Claudio Mazzaufo è nato l’otto agosto del 1958. Lo stesso giorno di Danilo Gallinari, che ha avuto il piacere di battere quando la Milano di coach Attilio Caja cadde contro il Teramo Basket del quale era preparatore fisico.
Oggi il professore teramano cura i muscoli di Di Giuliomaria e compagni, nella Serie B di Campli, ma fa molte altre cose, come insegnare nelle scuole superiori e all’università e avere un ruolo, da 30 anni, nell’atletica leggera (nella pallacanestro c’è “solo” da 29 anni).
Nella “regina degli sport” è finora stato collaboratore dei settori Giovanili e Assoluti del Settore Salti in Estensione dal 1989 al 1995, poi il responsabile delle Nazionali Giovanili di tutto il Settore Salti dal 1995 al 2005, quindi il responsabile del Settore Salti in Estensione della categoria Assoluta (gli atleti top, per intenderci) dal 2006 al 2008.
Ha gioito al fianco del “suo” Andrew Howe per le medaglie vinte e oggi è componente dello staff del Centro Studi e Ricerche della Fidal, collaborando con il settore giovanile al fianco del direttore tecnico Stefano Baldini, indimenticabile Medaglia d’Oro alle Olimpiadi di Atene 2004.
E proprio con Baldini, altri esperti e un gruppo dei migliori giovani atleti Azzurri, Claudio Mazzaufo ha lavorato a Rio De Janeiro dal 30 luglio al 10 agosto, nell’ambito del progetto “Coloriamo d’Azzurro il cielo di Rio”.
La spedizione ha consentito di effettuare test medici e fisiologici sugli atleti juniores, per valutarne le risposte a un anno dalle Olimpiadi di Rio 2016. La commissione tecnico-scientifica ha dunque lavorato per misurare e raccogliere dati ed elementi relativi all’efficienza fisica degli atleti, al sonno, alla capacità di recupero e alla percezione della fatica.
Tornato in patria dal Brasile, dopo uno scalo tecnico in Portogallo, a Lisbona, Mazzaufo ha commentato: «Il gruppo di lavoro era di 15 persone, mentre gli atleti erano 8 under 20 di alto livello, come il vice campione europeo e nuovo campione italiano junior di salto triplo, Tobia Bocchi, e il campione europeo juniores nei 3000 siepi, Yoanes Chiappinelli».
Circa il lavoro, il preparatore fisico ha osservato: «Abbiamo effettuato studi sugli atleti per verificare l’adattamento al fuso orario, monitorando i loro battiti cardiaci e controllando la pressione arteriosa e la glicemia. Gli atleti sono stati sottoposti al test di Bosco e a vari prelievi per comparare i valori prima e dopo l’allenamento, che abbiamo svolto nel campo scuola di educazione fisica dell’esercito brasiliano».
Prima di ripartire, sabato 8 agosto nello stesso campo è stata svolta una gara ufficiale di controllo. Inoltre, gli atleti hanno compilato giornalmente questionari per valutare una serie di aspetti che ora saranno analizzati.
Mazzaufo non si ferma: è già pronto per dirigere la preparazione atletica del suo Campli, al campo scuola della Gammarana di Teramo.
ROSETO.com > Archivio
CLAUDIO MAZZAUFO
9 Agosto 2006
Amici di ROSETO.com
CLAUDIO MAZZAUFO: UN COMPLEANNO TUTTO D’ORO!
Nel giorno del suo 48° compleanno, il ‘suo’ Andrew Howe vince il titolo Europeo di salto in lungo con la misura di 8 metri e 20 centimetri.
26 Agosto 2006
Serie A – Siviglia Lifewear Teramo
LO STRIZZAMUSCOLI
Intervista a Claudio Mazzaufo, preparatore atletico dei biancorossi.
10 Settembre 2006
Amici di ROSETO.com
VI RACCONTO ANDREW HOWE
Intervista al Professor Claudio Mazzaufo, da sempre nello staff del campione europeo di salto in lungo.
19 Aprile 2013
Interviste
CLAUDIO MAZZAUFO: ATLETICA LEGGERA E PALLACANESTRO, IN NOME DELLA SCIENZA.
Intervista al professore che segue Andrew Howe nell’atletica, ha seguito il Teramo e oggi segue il Campli nel basket. E che ha anche scritto una interessante tesi...
Brasile, Rio de Janeiro, agosto 2015. Claudio Mazzaufo.
Brasile, Rio de Janeiro, agosto 2015. Claudio Mazzaufo al computer segue un test di Ilaria Verderio, atleta 4^ ai recenti Campionati Mondiali Allievi di Cali in Colombia.
Brasile, Rio de Janeiro, agosto 2015. Claudio Mazzaufo, insieme a Stefano Baldini, durante un allenamento di Beatrice Fiorese, Campionessa Italiana Junior di salto in lungo.
