In attesa dei comunicati ufficiali, l’esordiente coach e direttore sportivo Emanuele Di Paolantonio lavora alla costruzione del Roseto Sharks 2016/2017.
Dopo l’ufficializzazione – l’unica, finora – di Robert Fultz, le attenzioni del sodalizio cestistico del Lido delle Rose si sono concentrate su Paolo Paci, lungo classe 1990 di 206 cm.
Il giocatore, che ha preso il posto dell’oriundo Diego Corral nella lista dei possibili lunghi degli Sharks, ha giocato a Jesi in A2 lo scorso campionato. In stagione regolare, 30 partite a 26 minuti, con 7,5 punti e 5,2 rimbalzi. Nei playout, culminati nella salvezza, 5 gare a 14 minuti con 4,6 punti e 4 rimbalzi.
Il giocatore, così come Corral, sembra non convincere appieno il presidente Daniele Cimorosi, ma è un fatto che i lunghi rimasti liberi siano pressoché finiti e Di Paolantonio punti a stringere i tempi per avere qualche altra certezza, dopo quella del play e leader Fultz.
Se i contatti diventassero contratti, gli annunci potrebbero esserci oggi o domani. Oltre all’ingaggio di Paci, potrebbero venire ufficializzati quello del giovane esterno montenegrino, italiano di formazione, Todor Radonjic e quello dell’ala Riccardo Casagrande.
Resta aperta la pista che porta a Valerio Amoroso, che però costa ancora troppo per il budget rosetano. Di Paolantonio lascia per ultimi gli ingaggi degli americani, sia per far scendere i prezzi sia per la vastità della disponibilità di giocatori, rispetto a quelli italiani.
edremo se il presidente Cimorosi siglerà i contratti già pronti o se la dirigenza prenderà altro tempo.
Paolo Paci, nella stagione 2015/2016 con la maglia di Jesi.
