È pronta al secondo anno consecutivo di Serie A la Giorgio Tesi Group Pistoia, dopo una splendida stagione che ha visto Paolo Moretti laurearsi (non a caso) allenatore dell'anno. I toscani, partiti con uno dei budget più bassi del campionato, hanno infatti stupito tutti: raggiunta la salvezza con ampio anticipo, nelle ultime settimane anziché alzare le mani dal manubrio hanno ulteriormente accelerato, guadagnandosi un insperato accesso ai playoff, e portando la favoritissima Milano addirittura a gara-5. Un cammino straordinario, nonostante una rotazione cortissima, agevolato dall'ottimo lavoro del coach toscano e da una pesca strepitosa sul mercato degli americani.
In casa biancorossa l'auspicio è quello di ripetersi anche quest'anno, considerando che tutti e cinque gli stranieri sono novità assolute (confermata invece la guida tecnica), ed in molti casi volti nuovi per il nostro campionato. Fa eccezione l'esperto pivot Linton Johnson, solida esperienza sui parquet italiani ed elemento in grado di incidere sui due lati del campo, al di là dei 34 anni. Farà da chioccia ad un quintetto piuttosto giovane, con il compito di presidiare l'area pitturata.
Al suo fianco Pistoia presenta infatti un mix intrigante di americani, a cominciare dal play-guardia Langston Hall. Classe 1991, buona esperienza universitaria (14.6 punti e 5.6 assist di media nell'ultima stagione alla Mercer University), si distingue per le ottime capacità difensive ma anche per la pericolosità dall'arco dei tre punti. Si tratta inoltre di un giocatore duttile, caratteristica fondamentale in un reparto esterni che parte senza gerarchie ben definite a livello di quintetto base. Occhio anche a CJ Williams, giocatore dalle importanti qualità balistiche reduce da un'annata in D-League tra le fila dei Los Angeles Defenders, già passato in Europa nel campionato cipriota un paio di stagioni fa.
Più tribolata la scelta dell'ala piccola, visto il precoce taglio di Edwin ed il mancato tesseramento di Czerapowicz, che lo aveva sostituito in precampionato. Alla fine, il nome giusto è stato quello di Gilbert Brown, giramondo dei parquet europei ed americani, sulla carta non una prima punta ma buon role-player che dovrà bilanciare al meglio il quintetto di coach Moretti. Completa il nuovo pacchetto straniero Landon Milbourne, sulla carta il giocatore di maggior grido, anche perché reduce da un paio di stagioni al Panionos (terza forza del campionato greco) disputando da titolare anche l'Eurocup. Ottimo atleta, pericoloso offensivamente anche dalla medio/lunga distanza, sulla carta si completa benissimo con Johnson, l'altro lungo titolare della nuova Pistoia.
Rispetto all'anno scorso, obiettivo dei toscani è stato anche quello di rinforzare il gruppo italiano, piuttosto povero (anche a livello numerico) nella passata stagione. La firma più importante tra i "piccoli" è quella di Daniele Cinciarini, uno degli esterni italiani con più punti nelle mani in circolazione, reduce da un paio di stagioni molto positive a Montegranaro. Una mano importante in regia la darà anche Ariel Filloy, che conosce bene l'ambiente (è già stato a Pistoia nel 2010/2011) ed ha ormai maturato solida esperienza nei nostri campionati. Sotto canestro, il roster della Tesi Group si arricchisce inoltre di un elemento nel giro della Nazionale come Daniele Magro, non un giocatore particolarmente appariscente in attacco ma lungo solido e di sostanza, ottimo difensore e con buoni movimenti vicino al ferro. Completano il roster i giovani Mastellari, Bianchi e Severini (tutti del 1996) ed il figlio d'arte Davide Moretti, uno dei talenti più interessanti nel panorama cestistico italiano.
Sarebbe ingeneroso porsi un altro accesso ai playoff come obiettivo iniziale della stagione, anche perché trovare cinque americani come quelli dell'anno scorso significa aver fatto ancora bingo. Di certo, le rotazioni (che restano piuttosto corte) sono state arricchite in qualità con italiani di esperienza e valore certificati. Giusto guardare alla salvezza, provando ad ottenerla con più tranquillità possibile, e lasciandosi magari lo spazio per tentare un'altra volta il miracoloso accesso alla post-season.
ARRIVI
Gilbert Brown (3, EXTRA, 1987, 1.98) Canton Charge (D-League)
Daniele Cinciarini (2, ITA, 1983, 1.94) Sutor Montegranaro (Italia - Serie A)
C.J. Williams (2, EXTRA, 1990, 1.96) L.A. D-Fenders (D-League)
Landon Milbourne (4, EXTRA, 1987, 2.01) Panionios (Grecia)
Ariel Filloy (1, ITA, 1987, 1.90) Grissin Bon Reggio Emilia (Italia - Serie A)
Daniele Magro (5, ITA, 1987, 2.08) Umana Venezia (Italia - Serie A)
Langston Hall (1-2, EXTRA, 1991, 1.91) Mercer Bears (NCAA)
Linton Johnson (5, EXTRA, 1980, 2.03) Cimberio Varese (Italia - Serie A)
PARTENZE
Ed Daniel (4-5, EXTRA, 1990, 2.00) Openjobmetis Varese (Italia - Serie A)
Guido Meini (1, ITA, 1979, 1.88) Lighthouse Trapani (Italia - A2 Gold)
Giacomo Galanda (4-5, ITA, 1975, 2.10) Ritirato
Brad Wanamaker (1-2, EXTRA, 1989, 1.93) Brose Bamberg (Germania)
Deron Washington (3, EXTRA, 1985, 2.03)
Riccardo Cortese (3, ITA, 1986, 1.96) Sidigas Avellino (Italia - Serie A)
Davide Bozzetto (5, ITA, 1989, 2.07)
Kyle Gibson (2, EXTRA, 1987, 1.96) Virtus Roma (Italia - Serie A)
JaJuan Johnson (5, EXTRA, 1989, 2.08) Besiktas (Turchia)
ROSTER
D.CINCIARINI-HALL-G.BROWN-MILBOURNE-L.JOHNSON
Bianchi-A.FILLOY-C.J.WILLIAMS-Severini-MAGRO
Coach: Moretti
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