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Serie A2 Gold – Le squadre del prossimo Campionato
CASALE MONFERRATO
Marco Ramondino.
[Basketinside.com]


Jermaine Marshall.

Povilas Butkevicius.
[Basketinside.com]


Stefano Blois, mohicano del basket classe 1994, analizza le squadre che giocheranno il torneo 2014-2015. Dicendoci tutto, ma proprio tutto.

Roseto degli Abruzzi (TE)
Domenica, 21 Settembre 2014 - Ore 14:15

Un anno fa, di questi tempi, Casale Monferrato aveva praticamente alzato bandiera bianca, annunciando l'intenzione di ripartire dalla Serie C causa problemi economici. Una forte mobilitazione dei tifosi ha consentito di mantenere la categoria, con i rossoblù autori tra l'altro di un ottimo campionato, raggiungendo con largo anticipo l'obiettivo salvezza. Per la stagione a venire, saluta la Junior coach Giulio Griccioli: il tecnico senese, dopo due positivi campionati in Piemonte, si giocherà le sue carte nella massima serie di Capo D'Orlando.
 
Al suo posto, un altro allenatore emergente come Marco Ramondino, vera e propria rivelazione dello scorso torneo, avendo portato una Veroli sulla carta da ultime posizioni fino ai playoff, al primo anno da head-coach. L'ex assistente di Capobianco ha portato con sè in Piemonte due protagonisti importanti dell'ultima stagione ciociara: il primo è Brett Blizzard, espertissimo tiratore di passaporto italiano, che l'anno scorso uscendo dalla panchina ha garantito un rendimento di alto livello. Un ruolo da sesto uomo che potrebbe mantenere anche nella Novipiù, per spezzare la partita in corsa. L'altro è Giovanni Tomassini, playmaker che a Veroli da titolare ha disputato la miglior annata in carriera, dopo alcune stagioni in chiaroscuro. L'ex giocatore di Ferentino e Venezia ha confermato di non essere uno scorer, guidando però i suoi con ordine ed efficacia.
 
Dovrà ripetersi a Casale, con un buon cambio alle spalle come Andrea Amato, giovane di proprietà Olimpia Milano al secondo campionato consecutivo tra le fila della Junior. Importante dunque per coach Ramondino l'apporto di due "fedelissimi" dal rendimento più o meno garantito, che si aggiungono ad un altro paio di conferme: detto del giovane Amato, sotto canestro il punto di riferimento italiano sarà Niccoló Martinoni, che sul parquet del PalaFerraris sembra aver trovato la dimensione ideale (è pronto ad iniziare la quarta stagione consecutiva in rossoblù).
 
Occhio anche all'under Giovara, classe 1993 e prodotto del settore giovanile locale: diversi sprazzi interessanti nelle scorse stagioni, in questa sarà chiamato ad emergere definitivamente diventando un giocatore importante di rotazione. Anche perché lo spot di ala piccola non ha sulla carta un padrone predefinito: lo starter dovrebbe essere Natali (utilizzabile anche da 4, considerando il reparto lunghi non profondissimo), esploso un paio di anni fa a Forlì e reduce da una stagione meno positiva a Barcellona, soprattutto per via di guai fisici. Soluzioni alternative potrebbero essere Blizzard in un quintetto piccolo, o l'americano Jermaine Marshall, che sulla carta dovrebbe però partire da guardia titolare nonché prima opzione offensiva della Junior: classe 1990, appena uscito da Arizona State, spetterà a lui il compito di caricarsi sulle spalle l'attacco rossoblù.
 
L'altro straniero agirà invece sotto canestro, e si tratta di un gradito ritorno in casa piemontese come il lituano Butkevicius, visto due anni fa nella squadra che arrivó fino alle semifinali playoff, e di ritorno in Italia dopo l'annata in patria al Nevezis. Giocatore altruista e grande combattente sotto le plance, dovesse incrementare anche il bottino offensivo (7.5 punti di media due anni fa) aumenterebbe ulteriormente la pericolosità dell'attacco di Casale. Anche perché l'unico vero cambio in posizione di pivot, Abdel Fall, alle grandi qualità atletiche non abbina certo particolari istinti realizzativi.
 
Il roster costruito in casa Junior sembra però confezionato su misura per coach Ramondino, che anche nella passata stagione si è dimostrato allenatore che predilige un basket organizzato e a basso ritmo, in cui l'aspetto difensivo ha un ruolo fondamentale. Salvarsi senza passare dai playout è il primo obiettivo, decisamente alla portata guardando l'organico a disposizione: e se le cose dovessero andare per il verso giusto, al tecnico campano di certo non dispiacerebbe centrare, per il secondo anno in fila, i playoff da underdog. 

ARRIVI
Giovanni Tomassini (1, ITA, 1988, 1.88) GZC Veroli (Italia - A2 Gold)
Nicola Natali (3-4, ITA, 1988, 2.00) Sigma Barcellona (Italia - A2 Gold)
Povilas Butkevicius (5, COM, 1987, 2.03) Nevezis (Lituania)
Brett Blizzard (2-3, ITA/PASS, 1980, 1.91) GZC Veroli (Italia - A2 Gold)
Jermaine Marshall (2, EXTRA, 1990, 1.94) Arizona State (NCAA)

PARTENZE
Donato Cutolo (4, ITA, 1987, 1.98) Basket Cento (Italia - Serie B)
Kevin Dillard (1, EXTRA, 1989, 1.83) VEF Riga (Lettonia)
David Jackson (2, EXTRA, 1986, 1.93) Boulazac (Francia - Pro B)
Juan Marcos Casini (2-3, ITA/PASS, 1980, 1.90) Viola Reggio Calabria (Italia - A2 Silver)
Davide Bruttini (4-5, ITA, 1987, 2.03) Fulgor-Libertas Forlì (Italia - A2 Gold)
Federico Di Prampero (1-2, ITA, 1995, 1.92) Pordenone (Italia - Serie B)

ROSTER
TOMASSINI-
MARSHALL-NATALI-Martinoni-BUTKEVICIUS

Amato-
BLIZZARD-Giovara-Fall
Coach: RAMONDINO
(In MAIUSCOLO i nuovi acquisti; in rosso gli atleti extracomunitari, in blu gli atleti comunitari, in verde gli atleti passaportati.)
 
 
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Stefano Blois
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