[Ricerca Avanzata]
Martedì, 23 Aprile 2024 - Ore 16:30 Fondatore e Direttore: Luca Maggitti.

Fischi Europei – Luigi Lamonica
A FRANCOFORTE, PER UNA NUOVA AVVENTURA CONTINENTALE.
Saverio Lanzarini, Alessandro Teofili, Luigi Lamonica.

Luigi Lamonica, arbitro abruzzese agli Europei 2015, ci racconta la sua esperienza.

Roseto degli Abruzzi (TE)
Mercoledì, 02 Settembre 2015 - Ore 12:15

Puntata 01 di martedì 1 settembre 2015.
 
Buonasera a tutti voi lettori di Roseto.com.

Anche quest’anno durante l'Eurobasket, in accordo con Luca, sollecitato da Gaby e da molti altri di voi, renderò le notti dell'editore di Roseto.com molto più lunghe e spero a qualcuno di voi le mattine più piacevoli, aspettando di trovare pubblicata la puntata del diario del giorno di questo Eurobasket 2015.

Si sarebbe dovuto giocare in Ucraina, ma le tristi vicissitudini riguardanti la guerra scoppiata improvvisamente hanno costretto la FIBA  a rivedere completamente l'organizzazione, dividendo questa edizione, per la prima volta nella storia, in 4 Nazioni diverse: Francia - che ospiterà anche la fase finale - Germania, Croazia e Lettonia.

Il consueto clinic per noi arbitri verrà quindi ospitato dalla Germania in quel di Francoforte, in modo da permettere il giorno 4 settembre a tutti i 40 arbitri,  più istruttori e commissari, di poter raggiungere facilmente le sedi dei 4 gironi eliminatori, vista l'efficienza e capillarità di voli che partono dall'aeroporto di Francoforte, tra i più grandi d'Europa.

Certo per noi arbitri non è molto confortevole la logistica, cambiare città e nazione, eccetto il gruppo di Berlino dove però gioca l'Italia e quindi né io né il mio collega Saverio Lanzarini (con noi c’è anche l’istruttore Alessandro Teofili a completare la pattuglia Azzurra), potevamo essere designati, significa fare e disfare le valigie 3 volte e quindi dovremo adattarci in questi 3 giorni di clinic.
 
Come al solito lo spazio in borsa non è mai sufficiente, e così la consueta preparazione dei bagagli ha praticamente occupato tutto il pomeriggio di ieri, con scelta della valigia e cambiamento di idea 2 volte su quella che poteva essere la migliore per contenere il mezzo guardaroba che mi sono portato dietro.

È stata una estate dal punto di vista meteorologico fantastica, io non ricordo di averne vissuta una così lunga e calda nella mia vita. Perciò, questa mattina, tutto avrei fatto tranne che partire e lasciare il Cabana Park a Roseto, dove ho “parcheggiato” l'intera estate, coccolato da Pasquale e il suo staff. Ma il lavoro è lavoro e, seppure a malincuore, caricate le valigie in macchina sono partito.

Questa volta però, viaggio all'aeroporto brevissimo. Il mio volo partiva da Pescara, scalo a Fiumicino e poi nel pomeriggio, volo a Francoforte. Questo volo Pescara-Roma è stato per me una vera e propria manna: è una comodità pazzesca parcheggiare l'auto di fronte l'aeroporto, consegnare il bagaglio, effettuare i controlli di sicurezza, il tutto in meno di 15 minuti.
 
Ripensando a tutti i viaggi effettuati sull'autostrada dei parchi per raggiungere in tempo Fiumicino con qualsiasi tipo di intemperie, con il timore di uscire dall'altro lato del traforo del Gran Sasso e trovare il polo Nord con orsi e alci in mezzo la carreggiata, con il timore di non arrivare in tempo per un ingorgo sul Raccordo Anulare di Roma... adesso è comodissimo fare appena 30 chilometri e accomodarsi davanti al gate per l'imbarco.
 
Poi certo, l'Alitalia è sempre l'Alitalia, fai il check-in online per scegliere il posto, ne prendi uno sulle uscite di emergenza che sono più spaziose e cosa accade? Cambiano l'aeromobile e così da un comodo posto sulle  uscite di emergenza ti ritrovi proprio sulla fila precedente dove il sedile è bloccato per motivi di sicurezza, maledetti cambi! Per fortuna la compagnia è fatta di uomini, e lo steward quando mi ha visto a dir poco alterato, senza che iniziassi a spiegare quello che era successo, mi ha detto: “Non si preoccupi, se un posto sulle uscite rimane vuoto, io riservo a lei!” Grande! E cosi è stato.

