A2 GOLD
È Brescia a vincere il big-match dell'ultima giornata contro Torino, centrando dopo un supplementare l'ottava vittoria consecutiva. Un successo dalla valenza importante per molteplici aspetti, non solo perché gli uomini di coach Diana ottengono lo scalpo di una big che finora mancava, ma anche visto il +6 in classifica (con una gara in meno) sulla PMS e le altre terze che sa tanto di ipoteca per i primi due posti. Bravi i biancazzurri ad uscire vincitori nonostante una serata in cui la panchina ha insolitamente fatto cilecca (addirittura 0 punti), ma con un rendimento straripante dei due americani (60 complessivi per Brownlee e Nelson) sostenuti al meglio da Fernandez e Cittadini. Occasione sprecata dall'altra parte per la Manital, che aveva quasi sempre condotto la gara nel secondo tempo (anche in doppia cifra) prima di crollare nell'overtime, soprattutto a causa dei 30 punti subiti nel parziale di chiusura. Il record esterno deficitario, con tre sole vittorie su dieci, stona chiaramente con l'obiettivo dichiarato della promozione, un dato che andrà corretto nei playoff in cui verosimilmente i gialloblù partiranno da una posizione di rincorsa.
Verona mantiene intanto la vetta solitaria della classifica (in attesa di Mantova-Brescia che si disputa stasera), pur tra mille sofferenze. A Trapani serve infatti un buzzer-beater di Boscagin per uscire con i due punti, in una gara ad alto punteggio e vissuta sempre sul filo dell'equilibrio. Il mattatore di serata è un ottimo De Nicolao, 25 punti con 6/6 dall'arco, gli ospiti di Ramagli hanno chiuso a 92 mandando cinque soli giocatori a segno: altro dato che testimonia il potenziale a disposizione della Tezenis. I risultati degli altri campi regalano inoltre agli scaligeri la sostanziale certezza di chiudere nei primi due posti: interessante sarà ora la lotta con Brescia per agguantare il primato, pur se il fattore campo finora non è sembrato incidere particolarmente, in una squadra capace di vincere sette trasferte su nove finora.
Ferentino e Casale incassano il secondo stop consecutivo: la FMC cade a Barcellona, ed inizia a risentire della pesante assenza di Thomas, oltre ad interrompere un'imbattibilità esterna che durava da cinque gare. Per i rossoblù di coach Ramondino, seconda trasferta ed altrettanto KO in quattro giorni, contro rivali tutto sommato abbordabili come Jesi e Agrigento. Al PalaMoncada soprattutto si è vista una brutta Novipiù, in particolare dal punto di vista offensivo (mai più di 15 punti in un quarto, meno del 30% dal campo e 19 palle perse). Le sconfitte delle dirette concorrenti permettono a Biella di agganciare il gruppo delle terze a quota 22. L'Angelico supera in rimonta Trieste, ancora grazie ad un immarcabile Raymond (37 punti, sempre in doppia cifra quest'anno e con 23 di media nelle ultime otto), ed è evidente come terminata l'Eurochallenge sia cresciuto il rendimento dei piemontesi, autori di cinque vinte nelle ultime sei.
A centrare l'ultimo posto playoff oggi sarebbe contro ogni previsione Casalpusterlengo, che prosegue il proprio magic-moment superando Jesi ed allontandola forse definitivamente dalla corsa post-season. MVP della contesa l'ultimo arrivato Saccaggi (20 punti), da segnalare però anche le cifre di Poletti, che viaggia a 17 di media nelle ultime tre. E dopo le sei sconfitte di fila, l'Assigeco di Zanchi ha perso una sola volta (a Brescia, in volata) nelle altrettante successive gare. Rischia grosso invece Trapani, pur se le ultime quattro sconfitte sono arrivate contro tutte le prime in classifica: la Lighthouse se l'è sempre giocata, perdendo al massimo con due possessi di scarto, ed oltre al killer-istinct è mancato anche un pizzico di fortuna. D'ora in poi però sono vietati ulteriori passi falsi, anche perché non raggiungere i playoff con questo organico sarebbe una delusione.
