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Giovedì, 28 Marzo 2024 - Ore 12:54 Fondatore e Direttore: Luca Maggitti.

Serie B, Girone C e Girone D – Teramo, Campli, Giulianova, Ortona, Pescara.
CAMPLI CAPOLISTA, GIULIANOVA VINCIDERBY, TERAMO OK, PESCARA E ORTONA KO.
Riccardo Bottioni, del Campli.

Andrea Lagioia, del Teramo.

Riccardo Rosa, del Giulianova.

Il punto di coach Gabri Di Bonaventura sulle abruzzesi di Serie B. 3^ giornata di andata.

Roseto degli Abruzzi (TE)
Martedì, 18 Ottobre 2016 - Ore 10:45

Terza di andata per le cinque franchigie cestistiche abruzzesi impegnate nella terza categoria nazionale… proviamo ad analizzare sinteticamente quanto accaduto nell’ultimo weekend di metà ottobre.
 
 
Serie B – Girone C
 
TERAMO
Seconda vittoria consecutiva per la matricola guidata da coach Bianchi che, come da copione, regola (70-60) l’altra matricola, il Patti di coach Sidoti, compagine, quest’ultima, che dovrà ottenere l’obiettivo salvezza sfruttando il calore del PalaSerranò, soprattutto nei confronti diretti con le altre pretendenti alla permanenza in categoria (direi, in ordine sparso, Viterbo, Maddaloni, Barcellona, Catanzaro e Stella Azzurra Roma)…
Dopo un primo tempo decisamente favorevole ai locali (37-27), il match sembra ritrovare equilibrio quando gli ospiti (Costantino 16, Bolletta 14, Cicivè 14) con un perentorio parziale di 5-12 tornano in linea di galleggiamento (42-39 al 25’) ma è un fuoco di paglia, visto che, dopo un avvio incerto, sale in cattedra l’ex Roseto Lagioia (Mvp, 15p con 4/10 da 3, 3/5 in lunetta, 4r, 2 assist, 4 falli subiti, 16 di valutazione in 35m) che con tre missili terra-aria consente alla formazione biancorossa di entrare nel tempino decisivo con un rassicurante vantaggio in doppia cifra (56-44)…
Arrivati in un amen sul + 17 (61-44 al 32’), Tessitore (15p con 4/10 da dietro l’arco) e soci non alzano il piede dall’acceleratore (68-52 al 38’), consentendo agli ospiti soltanto nelle battute finali di ridimensionare le proporzioni di una sconfitta che non lascia adito a recriminazioni, visto l’andamento costantemente favorevole ai padroni di casa, che dimostrano di avere tutte le carte in regola per lottare per un posto buono a garantire la post-season…
Nel prossimo turno, Tomasello (9p + 8r, 15 di valutazione in 25m) e soci affronteranno in trasferta la vera sorpresa di questo avvio di campionato, quella Luiss Roma (6) ancora imbattuta, tra l’altro capitanata dall’ottimo play, classe ’95, Francesco Faragalli, figlio del noto Preparatore Fisico Domenico, attualmente dedito alla causa del Roseto Sharks in A2… inoltre, la presenza di un altro elemento teramano, la dinamica ala ex Roseto Piero De Dominicis, sempre classe ’95, caratterizza ancora di più un match che, comunque, si preannuncia molto equilibrato, nonostante il vissuto cestistico sembrerebbe favorire – seppur di poco, visto il fattore campo e soprattutto l’ottimo momento di fiducia vissuto dagli universitari – l’organizzata matricola abruzzese.
 
