Una stagione in una partita. O quasi.
Potrebbe essere questo il valore di Roseto-Piacenza, in programma domenica al PalaMaggetti.
La compagine emiliana viene da 4 sconfitte consecutive ed è ultima a 8 punti in classifica, mentre il Roseto è nel gruppo delle penultime a 14 punti. Battendo Piacenza, magari con più di 6 punti visto che all’andata i padroni di casa vinsero per 85-79, gli Squali potrebbero mettersi a distanza di sicurezza ed evitare l’ultimo posto che significa retrocessione diretta.
Poi bisognerebbe evitare pure il penultimo, che porterà ai playout contro l’ultima della Gold (dopo il ritiro di Forlì, sono solo due e non tre le retrocessioni).
Il Roseto si è finora guadagnato la fama di “ammazzagrandi”, visto che ha battuto le prime tre della classifica: Ravenna e Treviglio in casa e Treviso in trasferta.
I suoi giocatori saranno altrettanto determinati contro l’ultima della classe? Una interessante chiave di lettura la offre coach Tony Trullo: «Se il campionato iniziasse oggi, per i nomi Piacenza e Scafati sarebbero fra le favorite. Becirovic e Zizic sono due fuoriclasse per la Silver e le quattro sconfitte consecutive sono un problema, perché significa che la squadra arriverà a Roseto con una determinazione feroce. Starà a noi affrontarli con la giusta cattiveria agonistica».
Sulla stessa lunghezza d’onda del suo allenatore è Giga Janelidze: «Sappiamo bene che Piacenza, con i suoi acquisti, sulla carta è una squadra da A2 Gold. Però hanno perso tutte le partite da quando hanno il nuovo assetto, quindi verranno a Roseto molto arrabbiati. Sarà di certo una partita dura. Sono certo che noi faremo allenamenti intensi per tutta la settimana per arrivare al 100% domenica e giocare con grande concentrazione».
Lorenzo Bartoli, ultimo arrivato in casa rosetana, punta sulle motivazioni di Becirovic e compagni: «Piacenza è una squadra tosta, nonostante i risultati. La affronteremo nel momento peggiore, poiché verranno qui con il sangue agli occhi a giocarsi il tutto per tutto. Becirovic è un campione che, sebbene sia nella fase calante della sua carriera, in Silver fa la differenza. Lo ricordo a Milano, dove mi colpì molto la sua visione di gioco e la facilità di lettura della difesa e del difensore. Attenzione anche a Zizic, che la stagione scorsa ha vinto l’Eurolega! Io sono convinto che se giochiamo come contro Treviso e Tortona, possiamo portare a casa la gara».
L’ultima parola è per il saggio Josh Jackson: «La gara è importante e da vincere. Possiamo farcela con una settimana di buoni allenamenti, preparando tatticamente l’incontro».
Tony Trullo.
Josh Jackson.
Giga Janelidze.
