Dopo le polemiche estive, trascinatesi in consiglio comunale, l’Amministrazione fa un primo bilancio sull’istituzione dei parcheggi a pagamento attraverso il vice sindaco Simone Tacchetti: «Abbiamo avviato la sperimentazione nel periodo estivo, per capire bene come andavano le cose nei giorni di massima affluenza in città. E direi che, con le ovvie cose da migliorare, siamo soddisfatti di questo primo test».
Il 15 settembre terminerà il periodo di prova sul lato mare e i parcheggi a pagamento torneranno liberi. Resteranno invece a pagamento i parcheggi sulla nazionale e nelle zone attigue, fino al 31 dicembre 2017.
E nel 2018, ci saranno ancora? Tacchetti riflette: «Noi inizieremo a fare valutazioni, numeri alla mano, fin dal 16 settembre per quanto riguarda la zona lato mare e poi continueremo quando avremo i numeri definitivi della sperimentazione sulla statale. Poi la maggioranza farà una riflessione al suo interno e vedremo il da farsi».
L’impressione è che i parcheggi a pagamenti continueranno e che, anzi, sempre più zone della città saranno interessati. In attesa di decisioni ufficiali, il vice sindaco ci tiene a far sapere del gradimento dell’iniziativa: «Io mi baso sulle email che abbiamo ricevuto in Comune, per dire che i turisti hanno espresso soddisfazione per l’istituzione dei parcheggi a pagamento, visto che quest’anno si è riuscito a parcheggiare sul lungomare, mentre negli anni scorsi era molto più difficile».
Tacchetti quindi ammette: «Non nascondo che, come tutte le sperimentazioni, ci sono state problematiche, ma direi che nel complesso è una operazione che ci soddisfa».
I numeri, sempre secondo il vice sindaco, parlano di circa 2.000 parcheggi giornalieri occupati, che diventano fino a oltre 8.500 considerando la turnazione negli stalli. I giorni con maggior affluenza sono stati i venerdì e sabato, mentre gli orari più caldi quelli che vanno dalle 11 alle 18.
Circa i costi, Tacchetti dichiara: «I parcometri complessivamente sono costati 70mila euro, segnaletica e gestione comprese. A fine anno ritengo che riusciremo a centrare l’obiettivo messo in bilancio di 200mila euro, con un guadagno per il Comune di 130mila euro».