Serie A2 Est – Roseto Sharks
NANDO FRANCANI: COL NOSTRO PUBBLICO POSSIAMO FARE LA DIFFERENZA.

L’articolo pubblicato sul MESSAGGERO Abruzzo martedì 6 marzo 2018.

Roseto degli Abruzzi (TE)
Mercoledì, 07 Marzo 2018 - Ore 14:00

Il vice allenatore è il bonario addetto ai collegamenti, che un po’ tiene per il coach e un po’ per la squadra. Ruolo non semplice, che implica conoscenza del campo e della psicologia di ciascun giocatore per ottenere buoni risultati.

Da due stagioni, negli Sharks questo ruolo è di Nando Francani, rosetano doc con una solida esperienza di pallacanestro giocata nel ruolo di frizzante playmaker.

Dopo la pausa per la Coppa Italia di Serie A2, vinta a sorpresa dal Tortona, Francani fa il punto quando mancano 7 gare al termine della stagione regolare e Roseto lotta con Bergamo e Orzinuovi per evitare l’ultimo posto in classifica che significherebbe retrocessione diretta.

Il vice di coach Di Paolantonio riflette: «Ripartiamo dopo qualche giorno di pausa che ci è servito per ricaricare le batterie. Ci aspetta una sorta di mini torneo che affrontiamo tutti avendo 8 punti in classifica. A fine stagione regolare, il nostro obiettivo è lasciarci almeno una delle due squadre alle spalle».

Il Roseto è la squadra più in crescita delle tre, oltre che quella che non ha fatto mercato per risparmiare le esigue risorse e provvedere al pagamento delle spettanze di chi c’è già. Francani concorda e osserva: «Siamo stati per 21 turni il fanalino di coda solitario del torneo, ma con grande sforzo siamo riusciti a riagguantare sia Orzinuovi sia Bergamo. Questa deve essere la nostra forza: la convinzione di potercela fare, anche perché non aver fatto mercato non è detto che sia un male, visto che la squadra si conosce e non dobbiamo sprecare tempo per inserire nessun nuovo atleta».

Nessun acquisto, ma due ritorni di atleti acciaccati: Ion Lupusor e Riccardo Casagrande. Il vice chiosa: «Sono certamente recuperi molto importanti. In questi giorni di pausa tutti hanno rifiatato e speriamo che pure gli atleti infortunati abbiano recuperato la migliore condizione. È fondamentale esserci tutti per lottare fino in fondo».

Francani, che è un veterano dei campi da gioco, comprende benissimo che, non avendo la squadra un leader in grado di trascinarla, è molto importante poter fidare sull’apporto di tutti. Poi conclude il suo punto della situazione con un appello sentito e sincero, stante le sue radici rosetane: «Abbiamo bisogno del nostro pubblico, perché lo scorso anno i tifosi e la Curva Nord in particolare ci hanno permesso di “sgraffignare” quei 4, 6 punti in più che alla fine hanno fatto la differenza fra salvarci e fare i playoff. Spero che i tifosi ci stiano vicino in questo rush finale».



Stampato il 04-20-2024 11:04:08 su www.roseto.com