Tristezze
LICENZIATO IL PRIMO APRILE.

Fuori dalla Teleco Roberto Di Giovannantonio. Non è un Pesce d’Aprile.

Roseto degli Abruzzi (TE)
Sabato, 02 Aprile 2005 - Ore 14:30
Ieri, Primo Aprile, Roberto Di Giovannantonio è stato licenziato in tronco dalla Teleco, azienda rosetana che, da qualche tempo, fa parlare di se non per gli incrementi di fatturato.

Roberto Di Giovannantonio era ex membro della rappresentanza sindacale unitaria (Rsu) e attualmente componente del direttivo della Filcea Cgil. Inoltre, da poco Roberto è stato eletto Segretario cittadino di Rifondazione Comunista.

In merito al suo licenziamento, Roberto ha dichiarato al quotidiano Il Centro: “Si tratta di un licenziamento politico a tutti gli effetti, non vedo altra maniera per definire una motivazione che si basa sulla presunta mia collaborazione su un sito internet locale (Roseto.com) sul quale sono diffuse notizie sulla situazione dell’azienda tramite articoli che l’azienda attribuisce a me, nonostante siano firmati con uno pseudonimo. La verità è che si è voluto colpire il segretario di un partito, la cui unica ‘colpa’ è di denunciare come stiano andando veramente le cose all’interno di quella che, fino a qualche anno fa, era la più florida azienda presente a Roseto. Colpendo me, e in questo modo, l’attuale proprietà non vuol far altro che creare un clima di intimidazione all’interno dell’azienda. Per questo motivo hanno voluto scegliere un agnello sacrificale affinché sia di monito per tutti gli altri dipendenti, invitandoli a starsene buoni e senza creare problemi. Ma di certo la cosa non finirà qui”.

A noi, adesso, interessa primariamente dare la nostra pubblica solidarietà a Roberto. Perché è uno che vive del suo lavoro. Se fosse uno speculatore finanziario non avrebbe problemi di lavoro, ma siccome è un “semplice” lavoratore (di quelli che oggi non vanno più di moda), crediamo che sia molto doloroso per lui perdere un valore nel quale ha sempre creduto.

Riguardo la “tirata in ballo” del nostro sito, diciamo solo che non rischieremo di montarci la testa. Già, perché Roberto non è un nostro collaboratore. E poi un licenziamento ha una firma. E ci interessa qui sottolineare che non è certo quella di ROSETO.com.

In quanto al forum, come tutti sanno è uno spazio libero e aperto a tutte le persone che vogliono scambiare opinioni. Speriamo che, permanendo ostinatamente la libertà di opinione in questo paese, non sia un delitto scrivere o avere idee fuori dal coro o dalle convenienze.

Ci fa rabbrividire un licenziamento confezionato il Primo Aprile, ci sembra quasi irrispettoso. Ma ognuno è responsabile delle scelte che fa.

Nel forum di ROSETO.com si parla di Teleco da mesi e mesi. Ci voleva il Pesce d’Aprile per strumentalizzare qualcosa?

In bocca al lupo, Roberto.


Stampato il 03-29-2024 08:08:25 su www.roseto.com