 
Serie B – Girone D
 
CAMPLI
Salutate la capolista! Complice anche un calendario decisamente favorevole, il Campli (6) di coach Millina batte senza troppe difficoltà (77-69) il Rimini (4) di coach Maghelli e conquista il vertice della graduatoria, seppur in coabitazione con il Bisceglie (6) di coach Sorgentone. E occhio al Montegranaro (4) di coach Ceccarelli: a mio modesto avviso, la franchigia con il roster più competitivo del torneo insieme al San Severo (4) di coach Coen che, non dimentichiamo, deve ancora recuperare un certo Quarisa, non esattamente il pivot più sfigato della categoria…
Tornando al match disputato al PalaBorgognoni, i padroni di casa hanno offerto sicuramente il meglio delle loro qualità nel primo tempo quando, con un approccio perfetto, hanno letteralmente schiantato la resistenza difensiva dei romagnoli (l’inossidabile Foiera 20, Battistini 12, in ombra il temuto Pesaresi, autore di soli 3p, seppur accompagnati da 6 assist), perforando la retina da ogni posizione e rientrando negli spogliatoi per la pausa lunga con il tabellone che indicava un eloquente + 20 (46-26)…
Nel secondo tempo, fisiologicamente, i farnesi tendevano a rilassarsi un po’, consentendo agli ospiti di tornare sul – 10 (62-52 al 32’) ma alcune giocate del validissimo play ex Ferrara Bottioni (Mvp, 12p + 6r e 7 assist, 21 di valutazione in 32m) consentivano al Campli di riallungare in maniera pressoché decisiva (68-52 al 35’) e conquistare il terzo referto rosa in altrettante gare…
Miglior realizzatore, nelle fila dei biancorossi di casa, il buon Serroni (19p con 9/10 in lunetta, 3r e 19 di valutazione in 28m), a cui hanno offerto solida sponda l’ala Serafini (10p + 9r e 2 assist, 12 di valutazione in 27m) e il capitano Petrucci (12p con 3/4 da 2, 2/5 da 3, 11 di valutazione in 31m)…
Nel prossimo turno, Gatti (8) e soci affronteranno in trasferta il Matera (2p ma un match da recuperare sul difficile parquet di Senigallia) di coach Miriello che punta sicuramente in alto, avendo nel proprio organico giocatori del calibro di Lestini, Grande, Laudoni, Cantagalli, Zampolli… servirà davvero una prova di grande spessore per tornare dalla Città dei Sassi con la parte buona del referto.
 
GIULIANOVA-ORTONA
Si conferma squadra da derby il Giulianova (4) di coach Francani che regola (75-63) l’Ortona (2) guidata da coach Di Salvatore (un ex), ancora impossibilitato a schierare la collaudata guardia, classe ’85, Svoboda, presente in tribuna vicino ai numerosi supporter della franchigia presieduta da Carlo Valentinetti…
Dopo un primo quarto equilibrato (20-17), i giallorossi di casa - trascinati da un De Paoli (12p + 9r, 12 di valutazione in 22m) assolutamente immarcabile per la retroguardia ospite e dall’ineffabile Gallerini (15p con 3/8 da 3, 4/4 in lunetta, 2 assist, 9 di valutazione in 28m per l’ala romana che il coach rosetano Francani ha fatto partire dalla panca) – prendevano perentoriamente il sopravvento (27-17 al 13’, 37-25 al 18’), raggiungendo lo spogliatoio per la pausa lunga con ben quattordici lunghezze di vantaggio (41-27) che rappresentavano una forte ipoteca alla conquista della preziosa posta in palio…
Dopo la probabile strigliata ricevuta nello spogliatoio dal tecnico brindisino, Mlinar (doppia doppia, 13p + 12r, 21 di valutazione in 32m, mica male come rientro!) e soci rientravano in campo con una faccia diversa, “aggredendo” gli avversari e confezionando un buon parziale (0-7, quindi 41-34 al 22’) che dimezzava lo svantaggio patito dopo lo sciagurato primo tempo…
Un bel canestro dal post basso del mancino G. Di Carmine (10p + 4r e 3 assist, 8 di valutazione in 35m) riavvicinava sensibilmente la truppa ospite ai padroni di casa (47-43 al 26’), ma le implacabili triple dell’incisivo Colonnelli (11p con 3/9 da dietro l’arco, 5r e 2 assist, 8 di valutazione in 32m) e del cinico Gallerini permettevano al Giulianova di chiudere la terza frazione con un vantaggio in doppia cifra (57-47)…
Nell’ultimo tempino, chi si attendeva una reazione immediata di Gialloreto (10p con 3/11 dal campo, un insolito 2/5 a gioco fermo, 3 assist, 8 di valutazione in 37m) e compagnia cantante assisteva, di contro, ad un ennesimo allungo giuliese (62-47 al 32’) propiziato dall’ottimo impatto del lungo, classe ’96, Rosa (11p con 4/5 da 2, 3/4 in lunetta, ben 13 carambole, 2 assist, 21 di valutazione in soli 17m, per me Mvp!) e dal chirurgico play-guardia Ricci (9p, 2/3 da 2, 1/1 da 3, 2/3 in lunetta, 7r, una buona difesa su Gialloreto, 16 di valutazione in 29m)…
Dopo l’inevitabile time-out chiamato dalla panchina ospite, i polpastrelli educati dell’ala Castelluccia (14) e della guardia Gialloreto ridavano speranza all’Ortona (64-54 al 35, anche 69-63 al 37’) ma Giulianova non perdeva il controllo mentale del match e ancora l’onnipresente Rosa, dopo aver catturato l’ennesimo rimbalzo offensivo, realizzava da sotto il canestro della sicurezza (73-63) quando mancavano soltanto 90” alla sirena finale… i tiri liberi, neanche a dirlo, di Gallerini sancivano il + 12 conclusivo (75-63) con i padroni di casa, ovviamente, pronti a festeggiare il meritatissimo ritorno alla vittoria dopo l’amarezza patita al termine del supplementare disputato a Taranto (2) nel turno precedente.
Nessun dramma, ovviamente, in casa Ortona che con il rientro di Svoboda ritroverà senza dubbio una rotazione sensibilmente più qualificata che dovrebbe tradursi in una determinazione difensiva più “feroce” di quella vista al Palacastrum… anche le percentuali di squadra ottenute a gioco fermo (11/20, 55%) non rendono giustizia della qualità della “mira” dei giocatori allenati da coach Di Salvatore anche se è risaputo che i tiri liberi rispondono a fattori di emotività difficilmente controllabili e “allenabili”.
Nel prossimo turno Musso (8) e soci affronteranno il temibile e attrezzato Bisceglie (6) dell’ex coach Sorgentone mentre il Giulianova (De Angelis 13) viaggerà alla volta di Monteroni (2) con l’obiettivo di cogliere la prima vittoria in trasferta al cospetto di una compagine insidiosa sul proprio parquet ma fortemente alla portata della pimpante truppa vista nei derby vinti brillantemente al Palacastrum con Pescara (2) e, appunto, Ortona (2).
 
