Ettore Cianchetti, presidente del Roseto Sharks e nella vita chirurgo specializzato nella lotta ai tumori, con le sue mani ha salvato molte vite.
Con quelle stesse mani, in questi giorni, sta usando molto la tastiera del telefono per provarle tutte affinché il basket di vertice resti a Roseto.
Ci tiene ed è ovvio che sia così: «Siamo partiti, un gruppo di amici, nel 2009. Grazie alla famiglia Di Sante ci siamo ritrovati in un periodo brevissimo a giocare nel secondo campionato nazionale, bruciando le tappe e ricreando grande entusiasmo. Io sono rosetano, anche se per lavoro vivo a Ortona, e tengo molto a questa squadra. Per questo farò di tutto, insieme alla famiglia Di Sante e a Daniele Cimorosi, affinché il basket a Roseto non muoia ancora una volta».
E, in effetti, i rosetani sono certi che bastino le 3 morti sportive in 3 anni (dal 2006 al 2009) già sopportate. Il patron Di Sante ha chiesto aiuto e parlato di due settimane, un mese al massimo, per vedere qualche atto concreto. Al termine di quel periodo, il titolo potrebbe essere venduto.
Cianchetti conferma: «Non è giusto chiedere ancora sacrifici alla famiglia Di Sante, che ha fatto fin troppo. Possiamo chiedere una sponsorizzazione, ma non di sostenere tutto lo sforzo. Per questo mi sto attivando per trovare imprenditori che possano entrare in società per rinforzarla».
Una delle aziende dovrebbe essere la Modus FM, già sponsor del campionato 2013/2014, come conferma lo stesso Presidente: «Li ho contattati e ho proposto loro una modalità di partecipazione che stanno valutando.
Del secondo contatto non posso dire niente, anche per scaramanzia, salvo che sarebbe davvero un ingresso che potrebbe garantire lunga vita al Roseto». Il presidente, che quantifica intorno al 45, forse 50% la possibilità che questo misterioso contatto vada a buon fine, galvanizzato dall’ipotesi chiosa: «Con la famiglia di Sante e un’altra famiglia di imprenditori seri come loro, sono certo che si potrebbe affrontare il campionato di Serie A2, anche se per farlo dovremmo operare tagli ai costi, eliminando tutto quello che non è strettamente indispensabile».
Una ipotesi intrigante e fattibile, visto che gli Sharks potrebbero riprendersi i giovani Papa e Gloria dal Giulianova, confermare un americano importante come Jackson, rinnovare la fiducia a gente motivata e giovane come Marini, Moreno, Janelidze e Borra e con 4 ingaggi azzeccati fare la squadra.
Ettore Cianchetti.