La favola di Barcellona prosegue, e la Sigma ci ha ormai preso gusto a sgambettare le grandi: dopo Verona, nel ritrovato PalaAlberti cade anche Ferentino, sotto i colpi di Shepherd (autore del cesto decisivo) e Da Ros. Dovessero sbloccarsi in esterna (dove finora non hanno mai vinto), i giallorossi di coach Perdichizzi nonostante le ridottissime rotazioni potrebbero addirittura buttare un occhio all'ottavo posto. Obiettivo che vuole raggiungere a tutti i costi Napoli: la Givova (trascinata dai 25 punti di Traini) passa a Veroli in una gara più dura del previsto, che i partenopei sembravano aver perso a due minuti dalla fine. Uscire con i due punti è un segnale importante a livello psicologico, chiaro però che l'organico dopo l'uscita di Jackson (sostituito da Jeremy Green, che dovrebbe esordire come Borra la settimana prossima) dovrà essere rapidamente ridisegnato da coach Calvani, in una situazione che permette poco tempo e margini di errore decisamente bassi.
4^ GIORNATA DI RITORNO
Moncada Agrigento-Novipiù Casale Monferrato 64-57
Angelico Biella-Pallacanestro Trieste 2004 86-83
Lighthouse Trapani-Tezenis Verona 91-92
Sigma Barcellona-FMC Ferentino 82-80
Assigeco Casalpusterlengo-Fileni BPA Jesi 80-69
Basket Veroli-Givova Napoli 77-81
Centrale del Latte Brescia-Manital Torino 98-96 (d.t.s.)
Riposa: Dinamica Mantova
CLASSIFICA
Tezenis Verona 30
Centrale del Latte Brescia 28*
Angelico Biella 22
FMC Ferentino 22
Manital Torino 22
Novipiù Casale Monferrato 20
Pallacanestro Trieste 2004 18
Assigeco Casalpusterlengo 16
Dinamica Mantova 14**
Lighthouse Trapani 14
Sigma Barcellona 14*
Givova Napoli 14*
Moncada Agrigento 14*
Fileni BPA Jesi 12
Basket Veroli 4
* = una partita in meno
** = due partite in meno
PROSSIMO TURNO (domenica 1 febbraio, ore 18:00)
Angelico Biella-Centrale del Latte Brescia (ore 12:00, diretta Sky Sport 3)
Novipiù Casale Monferrato-Sigma Barcellona
FMC Ferentino-Dinamica Mantova
Lighthouse Trapani-Basket Veroli
Manital Torino-Assigeco Casalpusterlengo
Givova Napoli-Moncada Agrigento
Tezenis Verona-Pallacanestro Trieste 2004
Riposa: Fileni BPA Jesi
A2 SILVER
Tutte vittoriose le tre capoliste di A2 Silver, che scavano un piccolo solco di quattro punti rispetto alla folta pattuglia di inseguitrici. È di Treviso il successo più netto: la De' Longhi ritrova la sua arma più efficace, la difesa, costringendo Legnano a 51 soli punti realizzati e chiudendo la pratica già all'intervallo lungo. Percentuali horror per gli ospiti, i veneti di Pillastrini chiudono invece con cinque uomini in doppia cifra e l'unica nota stonata rappresentata da un Williams ancora in forte difficoltà (4/25 dal campo nelle ultime tre gare). Resta imbattuta in casa Ravenna, che allontana nel terzo quarto Matera ritrovando il miglior Rivali (23 punti, 7 rimbalzi e 8 assist) dopo un periodo di leggero appannamento assieme al solito Holloway, che chiude a quota 25.
Il compito più difficile spettava a Treviglio, che fa però suo il big match del PalaFacchetti contro Reggio Calabria, confermando la regola che quest'anno la vede sempre riscattare immediatamente ogni passo falso. Marino e compagni hanno la meglio nel palpitante finale, con entrambe le squadre a commettere qualche errore di troppo, ma con gli uomini guidati da coach Vertemati bravi a trovare il successo nonostante basse percentuali di tiro. Resta delicato invece il momento della Viola, a cui non sono bastati il rientro di Rush (19+10 rimbalzi) ed un discreto esordio di Spissu per aggiudicarsi un match cruciale nella corsa ai playoff. Per i nero-arancio (una vittoria nelle ultime cinque) il trend va invertito al più presto, vista l'agguerritissima concorrenza per i primi quattro posti.
