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Cronache Rosetane
AFFIDATI GLI IMPIANTI POLIVALENTI DI QUARTIERE. DOPO 4 ANNI.
Enio Pavone e Mirco Vannucci.

Luigi Felicioni.

L’articolo pubblicato sul MESSAGGERO Abruzzo martedì 1 settembre 2015.

Roseto degli Abruzzi (TE)
Mercoledì, 02 Settembre 2015 - Ore 15:40

Il Comune ha affidato a esterni, mediante determina, gli impianti polivalenti di quartiere per un periodo che parte oggi e terminerà il 31 agosto 2016.
 
Il periodo potrà essere prorogato di anno in anno (fino a un massimo di 4), a seguito di parere positivo da parte dell’Ufficio Tecnico. Ogni affidatario riceverà un contributo mensile di 387,50 euro, pari a un totale annuo di 4.650.
 
Si tratta di gestione diretta delle strutture, affidata a cooperative, associazioni, società sportive enti e comitati che svolgo attività nelle frazioni e hanno risposto al bando comunale.
 
L’impianto di Santa Petronilla è stato affidato alla “Società San Pietro”, quello di Voltarrosto alla “Associazione Brucare”, quello di San Giovanni alla “Associazione San Giovanni”. L’impianto polivalente ubicato nel borgo di Montepagano è stato invece affidato alla “Associazione Girotondo”, mentre i due impianti di Campo a Mare sono andati alla “Associazione Amici Terre d’Abruzzo” (superiore, sito in viale America) e “Associazione Campo a Mare” (inferiore, sito in via Nenni). Resta senza un gestore l’impianto di Casal Thaulero, visto che al Comune non sono pervenute domande.
 
La conclusione delle procedure di affidamento arriva dopo qualche giorno dalla vibrante polemica innescata dal circolo Sel di Roseto, che fotografie alla mano aveva denunciato il pluriennale stato di incuria in cui si trovavano gli impianti.
 
Oggi, l’Amministrazione canta vittoria con il sindaco Pavone: «Finalmente ogni quartiere avrà la gestione diretta dei propri impianti polivalenti, grazie ad associazioni e società che operano sul territorio e per il territorio, garantendo così la piena funzionalità di queste strutture che, siamo certi, saranno tenute nel miglior modo possibile e al servizio della collettività tutta».
 
Gongola anche l’assessore allo Sport, Vannucci, che aveva ingaggiato una disputa polemica con Sinistra Ecologia e Libertà e che adesso può dichiarare: «L’auspicio è che, grazie a questo bando, non ci saranno più impianti sportivi lasciati in abbandono, nell’incuria, o mal gestiti. Siamo certi che gli aggiudicatari realizzeranno appositi programmi di valorizzazione degli impianti con apposite offerte, studiate per garantire un’apertura continuata e duratura degli stessi».
 
Sulle mani levate in segno di vittoria dei governanti è però piombata la bacchettata dell’attivista di destra Luigi Felicioni, sostenitore di Pavone nella campagna elettorale del 2011, che sottolinea come ci sia ben poco da esultare, visto che gli affidamenti arrivano dopo quattro lunghi anni di incuria degli impianti stessi.
 
Luca Maggitti
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