L'attesa per la coincidenza è passata veloce, in compagnia di Denny, collega arbitro che lavora con Alitalia, a cui devo – più di una volta – il ritrovamento del mio bagaglio perduto in qualche aeroporto e di avermi salvato in condizioni critiche, anche all'estero. Siamo stati a pranzo insieme e avrei dovuto pagare io, ma anche oggi ha fatto valere “il peso della divisa” che indossa in aeroporto e non mi è stato possibile, sdebitarmi per i suoi favori. Spero di poterlo fare al più presto.

Arrivo a Francoforte e.... coltellata al cuore! Cielo grigio e nuvoloso che ha reso ancor più triste del solito l'aeroporto tedesco. Già di per sé è molto più triste anche degli aeroporti russi, ma oggi con quel cielo era veramente da mettersi a piangere. Per fortuna, al punto di incontro c'erano già diversi colleghi, che una volta salutati mi hanno fatto dimenticare la tristezza in poco tempo. Breve viaggio di trasferimento in pullman e arrivo in hotel con sistemazione in camera doppia. Per la prima volta a un Eurobasket è stata rispettata la nazionalità, cosi io e Saverio Lanzarini siamo in camera insieme. L'ho trovato già in camera con ancora tutte le valigie chiuse e mi ha chiesto: “Ti aspettavo per decidere quale lato vuoi, ma una cosa... te russi?”. Risata. Io, di contro: “E tu?”. Altra risata. Vedremo cosa accade la prima notte, sperando in non troppi “concerti”.

Alle 22, riunione per la consegna delle divise. Quindi, come al solito, come tanti bambini a cui è stato promesso un giro alle giostre alle 21.55 eravamo tutti pronti a entrare per prendere il materiale. Divise “ultima generazione” come lo scorso anno in Coppa del Mondo, ma le taglie erano un po’ diverse, quindi diversi cambi.

Mercoledì mattina risveglio fisico facoltativo, visto che Alejandro (l’ormai famoso nei miei diari preparatore atletico, conosciuto come “La Bestia di Leon”) ci sottoporrà ad un allenamento, domani pomeriggio.

Buonanotte da Francoforte. Il primo giorno è... volato.

A domani.
 
ROSETO.com > Archivio
I DIARI DI LUIGI LAMONICA
 
CAMPIONATO MONDIALE 2010
TURCHIA, Istanbul.
Luigi Lamonica arbitra la Finale del Campionato Mondiale fra USA e Turchia.
[Ultima puntata, con i link a tutte le puntate del Diario Mondiale.]
 
EUROLEGA 2011
SPAGNA, Barcellona.
Luigi Lamonica arbitra la Finale di Eurolega fra Panathinaikos Atene e Maccabi Tel Aviv.
[Ultima puntata, con i link a tutte le puntate del Diario di Eurolega.]
 
CAMPIONATO EUROPEO 2011
LITUANIA, Kaunas.
Luigi Lamonica arbitra la Finale del Campionato Europeo fra Spagna e Francia.
[Ultima puntata, con i link a tutte le puntate del Diario Europeo.]
 
EUROLEGA 2012
TURCHIA, Istanbul.
Luigi Lamonica arbitra la Finale di Eurolega fra Olympiacos Pireo e CSKA Mosca.
[Ultima puntata, con i link a tutte le puntate del Diario di Eurolega.]
 
OLIMPIADI 2012
REGNO UNITO, Londra.
Luigi Lamonica arbitra la Semifinale delle Olimpiadi fra Spagna e Russia.
[Ultima puntata, con i link a tutte le puntate del Diario Olimpico.]
 
EUROLEGA 2013
REGNO UNITO, Londra.
Luigi Lamonica arbitra la Semifinale di Eurolega fra Real Madrid e Barcellona.
[Ultima puntata, con i link a tutte le puntate del Diario di Eurolega.]
 
CAMPIONATO EUROPEO 2013
SLOVENIA, Lubiana.
Luigi Lamonica arbitra la Finale del Campionato Europeo fra Francia e Lituania.
[Ultima puntata, con i link a tutte le puntate del Diario.]
 
CAMPIONATO MONDIALE 2014
SPAGNA, Madrid.
Luigi Lamonica arbitra il Quarto di Finale del Campionato Mondiale fra Francia e Spagna.
[Ultima puntata, con i link a tutte le puntate del Diario.]
 
ROSETO.com > Archivio
LUIGI LAMONICA
Tutti gli articoli
 
LUIGI LAMONICA - DECIDERE
La pagina facebook ufficiale.
 
Luigi Lamonica
Stampa    Segnala la news

Condividi su:




Focus on Roseto.com
Roseto.com - Il basket e la cultura dei campanili senza frontiere. - Registrazione al Tribunale di Teramo N. 540 Reg. Stampa del 19.08.2005.
Direttore responsabile: Luca Maggitti   Editore: Luca Maggitti   Partita IVA 01006370678
© 2004-2024 Roseto.com | Privacy | Disclaimer Powered by PlaySoft