Serie B, Girone C – Campli, Giulianova, Ortona, Pescara, Teramo.
CAMPLI, TERAMO E PESCARA VITTORIOSE, GIULIANOVA E ORTONA KO.

Il punto di coach Gabri Di Bonaventura sulle abruzzesi di Serie B. 8^ giornata di andata.

Roseto degli Abruzzi (TE)
Marted́, 14 Novembre 2017 - Ore 11:45

Ottava giornata di andata per le cinque franchigie cestistiche abruzzesi impegnate nel campionato di Serie B, girone C... proviamo ad analizzare rapidamente quanto accaduto in quest’ultimo weekend novembrino.

CAMPLI
Dopo la sofferta vittoria al supplementare (71-68) ottenuta nel turno precedente sul legno di casa piegando il Porto Sant’Elpidio (10) di coach Domizioli, il Campli (10) di coach Millina piega (65-74), sul parquet di Monteroni, la neopromossa Nardò (6) di coach Olive e prosegue la corsa verso l’obiettivo playoff…
Dopo 20 minuti di studio (34-37) la compagine farnese, grazie ad una difesa impenetrabile, piazzava, nel terzo periodo, il perentorio break (12-21) che permetteva a Bolletta (7) e soci di entrare nel tempino decisivo con una dote di vantaggio (46-58) fondamentale per ipotecare alla grande la parte buona del referto…
Nell’ultimo quarto, i locali (Bjelic 22, Ingrosso 13, la temuta prima punta Potì 10), con grande temperamento, cercavano di riaprire i giochi (56-60 al 35’) ma Burini (Mvp, 17p con 4/5 da 2, 3/5 da 3, un rivedibile quanto inusuale 0/4 a gioco fermo, 3r, 3 assist, 18 di valutazione in 35m) e soci non si lasciavano sorprendere e con personalità ristabilivano un vantaggio di sicurezza (58-67 a 02;16 dalla sirena) che spegneva definitivamente le velleità di rimonta del quintetto salentino…
Spulciando fra le statistiche di fine gara, da rimarcare, nelle fila farnesi, le eccellenti prestazioni dell’esterno, ex Matera, Cantagalli (19p con 5/13 dal parquet, 5/7 in lunetta, 4r, 5 falli subiti, 18 di valutazione in 28m) e del centro Ponziani (16p con 8/11 da 2, 10 carambole, 18 di valutazione in 34m). Secondo la newsletter Spicchi d’Arancia, Cantagalli potrebbe essere in uscita da Campli per rinforzare l’Empoli. Staremo a vedere...
Nel prossimo turno, ladies and gentlemen, derby… e che derby!
Serafini (6) e soci, infatti, riceveranno al PalaBorgognoni il lanciato Pescara (10) di coach Rajola, al momento ancora imbattuto in trasferta (!) e reduce da tre vittorie in fila… duelli in campo come quelli fra Burini e Caverni, Petrucci e Leonzio, Bedetti e Bolletta, Drigo e l’ex Di Carmine, Ponziani e Capitanelli sicuramente emozioneranno il numeroso pubblico che, grazie anche alla corposa rappresentanza ospite, gremirà l’impianto farnese come fossimo già nei playoff… insomma, se domenica prossima non avete nella vostra agenda proprio qualcosa di irrinunciabile da fare e transitate dalle parti di Campli, un salto al derby sarebbe cosa buona e giusta!

