[Ricerca Avanzata]
Venerdì, 26 Aprile 2024 - Ore 9:35 Fondatore e Direttore: Luca Maggitti.

Serie B Femminile – Girone A – Adriatica Basket Pescara
ENNESIMA VITTORIA, ASPETTANDO I PLAYOFF.
Da sinistra, in piedi: Serena Mauri, Sara Moscatello, Martina Marino, Laura Caso, Serena Scoglia, Veronica Scarponcini. Da sinistra, in basso: Serena Sciarretta, Francesca Del Sole, Sara Domanin, Maria Vittoria Procaccini, Camilla Servadio, Jessica Bassano.

Battuto il Fermo in casa.

Roseto degli Abruzzi (TE)
Lunedì, 04 Marzo 2013 - Ore 11:40

PESCARA 61
FERMO 53
Parziali: 7-14, 17-7 (24-21), 19-13 (43-34), 18-19 (61-53).
 
PESCARA: Marino 5, Caso 7, Mauri 16 (1 tr.), Servadio 9, Domanin 4, Bassano 8, Del Sole 2, Procaccini 2 (1 tr.), Scarponcini 1, Sciarretta 4, Moscatello, Scoglia. Coach: Schiazza, Assistente: Franceschini.
 
FERMO: Macaluso 12 (2 tr.), Cipriani 3, Dinaro 5, Ricci 2, Lanciotti 2, Quintili 20 (2 tr.), Angelini 5, Fratalocchi 4, Concetti NE, Geovetti NE, Pelliccetti NE, Cognini. Coach: Fidani.
 
Diciamo subito che non è stata una partita bella, non è stata una prova esaltante delle Tigri di Basket Rosa Pescara, ma diciamolo, anzi urliamolo: CRITICARE UNA SQUADRA CHE INFILA 14 VITTORIE SU 15 SAREBBE INGIUSTO E DAVVERO INGENEROSO, soprattutto se si pensa che l'unica sconfitta di un solo punto deriva da un tiro della disperazione da oltre la metà campo ai supplementari. Si consideri, inoltre, che giocare contro chi la mette subito sul corpo a corpo, evitando in tutti i modi di scendere sul piano tecnico, non è mai facile.
 
Anche oggi si è vista la solita partenza blanda, pur se questa volta un pò giustificata dal fatto che le ragazze, non potendosi giocare con entrambe le squadre con divisa chiara, sono state costrette ad un cambio maglia tanto repentino quanto deconcentrante, visto che le marchigiane si sono presentate a Pescara con maglia bianca, mentre solitamente fuori casa si va con maglia scura. Il regolamento invero avrebbe imposto il cambio alle marchigiane posto che la maglia di chi gioca in casa deve essere chiara.
 
Le DOA (per i neofiti le Disposizioni Regolamentari) parlano chiaro! Signorilmente, da educatissime padrone di casa. le Pescaresi, anziché opporsi, con conseguente non disputa della partita e certa vittoria a tavolino, hanno preferito cambiarsi d'abito. Tigri dunque un pò distratte dagli event e, dato tecnico non trascurabile, con metà del solito starting-five di coach Schiazza "fermo ai box" in attesa dell'arrivo delle maglie verdi (sbadatamente non tutte le ragazze le avevano portate). In pratica a meno di dieci minuti dall'inizio della partita si sono vissuti momenti di panico con rincorsa ai telefonini per riuscire a contattare qualcuno disponibile a recapitare la fatidica divisa color verde.
 
Ci risulta inoltre segnalata una Fiat 500 bianca vecchio tipo che, rombando, bi-bippando, doppiettando e zizzagando, è riuscita ad attraversare Pescara ben due volte, di sabato, intorno alle 18, pensate, in meno di 15 minuti, questo per recuperare alcune divise verdi. Naturalmente si è aperta una battuta a tappeto per ricercare e, si spera, catturare il pilota-pazzo!
 
Dicevamo della solita partenza che vedeva all'8' un parziale di 4 a 14 per le ospiti. A memoria la peggior partenza delle pescaresi dall'inizio del campionato. Caso & C. non hanno avuto una reazione cosmica, ma hanno semplicemente cominciato a macinare giusto un briciolo di basket in più, soprattutto nel secondo quarto, per far sì che la loro statura tecnica si palesasse fino ad un parziale invertito di 20 a 7 che ha permesso alle Tigri Rosa di andare nello spogliatoio avanti di 3 sul 24-21. Nei successivi 2 quarti una gestione abbastanza tranquilla della partita ha permesso alle abruzzesi di arrivare alla terza sirena con un margine di 9 punti sul 43-34 e di chiudere alla fine a +8. Tutto questo nonostante che le ospiti, per tutta la gara, hanno deciso di rispondere al fair-play del cambio divisa delle pescaresi con un gico che ci limitiamo a definire rude, invero abbastanza puniti dai falli sanzionati.
 
Da segnalare lo splendido esordio della play-guardia Jessica Bassano, classe 1992; la sulmonese, scuola Massimo Raida (che ringraziamo unitamente a tutto lo staff dirigenziale e tecnico del Basket Centro Abruzzo Sulmona), in forza al branco da gennaio, si è subito messa in evidenza con splendide penetrazioni, difesa aggressiva e passaggi preziosi (tre assist), un innesto davvero utile per questo finale di stagione. Serena Mauri si è data il cambio con l'altra omonima del Pescara come top player, mentre la collega è non tanto "serenamente" rimasta al palo, purtroppo.
 
Ora che è terminata la fase regolare, aspettiamo di sapere quale sarà la quarta classificata che ci sfiderà nella semifinale play-off in tre gare casa-fuori-casa. Riteniamo che la classifica rispecchi i valori visti in campo, quindi la bagarre in coda che vede 4 squadre a 10 punti in lizza per la quarta piazza non fa che confermare che una vale l'altra, ma se dovessimo scegliere vorremmo evitare di tornare ancora una volta a Perugia e a tal proposito giunge lieta la notizia della sconfitta del Basket Club PG in quel di Senigallia, pertanto il lotto delle pretendenti al 3° e 4° posto è ristretto a Fermo, Madonna Alta Perugia e Senigallia che, in barba a tutto il buonsenso del mondo recupereranno una gara a campionato finito.
 
Da oggi in poi tutte le partite saranno decisive e verranno una dopo l'altra, quindi massima concentrazione e poco turn-over dovranno per forza di cose essere una prerogativa.
 
Peppe ‘Sandokan’ Toletti
Stampa    Segnala la news

Condividi su:




Focus on Roseto.com
Roseto.com - Il basket e la cultura dei campanili senza frontiere. - Registrazione al Tribunale di Teramo N. 540 Reg. Stampa del 19.08.2005.
Direttore responsabile: Luca Maggitti   Editore: Luca Maggitti   Partita IVA 01006370678
© 2004-2024 Roseto.com | Privacy | Disclaimer Powered by PlaySoft