Alle spalle del trio di testa, ben quattro squadre condividono infatti l'ultimo posto utile per agguantare la post-season. Di queste la più in forma è Ferrara, che beneficiando della cura-Martelossi si sta riportando nelle posizioni di vertice. Nella vittoria di Piacenza, ancora ottenuta in volata, ottimo l'apporto di Huff, che ha dato manforte in fase realizzativa (e non solo) al solito Hasbrouck. Ed il dato rilevante delle cinque vittorie estensi nelle ultime sei è che quattro di queste sono arrivate in trasferta: quella del PalaBakery è stata la più sofferta, con i padroni di casa rientrati nell'ultimo quarto e vicini a ribaltare nel finale una contesa a lungo controllata dalla Mobyt. Occhio anche a Recanati, squadra poco considerata ma efficace, che contro Roseto ha sprintato grazie ai 33 punti nell'ultimo quarto (bene i soliti Sykes e Mosley, ma anche il giovane regista Zanelli).
Importantissimi, in ottica salvezza, i colpi di Chieti ed Imola. La Proger supera tra le mura amiche Omegna, con un'altra prova di cuore e grinta ed il solito Sollazzo a trascinare i suoi con 23 punti conditi da 7 assist. Manca di fatto solo la matematica per festeggiare un traguardo dell'A2 unica già assodato, con i biancorossi di coach Galli distano addirittura due soli punti dai playoff. Situazione quasi impensabile ad inizio campionato, ma certamente meritata per quello che Monaldi e soci hanno mostrato sul parquet, anche contro una Paffoni che ha viaggiato ad intermittenza, mancando di cattiveria nelle fasi calde della sfida. L'Andrea Costa dovrà aspettare ancora un po' per i festeggiamenti, ma il colpo di Voghera contro Tortona vale tantissimo, anche per l'autorità mostrata da Prato (top-scorer con 18 punti assieme a Perry e Bushati) e compagni in un secondo tempo da 33-47.
Un poker appaiato a quota 14 precede adesso Piacenza, sempre più sola all'ultimo posto e clamorosamente 0-4 dopo gli innesti di Becirovic e Zizic. Difficile capire chi rischi di più, con Latina che ha dato una bella boccata d'ossigeno alla propria classifica, prevalendo su Scafati grazie soprattutto a Reed e Portannese, ed agganciandosi così al treno delle penultime. In casa campana è saltato l'innesto di Evans per questioni legate al visto, e forse anche a causa dei troppi cambiamenti (in campo ed anche nella guida tecnica) mai quest'anno la Givova è riuscita ad infilare due vittorie consecutive.
4^ GIORNATA DI RITORNO
Bakery Piacenza-Mobyt Ferrara 83-85
Remer Treviglio-Viola Reggio Calabria 70-68
Acmar Ravenna-Bawer Matera 87-76
De' Longhi Treviso-Europromotion Legnano 69-51
Orsi Tortona-Andrea Costa Imola 68-79
Benacquista Latina-Givova Scafati 78-66
Proger Chieti-Paffoni Omegna 82-76
Basket Recanati-MEC Energy Roseto 84-70
CLASSIFICA
Acmar Ravenna 26
De' Longhi Treviso 26
Remer Treviglio 26
Basket Recanati 22
Orsi Tortona 22
Viola Reggio Calabria 22
Mobyt Ferrara 22
Proger Chieti 20
Paffoni Omegna 18
Andrea Costa Imola 18
Europromotion Legnano 18
MEC Energy Roseto 14
Benacquista Latina 14
Givova Scafati 14
Bawer Matera 14
Bakery Piacenza 8
PROSSIMO TURNO (domenica 1 febbraio, ore 18:00)
De' Longhi Treviso-Proger Chieti (venerdì 30, ore 20:30 diretta Sky Sport 3)
Europromotion Legnano-Benacquista Latina
Mobyt Ferrara-Paffoni Omegna
Acmar Ravenna-Basket Recanati
MEC Energy Roseto-Bakery Piacenza
Viola Reggio Calabria-Givova Scafati
Orsi Tortona-Remer Treviglio
Andrea Costa Imola-Bawer Matera
ROSETO.com
Il Mohicano del Basket [Stefano Blois]
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Justin Brownlee, del Brescia.
Alessandro Paesano, del Chieti.
