Chi lo ha visto mangiare all’hotel Liberty, dove pranza e cena, assicura che sia un piacere per gli occhi.
Bryon Allen da Largo, Maryland, non ha difficoltà a fare onore alla cucina del territorio, ingollando ad esempio una spessa frittata condita con l’olio nuovo delle colline rosetane e arricchita da formaggio pecorino.
L’uomo copertina degli Sharks è tutto nel suo formidabile appetito: stomaco forte e capacità di mangiare le frittate, invece di farle in campo.
Con il suo rientro dopo l’infortunio, il Roseto ha preso il volo infilando tre vittorie consecutive, nelle quali il play-guardia statunitense è sempre risultato il miglior marcatore.
36 punti contro Legnano, 33 contro Chieti e 19 contro Treviglio, senza però fare indigestione, come chiarisce il diretto interessato: «Se segno molti punti il merito è di tutta la squadra, che lavora per mettermi in condizione di farlo».
Parla poco, sorride il giusto ed è concentrato sul suo avvenire, Allen, che ammira la forzuta determinazione di LeBron James e non ha paura di pronunciare tre lettere pesanti: «La NBA? Perché no, resta un sogno, anche se in quella lega potrei giocare solo da playmaker. Intanto penso a vincere con il Roseto, poi vediamo cosa riserverà il futuro».
Le sue qualità in campo, unite a un atteggiamento mite e rispettoso, stanno facendo il giro della lega e molti chiedono di più sul giocatore che lo scorso campionato è stato il sesto cannoniere della Serie A polacca. Una esperienza formativa, mediamente più impegnativa della seconda lega italiana, vista la presenza di squadre che giocavano l’Eurolega.
Adesso però c’è il clima mite di Roseto e Allen non ha dubbi: «Complessivamente si sta molto meglio qui. Tempo buono, cucina ottima e tifosi eccezionali e caldi».
L’alley-oop da lui finalizzato, ideato da Pierpaolo Marini nella trasferta di Treviglio, è stato premiato con il primo posto nella Top Ten settimanale dalla Lega Nazionale Pallacanestro. Allen sorride con i suoi occhi da gatto e si schermisce: «Mi hanno detto del primo posto e ne sono felice, ma è solo un alley-oop».
Se il torello moro mantiene questo stato di forma, Roseto riuscirà probabilmente a gestire l’ennesimo infortunio di questo avvio di campionato (Marulli, assente contro Treviglio, non ci sarà neanche contro Matera).
Allen guarda avanti e annusa l’aria: «Mi piace l’atmosfera creata dalle nostre tre vittorie: i tifosi sono allegri e tutta la città è più felice».
VIDEO
Serie A2 Est, Top Ten 9^ Giornata.
1° posto: alley-oop Marini-Allen.
Bryon Allen ‘benedice’ Roseto, i tuoi tifosi, il suo clima, la sua cucina.
