Serie A2
ALEX PETRILLI: UN ROSETANO A FERENTINO.

Il giovane team manager del Roseto č stato ingaggiato dal Ferentino per le prossime due stagioni. Riceviamo e pubblichiamo il suo messaggio di commiato, inviandogli uno sportivissimo ‘in bocca al lupo’.

Roseto degli Abruzzi (TE)
Lunedě, 27 Giugno 2016 - Ore 16:00
Cinque anni fa, quando ho iniziato la mia avventura con gli Sharks come collaboratore dell’allora addetto stampa Davide Di Sante, non avrei mai immaginato che in così poco tempo mi sarei trovato a scrivere questo messaggio di arrivederci alla mia squadra e alla mia città.
 
Ebbene, per le prossime due stagioni sarò il Team manager del Basket Ferentino.
 
Ho accettato di mettermi alla prova in una realtà totalmente diversa da Roseto, perché ho ancora l’età per farlo e perché voglio scoprire se sono davvero in grado di diventare un professionista del settore. Quanto meno ci proverò.
 
Sono felice che il presidente Daniele Cimorosi abbia immediatamente capito l’importanza che questa opportunità rappresenta per la mia crescita e per il mio futuro in generale. Lui è stato il primo a consigliarmi di accettare, come del resto, insieme a sua figlia Ilaria, a volermi fortemente come Team manager della passata stagione. Per questo, e altro, sarò per sempre grato alla loro famiglia.
 
Lo sarò anche a Vittorio Fossataro, una figura che negli ultimi anni si è rivelata per me una vera enciclopedia della palla a spicchi.
 
Non mi dilungherò oltre nei ringraziamenti, in quanto avrò il piacere di farlo privatamente.
 
Tuttavia, vorrei esprimere la mia gratitudine al presidente e ai dirigenti del Basket Ferentino, che, con mia immensa soddisfazione, hanno scelto di scommettere su di me: la promessa è che non risparmierò il minimo sforzo per far sì che il mio lavoro possa aiutare la squadra e la società a centrare gli obiettivi prefissati.
 
Un ultimo ringraziamento è però d’obbligo: a questa folle, euforica e potente “piazza”, che ha cresciuto migliaia di rosetani nel corso della sua lunga storia, auguro ogni meglio e dico grazie, poiché senza Roseto non sarei certamente riuscito ad emergere!
 
Sono sicuro che Il Roseto, nonostante le innumerevoli difficoltà, continuerà ad essere una delle realtà più discusse, amate, odiate ma invidiate, nel mondo della pallacanestro.
 


Stampato il 03-28-2024 23:07:29 su www.roseto.com