La terza giornata di Serie A disputata nello scorso weekend ha regalato una delle partite più belle ed emozionanti degli ultimi anni. Varese e Reggio Emilia si sono infatti date battaglia per 55 minuti (tre overtime), e dopo mille capovolgimenti di fronte l'hanno spuntata gli emiliani di coach Menetti. La sensazione è che, per qualcuno, sabato sera sia successa qualcosa in più di una vittoria importante e tirata: Della Valle ha realizzato 32 punti, ovviamente high in Italia, 19 nei tre supplementari, mentre Mussini si è "fermato" a 14, colpendo però dall'arco in momenti delicati e continuando a mostrare enorme personalità. Probabile che stiano nascendo delle stelle, già pronte però per trascinare Reggio alla vittoria su un campo difficile, e priva di molti titolari.
Milano resta al comando della classifica, riscattando il KO europeo di giovedì con una prova convincente contro Venezia. Da tanto non si vedeva un pivot interno dominante come Samuels, in una squadra italiana di vertice (il Lavrinovic di Siena aveva caratteristiche diverse): l'ex giocatore dei Cavs chiude a 17+7 contro la Reyer, ma in generale dà l'impressione di essere a tratti inarrestabile per le difese avversarie, perlomeno in campionato. Esce invece piuttosto ridimensionata l'Umana, non per la sconfitta in sé (comunque ben più netta dell'80-71 finale) quanto per i segnali preoccupanti mostrati dal suo attacco. Convincono poco soprattutto gli americani: Stone finora ha fatto quasi solo danni, Goss tira con il 17% da 3, ed anche Moore non ha inciso. Coach Recalcati ha bisogno di un contributo diverso, altrimenti sarà dura, pur con un buon pacchetto di comunitari e italiani.
Il posticipo del PalaSerradimigni rappresentava il primo test importante per Brindisi, dopo le due vittorie iniziali. Mancava una pedina importante come Mays, ma la partenza 23-3 testimonia che probabilmente c'è ancora da lavorare, pur se la successiva reazione (guidata da Denmon e James) ha riportato anche molto vicini i pugliesi. Resta invece imbattuta in patria la Dinamo Sassari, con un Logan indiavolato (20 punti all'intervallo), nell'ultima gara in biancazzurro di Marco Cusin, tornato da pochi giorni a Cremona.
Proprio la Vanoli espugna il PalaCarrara di Pistoia e centra la seconda vittoria esterna in fila: Hayes è ancora decisivo (23 punti), ma il rientro di Vitali ha giocato un ruolo fondamentale. L'azzurro produce per sè (17 punti) e per gli altri (7 rimbalzi ed altrettanti assist), e non sono un caso i 19 a segno di un Campani che ne aveva sommati 6 nelle prime due gare. Il ritorno di Cusin aumenta ulteriormente il valore dei biancazzurri: chissà che non si rivelino la meteora inaspettata per la zona playoff. Superiore alle attese anche l'avvio di Bologna, che fa bottino pieno nei due match casalinghi consecutivi sconfiggendo (piuttosto comodamente) anche Caserta. Le Vu Nere continuano nel segno degli italiani: in doppia cifra Fontecchio e Imbrò, il ruolo di MVP spetta però ad uno scatenato Mazzola (18 punti+12 rimbalzi) che rimedia alla serata in chiaroscuro del duo di lunghi titolare White-Gilchrist.
Preoccupa l'inizio di stagione dell'Acqua Vitasnella Cantù: gli uomini di Sacripanti, tra campionato ed Eurocup, sono 1-4. Domenica scorsa a Trento i brianzoli sono crollati nel secondo tempo, e sembrano finora mancare della solidità che ha spesso contraddistinto i biancoblu. Non aiuta l'assenza di Feldeine (oltre a quella di Laganà), oltre alle incertezze in regia di Johnson-Odom, buone cifre realizzative ma poco impatto da play finora. La Dolomiti Energia coglie invece la prima storica vittoria nella massima serie, e si sta confermando (al di là del difficile calendario iniziale) squadra che può puntare a qualcosa in più della semplice salvezza. Mitchell continua a crivellare il canestro (23.7 punti di media), significativo che finora i bianconeri stiano facendo bene pur con impatto praticamente nullo da due americani come Armwood e Grant.
Uno sguardo ai tre fanalini di coda, con altrettante situazioni diverse da analizzare. Capo D'Orlando ha combattuto fino all'ultimo contro Roma (partita benissimo nonostante i tanti cambiamenti, 4-1 tra campionato e coppa), sfiorando la vittoria nonostante l'assenza dei due giocatori maggiormente talentuosi: Flynn (infortunio) e Freeman (problemi con il passaporto). Caserta continua a fare fatica: l'attacco bianconero resta in grande difficoltà (3/22 dall'arco a Bologna), al di là di un Sam Young predicatore nel deserto da 33 punti domenica. In attesa di ritrovare Vitali, la Juve sembra lontana parente della squadra che sfiorò i playoff nella passata stagione. L'inizio di Pesaro (sconfitta ad Avellino, con gli irpini che colgono i primi due punti in classifica) ricorda invece molto quello dell'anno scorso: la differenza è che quest'anno sarà probabilmente ancora più dura risalire la china. Troppo inesperta pare infatti questa Consultinvest, che pare inferiore anche come talento alla Vuelle del campionato passato. Ross chiude a 26 ma è poco supportato dagli altri americani, nel frattempo si è infortunato anche Crow: anche stavolta coach Dell'Agnello è chiamato ad un arduo compito.
3^ GIORNATA
Openjobmetis Varese-Grissin Bon Reggio Emilia 112-118 (d.3.t.s.)
Granarolo Bologna-Pasta Reggia Caserta 79-73
Sidigas Avellino-Consultinvest Pesaro 69-60
Upea Capo D'Orlando-Acea Roma 70-73
Giorgio Tesi Group Pistoia-Vanoli Cremona 76-83
Dolomiti Energia Trento-Acqua Vitasnella Cantù 83-71
EA7 Milano-Umana Venezia 80-71
Banco di Sardegna Sassari-Enel Brindisi 87-78
CLASSIFICA
EA7 Milano 6
Banco di Sardegna Sassari 6
Umana Venezia 4
Vanoli Cremona 4
Grissin Bon Reggio Emilia 4
Enel Brindisi 4
Openjobmetis Varese 4
Acea Roma 4
Granarolo Bologna 2*
Dolomiti Energia Trento 2
Acqua Vitasnella Cantù 2
Giorgio Tesi Group Pistoia 2
Sidigas Avellino 2
Upea Capo D'Orlando 0
Pasta Reggia Caserta 0
Consultinvest Pesaro 0
PROSSIMO TURNO
Grissin Bon Reggio Emilia-Consultinvest Pesaro
Enel Brindisi-Dolomiti Energia Trento
Pasta Reggia Caserta-Giorgio Tesi Group Pistoia
Vanoli Cremona-Upea Capo D'Orlando
Acqua Vitasnella Cantù-Granarolo Bologna
Umana Venezia-Cimberio Varese
Acea Roma-Banco di Sardegna Sassari
Sidigas Avellino-EA7 Milano
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Il Mohicano del Basket [Stefano Blois]
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Andrea Cinciarini, Federico Mussini, Andrea Della Valle, del Reggio Emilia, terzetto eroico a Varese.
Davide Moretti, del Pistoia, esordiente a 16 anni in Serie A.
Valerio Mazzola, del Bologna, in doppia doppia contro Caserta.