GIULIANOVA
Dopo le due vittorie consecutive ottenute in trasferta nei turni precedenti, il Giulianova (10) di coach Tisato, come da pronostico, alza bandiera bianca al Palacastrum (61-82) al cospetto dell’imbattuto San Severo (16) di coach Salvemini, con la formazione pugliese che, avendo espugnato brillantemente anche Bisceglie (6), Campli (10) e Pescara (10), sembra ormai meritatamente destinata – fatti salvi eventi al momento fuori da ogni logica e previsione - a conquistare il primo posto nella stagione regolare, anche alla luce dei sei punti di vantaggio già messi in cambusa sul nutrito gruppo delle seconde (Campli, Giulianova, Pescara , Teramo e Porto Sant’Elpidio)…
La gara, disputata davanti ad una bella cornice di pubblico, è sempre stata nelle mani degli ospiti (20-24, 35-41, 49-67), letteralmente trascinati sul parquet dall’ispiratissimo Rezzano (Mvp, 26p con 7/11 complessivo, 11/12 in lunetta, 11r, 7 falli subìti, 38 di valutazione in 27m), irrisolto cubo di Rubik per la difesa giallorossa, a cui hanno offerto consistente sponda l’ex Pescara Di Donato (14p + 11r, 24 di valutazione in 34m) e il veterano di mille battaglie Scarponi (11)…
Fra i disorientati padroni di casa, doppia cifra per il dinamico Bastone (17p con 7/10 dal campo, 3r, 11 di valutazione in 33m) e per l’ex di turno Ricci (15p con 5/13 complessivo, 2r, 3 assist, 7 di valutazione in 34m)…
Nel prossimo impegno, Banchi (7) e compagnia affronteranno in trasferta la neopromossa Civitanova (8) di coach Rossi in un match certamente alla portata della franchigia giuliese, desiderosa di riscattare il secondo passo falso casalingo stagionale… occhio, però, a non sottostimare un organico composto da giocatori molto esperti come l’ex play Andreani, l’esterno tuttofare, ex Teramo, Tessitore, l’ala Coviello e i lunghi Francesco Amoroso e “Barba” Marinelli… arrivare ad un finale in volata potrebbe essere estremamente rischioso, anche se, dopo il brillante blitz (60-67) compiuto due settimane fa sul campo dell’attrezzato ma deludente Recanati (8) di coach Coen, non credo proprio che l’ormai rodata compagine giallorossa commetterà errori di leggerezza, tantomeno di presunzione.

ORTONA
Quarta sconfitta consecutiva per l’Ortona (6) di coach Salomone, questa volta trafitta impietosamente in casa (75-89) proprio dall’ondivago Civitanova (8) di coach Rossi…
La gara è stata in equilibrio nei primi due quarti (19-20, 46-45), poi i navigati marchigiani hanno preso le misure alla giovane compagine locale, scavando il solco che permetteva loro di entrare nel tempino decisivo con un discreto vantaggio in doppia cifra (59-70)…
Nel quarto periodo, chi si attendeva una corposa reazione di Marchetti (17p con 6/19 dal campo, 2/3 in lunetta, 4r, 5 falli subìti, 12 assist, 24 di valutazione in 39m) e soci restava ampiamente deluso, visto che i locali non riuscivano mai a scendere sotto la doppia cifra di svantaggio, consentendo agli ospiti di tagliare lo striscione del traguardo in totale tranquillità.
Hombre del partido l’ala, ex Moncalieri, Coviello (19p con 5/5 da 2, 2/3 da 3, 3/3 in lunetta, 8r, 3 assist, 33 di valutazione in 34m), ottimamente supportato dal play-guardia classe ’97 Cassese (23p con 4/6 da dietro l’arco, chapeau!) e dagli affidabili Andreani (12) e Francesco Amoroso (12) mentre, in casa Ortona, doppia cifra per il giovane centro Pavicevic (15p con 6/11 dal parquet, 3/4 in lunetta, 9 di valutazione in 21m), per il generoso Crusca (14p con 4/6 da 3, 4 assist, 16 di valutazione senza mai uscire dal campo), per il lungo, ex Piombino, Malfatti (13p con 6/13 complessivo, 4r, 3 assist, 13 di valutazione in 29m) e per l’ala teramana Martelli (12p con 3/9 dal campo, 4/6 in lunetta, 6r, 5 falli subìti, 13 di valutazione in 36m)…
Nel prossimo turno, la franchigia del Presidente Valentinetti affronterà in trasferta il redivivo Matera (6) di coach Putignano, con i lucani letteralmente chiamati ad una vittoria obbligata da un ambiente che aveva prefigurato per capitan Ochoa e compagnia cantante un ruolo ben diverso in questo torneo… memori del brutto approccio avuto sul campo del Valdiceppo (4) due settimane fa, coach Salomone preparerà sicuramente al meglio, dal punto di vista emotivo, la propria squadra, con l’obiettivo di rimanere incollati più possibile ai padroni di casa, sperando che la pressione possa poi fare il resto in prossimità delle ultime curve, quando l’arancia peserà, eventualmente, come una palla medicinale… ma non sarà di certo cosa semplice, per una squadra poco esperta e, dati alla mano, con la peggiore difesa del campionato, tornare dall’incantevole Città dei Sassi con la parte buona del referto, le chiacchiere stanno a zero.

