Demis Cavina: Quelli che la LegaDue.
SI PARTE!

Demis fa le carte al campionato e presenta le squadre. Ovviamente, Sassari esclusa…

Sassari
Sabato, 06 Ottobre 2007 - Ore 15:00
Cari amici Rosetani,

ci risiamo. Domani riparte il campionato di Legadue (il settimo da quando sostituì la vecchia A2).
Le due favorite sono Caserta e Ferrara, ma mai come quest’anno quasi tutte le squadre hanno fatto investimenti importanti. Non esagero dicendo che quasi tutti i quintetti si equivalgono e la differenza tra la prima e la seconda fascia (nel mio personalissimo pronostico che apre la rubrica in cui anche quest’anno vi racconterò come butta da queste parti) emerge semplicemente per il valore (attuale) dei cinque che partono dalla panchina.

Novità importante. Il posticipo sui RAISAT rimane la domenica sera anticipato di mezz’ora (ore 20), mentre si aggiungerà un anticipo al venerdì sera dalla seconda giornata.


PRIMA FASCIA

CASERTA
Il nostro amico in comune Pier Francesco Betti è stato incaricato dal presidente Caputo di riportare a tutti i costi la gloriosa Juve nella massima serie. Coach Trinchieri si trova così a guidare una fuoriserie attrezzata, esperta e talentuosa.

FERRARA
Dopo le ultime positive stagioni, il patron Mascellani vuole tentare il grande salto. Confermatissimo coach Valli, si punta sull’asse play pivot USA (del resto come la rivale campana), sul collaudato gruppo dello scorso anno (ha cambiato poco e questo la farà partire forte) e si attende tanto dal talento di Farabello.

REGGIO EMILIA
Mai fidarsi di un animale ferito… e i reggiani, a cui hanno rispedito al mittente ogni tipo di ricorso, partirà con tanta rabbia in corpo. Tornano coach Marcelletti, il bomber Young (mio favorito nella classifica cannonieri) e una serie di giovani che rientrano alla casa madre dopo aver fatto esperienza altrove (Reggio è tra i pochi settori giovanili italiani che “sforna” con continuità giovani promesse).

CASALE MONFERRATO
La prima garanzia è coach Crespi che ha fatto crescere in una sola stagione, e a livello esponenziale, gli ex ripescati. Il nucleo è quello che ha fatto molto bene lo scorso anno e a cui è stato aggiunto Dean… può bastare.

SORESINA
Il difficile sarà ripetersi… ma il mercato estivo è stato fatto per questo. Pochi cambiamenti, un super rookie come Reynolds (si spera possa ripetere la fantastica stagione di Langford) e Morri, il play che con coach Cioppi ha già fatto molto bene a Fabriano.

RIMINI
Vedi Soresina. Partita in sordina lo scorso anno è stata poi la rivelazione. Anche coach Ticchi, dopo il titolo di allenatore dell’anno, ha preferito cambiare solo l’indispensabile. Il famoso Triangolo sarà ancora il protagonista, in barba al curriculum e ai nomi dei giocatori.

JESI
E’ riuscita a rifirmare Maggioli (quattro anni di contratto) il migliore giocatore italiano della passata stagione. Hoover giocherà da comunitario, il giovane Moss promette bene mentre a Cantarello e a Lupo Rossini coach Capobianco chiederà di essere un esempio per il gruppo (ma dove è finito lo stampo con cui hanno fatto questa generazione di giocatori??? Ritroviamolo!).

PAVIA
A coach Sacco, dopo la finale dello scorso anno, hanno chiesto di consolidare la posizione ai piani alti di questa categoria. Si è andati sul sicuro: preso un pezzo della mia ex Imola (McKie, Brkic e Heinrich), anche negli altri ruoli si è voluto rischiare poco. Fossi una big, non vorrei incontrare mai i pavesi in un turno dei play off.

VEROLI
Alla faccia della neo promossa. Ha fatto tesoro dall’esperienza delle altre che l’hanno preceduta e non ha smantellato il gruppo che ha vinto la serie cadetta. In più ha messo sotto contratto una delle migliori coppie straniere del campionato (Carter e Grant), anche se il miglior acquisto è la conferma di coach Gramenzi.

PISTOIA
Potrei cambiare i nomi e copiare tutto quello che ho scritto dei ciociari. Ed entrambi hanno pure un importante fattore campo.


SECONDA FASCIA

IMOLA
Per i romagnoli sembrano finiti i tempi delle vacche magre. Coach Martellossi ha costruito un grande quintetto con i funambolico Pickett che infiammerà il PalaCattani. Li ho messi nella seconda fascia solo perché probabilmente non ha una panchina lunghissima (ma se cresceranno i vari Rullo e compagni saranno dolori per tutti).

FABRIANO
Dopo le burrasche estive anche i cartai sembrano aver risolto i problemi che oscuravano l’orizzonte. Qui i giovani sono i due americani (anche se Gansey è un ex NBA vero) ed il precampionato ha eletto Ruini quale go to guy del gruppo. L’entusiasmo è il marchio di fabbrica delle squadre di coach Bernardi e questo aspetto potrebbe aiutare a raggiungere una tranquilla salvezza.

NOVARA
Stupiranno i due stranieri se si caleranno con il giusto atteggiamento in questa difficile (per loro) esperienza… il talento non gli manca. Il resto della truppa di coach Trullo è un mix tra esperienza e gioventù. Sperando di riempire il nuovo Palace da 3.200 posti.

MONTECATINI
Poco prima di iniziare a scrivere ho saputo della firma di Donzell Rush e questo potrebbe fare scalare i termali di qualche posizione anche perché coach Melillo, entrambi gli USA e i fratelli Niccolai sono una polizza assicurativa.

LIVORNO
La squadra di coach Dell’Agnello è molto giovane e metterà grande energia sul campo. Gli americani assicureranno il quarantello, Ostler ha già fatto vedere ottime cose. L’ago della bilancia saranno gli italiani e la loro crescita.

Ho volutamente omesso Sassari e sapete i motivi senza che ve li snoccioli…

PS
Quest’estate ho fatto solo un tocca e fuga dalle vostre parti e non vi ho salutato tutti. Ne approfitto per farlo ora.

PPS
Non commenterò mai più, come ho fatto in passato, le vicende del basket rosetano e sono molto deluso di come è finita e di come siete stati (voi baskettari e non) per l’ennesima volta presi in giro. Chissà come l’hanno presa lassù dalla curva Nuvola… sempre nel mio cuore.


Statemi benone.


Stampato il 04-18-2024 23:23:55 su www.roseto.com