Sabato 22 luglio 2017, alle ore 21.30, nella stupenda cornice del chiostro dell’Abbazia di Santa Maria di Propezzano, a Morro d’Oro, andrà in scena il Rigoletto, melodramma in tre atti, con musiche di Giuseppe Verdi su libretto di Francesco Maria Piave.
Il direttore d’orchestra, nonché direttore artistico della produzione, è il maestro rosetano Manfredo Di Crescenzo. La regia è di Tonino Simonetti.
Il cast è composto da circa 60 artisti, tra i quali 13 cantanti fra ruoli primari e comprimari. In scena ci saranno la Corelli Chamber Orchestra e il Coro Rossini.
L’opera sarà rivisitata in chiave moderna, con un impianto scenico semplice e costumi contemporanei, in modo da esaltare l’universalità della storia.
Rigoletto, prima opera della cosiddetta “trilogia popolare”, modifica i termini tradizionali del melodramma. Protagonista non è qui il signore, bensì il suo buffone deforme e grottesco. Il buffone di corte è un mestiere con le sue regole e le sue caratteristiche, anche fisiche. Rigoletto vive una doppia vita, ha una doppia personalità: quando dismette l’abito da cortigiano gobbo, diventa un padre iperprotettivo e paranoico, ma anche capace di un amore incondizionato e sublime per la sua unica figlia.
Insomma: un’opera da non perdere, per di più ospitata all’interno di un luogo sublime.
Il biglietto di ingresso costa 15 euro.
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