PESCARA
Dopo aver, nel turno precedente, “esorcizzato” il PalaElettra, conquistando (89-86) la prima vittoria casalinga al cospetto della matricola Nardò (6), il Pescara (10) di coach Rajola si ripete, battendo agevolmente (69-53), come da copione, il fanalino di coda Valdiceppo (4) di coach Pierotti…
Privi al solito del jolly Grosso e con il fisicato esterno, ex Cento, Bedetti tenuto precauzionalmente fermo in vista del sentito derby in programma a Campli domenica prossima, i biancorossi di casa - pur non scollinando offensivamente i 70 punti contro un avversario che di media ne subisce quasi 79 - hanno offerto una prova difensiva magistrale, annullando in pratica la prima punta Meschini (6) e lasciando le briciole ai “gregari” Petrosino (13), Panzieri (11) e Mobio (11)…
Con il risultato praticamente mai in discussione (15-13, 38-25, 52-41), i locali hanno individuato nel talentuoso Leonzio (Mvp, 17p con 5/13 complessivo, 5/5 in lunetta, 10 carambole, 5 falli subìti, 6 cioccolatini, 28 di valutazione in 34m), nel califfo Drigo (14p con 4/8 da 3, 5r, 13 di valutazione in 32m) e nel veterano Capitanelli (10p con 5/8 da 2, 11r, 19 di valutazione in 30m) i terminali più efficaci per scardinare la difesa umbra… tra l’altro, l’uscita dal campo anticipata (guai fisici) del play titolare Caverni (5p + 3r e 3 assist in soli 23m, 7 di valutazione) ha messo in mostra, aggiungerei nuovamente, le qualità del cazzuto regista, classe ’99, D’Eustachio, abile nel realizzare 7p, arpionare 3 carambole, subire 4 falli, smazzare 3 assist e guadagnare un bel 9 di valutazione in 26m… mica male!
Nel prossimo turno, come già anticipato, Bini (9) e soci affronteranno in trasferta il determinato Campli (10) in un derby molto atteso… l’occasione di centrare un bel poker stuzzica non poco l’ambiente Amatori, che sicuramente tende ad esaltarsi ancora di più quando gioca in trasferta (citofonare Bisceglie, Recanati e Teramo, tre squadre da playoff!) ma anche la compagine farnese, reduce da due vittorie in fila, attraversa un buon momento… le premesse per un match tirato e avvincente ci sono tutte, chi tiene polvere spara!

