative, dobbiamo iniziare a pensare alla cosa più importante che ci capiterà, molto presto o dopo un po’ di tempo: un’altra partita. E se non avremo chiuso “il file” della partita precedente, saremo a buon punto per ripetere gli errori commessi.
 
Ha terminato facendoci capire con degli esempi che nei momenti di pressione, di stress, l\'unica cosa che ci può aiutare è pensare a qualcosa che noi possiamo controllare e non a qualcosa che forse non conosciamo o non accadrà.

Ecco cosa dobbiamo imparare a fare nel preparare una gara: avere tutto sotto controllo, aver pensato l\'impensabile e aver ipotizzato come risolverlo. Sembra facilissimo, ma non lo è affatto. E però sono completamente d\'accordo con questo omino con i baffi, che si muove e parla come fosse in un cartone animato: il computer più potente del mondo è il nostro cervello ed è da li che deve partire il controllo delle nostre azioni/reazioni in una partita di  basket.
 
Al termine della lezione, pranzo e partenza. I 4 gruppi si sono divisi ed i 28 che rimarranno per la seconda fase si ritroveranno tutti a Lubiana. Inutile dire che tutti ci contano e per questo la competizione tra di noi sarà la molla che ci spingerà ad avere delle buone prestazioni.

Il nostro gruppo è forse il più fortunato: viaggio di trasferimento inferiore all\'ora, ma soprattutto sappiamo che quando sistemeremo la valigia la prossima volta sarà per andare a casa e ricordare questa avventura per sempre. Sia se accadrà tra 18 giorni, sia se accadrà tra una settimana.

Ancora non conosciamo le designazioni per domani, ma sappiamo quale sarà il programma per domani mattina: Alejandro è nel nostro gruppo e l\'appuntamento è per le 8.30.

Buonanotte. E domani tutti a tifare per l\'Italia alle 21. La nostra squadra Nazionale ne ha bisogno.
 
ARCHIVIO > Le puntate precedenti.
 
Puntata 01 di sabato 31 agosto 2013. SLOVENIA, ECCOMI!
 
Puntata 02 di domenica 1 settembre 2013. VAQUERA, NUNN, BUCETA: CHE TRIS D’ASSI!
 
Puntata 03 di lunedì 2 settembre 2013. LUBIANA, ARRIVO.
 
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I DIARI DI LUIGI LAMONICA
 
CAMPIONATO MONDIALE 2010
TURCHIA, Istanbul.
Luigi Lamonica arbitra la Finale del Campionato Mondiale fra USA e Turchia.
[Ultima puntata, con i link a tutte le puntate del Diario Mondiale.]
 
EUROLEGA 2011
SPAGNA, Barcellona.
Luigi Lamonica arbitra la Finale di Eurolega fra Panathinaikos Atene e Maccabi Tel Aviv.
[Ultima puntata, con i link a tutte le puntate del Diario di Eurolega.]
 
CAMPIONATO EUROPEO 2011
LITUANIA, Kaunas.
Luigi Lamonica arbitra la Finale del Campionato Europeo fra Spagna e Francia.
[Ultima puntata, con i link a tutte le puntate del Diario Europeo.]
 
EUROLEGA 2012
TURCHIA, Istanbul.
Luigi Lamonica arbitra la Finale di Eurolega fra Olympiacos Pireo e CSKA Mosca.
[Ultima puntata, con i link a tutte le puntate del Diario di Eurolega.]
 
OLIMPIADI 2012
REGNO UNITO, Londra.
Luigi Lamonica arbitra la Semifinale delle Olimpiadi fra Spagna e Russia.
[Ultima puntata, con i link a tutte le puntate del Diario Olimpico.]
 
EUROLEGA 2013
REGNO UNITO, Londra.
Luigi Lamonica arbitra la Semifinale di Eurolega fra Real Madrid e Barcellona.
[Ultima puntata, con i link a tutte le puntate del Diario di Eurolega.]
 
LUIGI LAMONICA - DECIDERE
La pagina facebook ufficiale.
L’album fotografico dell’Europeo 2013.
 






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