Multiculturalismo, migranti, integrazione, cultura e democrazia. Grandi tempi, di respiro mondiale e stretta attualità, che si analizzeranno a Roseto giovedì 29 e venerdì 30 settembre, in occasione della 15^ “Settimana della Fratellanza”, manifestazione organizzata dall’associazione culturale Cerchi Concentrici Promotor.
La kermesse culturale nacque nel 2002, dopo l’attentato alle Torri Gemelle di New York dell’11 settembre 2001, per approfondire temi di portata internazionale come lo scontro fra culture e le varie religioni con il loro portato di intolleranza.
Negli anni, numerosi e prestigiosi sono stati gli ospiti, come lo scrittore Bruno Segre, il delegato della Lega Araba a Roma Fathi Abu Abed, il ministro Altero Matteoli, l’onorevole Luciano Violante, l’onorevole ed ex generale Franco Angioni, i diplomatici dell’Ambasciata degli Stati Uniti d’America Lee R. Brown e Mark Smith, l’eurodeputato Magdi Cristiano Allam e altri ancora, con numerosa partecipazione di docenti degli atenei di Roma, Padova, Teramo, Chieti.
Quest’anno, quello che è ormai un classico dell’offerta culturale rosetana, patrocinata da Regione, Provincia, Comune, Università di Chieti, Istituto d’Istruzione Moretti di Roseto e Scuole Associate Unesco, si svolgerà al Palazzo del Mare (Lungomare Sud, nei pressi del Pontile), con inizio alle ore 09.30 e ingresso libero. Agli incontri parteciperanno, oltre agli studenti del Moretti, anche quelli del Liceo Saffo di Roseto.
L’incontro di giovedì è intitolato “Integrazione: c’è ancora spazio al dialogo?” e vedrà l’intervento del giornalista Mauro Tedeschini. Venerdì, incontro dal titolo “La cultura dei popoli porta inevitabilmente alla democrazia?”, con il professore universitario Andrea Bixio. La manifestazione ha il coordinamento della professoressa universitaria Carmelita Della Penna.
Nella presentazione di ieri, presso la Sala Giunta del Municipio, il professor William Di Marco ha ricordato i grandi accadimenti che hanno suggerito gli argomenti delle varie edizioni, mentre l’assessora alla Cultura, Carmelita Bruscia, ha ringraziato e incoraggiato gli organizzatori per il qualitativo lavoro svolto.
Simone Tacchetti, vice sindaco, ha sottolineato come Roseto sia un luogo di reale integrazione – come dimostra il recente impiego dei migranti – anche grazie a manifestazioni come la Settimana della Fratellanza, che hanno il grande merito di parlare ai giovani e sensibilizzarli, abbattendo spesso inutili pregiudizi.
Un momento della conferenza stampa di presentazione.