TERAMO
Dopo la bella vittoria (82-89) ottenuta nel turno precedente sul parquet del Matera (6) di coach Putignano, il Teramo (10) di coach Bianchi si concede il piacevolissimo bis piegando (73-68 dopo un tempo supplementare) il quotato Bisceglie (6) di coach Sorgentone, con i pugliesi penalizzati non poco, in questo inizio di torneo, da infortuni a catena che relegano, al momento, la formazione nerazzurra addirittura nella parte destra della classifica… è sempre così, quando piove grandina!
Nonostante la pesantissima assenza del centro Cicognani, la formazione di casa approcciava benissimo al delicato match (20-15 alla fine del 1q, addirittura 40-29 a metà gara), grazie ad una difesa molto energica e ai polpastrelli educatissimi del capitano Lagioia (Mvp, 2/3 da 2, 5/9 da 3, 4r, 19 di valutazione in 40m), implacabile nei tiri aperti, da sempre la specialità della casa…
Dopo la pausa lunga, l’ennesima tripla scoccata proprio dall’ala ex Roseto e Pescara garantiva al Teramo il + 14 (43-29), lasciando presagire l’imminente attacco alla giugulare ma gli ospiti, punti nell’orgoglio, in un amen confezionavano un parziale velenosissimo (0-9!) che consentiva loro di ritrovare fiducia ed entrare nel tempino decisivo con soltanto sei lunghezze da recuperare (60-54)…
Possesso dopo possesso, i pugliesi (l’ottimo centro Antonelli 19, il combattivo Francesco Bedetti 10, sempre out Di Emidio), ricucivano lo strappo (54-51 al 32’, 58-56 al 34’), trovando con l’ottimo Diomede (19) la tripla della parità (61-61 a 02:23 dalla sirena)… che partita!
Sul 63-63, l’ex Taranto Azzaro (5), a 40” dal termine, falliva dall’angolo la tripla del potenziale blitz, mentre sul rovesciamento di fronte il buon Milojevic (11p con 4/13 dal campo, 12r, 14 di valutazione in 34m) rimediava una stoppata che mandava le due squadre all’overtime…
Nella coda supplementare, Teramo, anche in virtù di una rotazione un pizzico più ampia, mostrava un carico di energia psicofisica maggiore e con il play Salamina (10), insieme all’ottimo Staffieri (14p con 3/6 complessivo, 6/7 a gioco fermo, 8r, 21 di valutazione in 35m), concretizzava le giocate che valevano la parte buona del referto…
Nel prossimo turno, la franchigia del Presidente Ruscitti sfiderà in trasferta il modesto Valdiceppo (4) di coach Pierotti, una formazione costruita in economia per provare a conquistare la permanenza in cadetteria attraverso i playout… pur essendo una delle trasferte meno insidiose del campionato, Teramo non dovrà commettere l’errore di sottostimare l’orgoglio della formazione umbra, che ha nel play classe ‘89 Casuscelli, nei collaudati esterni Meschini e Meccoli, nell’ala, classe ’95, Panzieri e nell’atletica ala-pivot di colore, classe ’98, Mobio i punti di riferimento tecnici ed emotivi fondamentali per tentare di raggiungere la salvezza.

Prima dei saluti, un piccolo inciso: avete notato che nelle prime sei posizioni ci sono quattro squadre abruzzesi?
E vi ricordate che ad allenare la capolista è un altro abruzzese, il teatino Giorgio Salvemini?
Insomma, direi che questo campionato, dove finalmente (!) le franchigie abruzzesi non sono state divise e frammentate in gironi diversi, sta evidenziando il buonissimo lavoro svolto dalle società nostrane in sede di costruzione di squadra e il discreto interesse mediatico che tutto questo suscita negli appassionati dell’arancia regionale… precisato ciò, l’unica nota “stonata” (ovviamente esprimo un parere prettamente tecnico!) è pensare che una preziosa risorsa come il “nostro” Gialloreto, invece di arricchire con il suo talento una compagine regionale, offre i suoi polpastrelli educatissimi (21p di media con 20 di valutazione in 34m, al momento 53/54 in lunetta!) ad una società marchigiana neopromossa, peraltro nobile e prestigiosa come il Fabriano (6) di coach Aiello, che molto probabilmente non arriverà neppure ai playoff (spero di sbagliare, per carità!), vista l’agguerrita concorrenza… sarò anche fatto male, come ben sanno i miei amici, ma questa cosa proprio non la digerisco!
Ho finito, buon vento alle spalle, ci becchiamo la settimana prossima.

ROSETO.com
Gabri Di Bonaventura
TUTTI GLI ARTICOLI
https://www.roseto.com/news.php?id_categoria=31&tipo=basket



Stampato il 03-29-2024 00:55:17 su www.roseto.com