PESCARA
Niente da fare per il Pescara di coach Salvemini, travolto nettamente (82-64) sul parquet del San Severo (4) di coach Coen, con i padroni di casa determinatissimi a riscattare l’opaca prova fornita nel turno precedente in quel di Ortona, quando la rimaneggiata compagine abruzzese (out Svoboda e Mlinar!) piegò perentoriamente (80-67) la truppa pugliese, ancora priva del centro Quarisa, fuori per infortunio dalla gara 2 di semifinale playoff della stagione scorsa, disputata proprio contro il Pescara…
Sul match disputato al PalaBorsellino davvero poco da dire, nel senso che i gialloneri di casa si sono aggiudicati tutti e quattro i tempini (20-13, 39-29, 59-42), evidenziando i problemi di “chimica” in questo frangente presenti nella compagine adriatica…
Siamo solo alla terza di campionato, quindi occorre analizzare la situazione con estrema lucidità, come sicuramente la società griffata Amatori sarà portata a fare, anche se le inevitabili ambizioni derivanti dalla splendida stagione passata e da una campagna acquisti che, oltre all’arrivo dei validi Grosso, Battaglia e Pelliccione, tiene conto anche degli sforzi fatti in estate per trattenere il bomber Pepe, legittimo oggetto del desiderio di diverse franchigie, sicuramente aumentano la pressione sulle prestazioni dei biancorossi… ma coach Salvemini ha già molta esperienza a questi livelli e sono sicuro che saprà uscire con grande serenità da questo momentaneo periodo di criticità.
Tornando alla gara, analizzando le statistiche di fine match, assegnerei la palma di Mvp al lungo, classe ’91, Cecchetti (18p + 13r, 27 di valutazione in 38m), ottimamente supportato dal play argentino Dimarco (14p + 10 cioccolatini) e dall’esterno, ex Montegranaro, Ciribeni (20), mentre in casa Amatori troviamo in doppia cifra l’esperta ala-pivot Capitanelli (16p con 7/9 da 2, 5r e 3 assist, 21 di valutazione in 33m) e l’indomito Di Donato (10)… 9p per la prima opzione perimetrale Pepe (2/9 da 3), 9p per il combattivo play Grosso e 9p anche per il volenteroso Battaglia, quest’ultimo classe ’93.
Dopo aver analizzato attentamente questa prestazione, Rajola (3) e soci affronteranno nel prossimo turno il Senigallia di coach Valli (2p ma una partita da recuperare in casa con il Matera), in verità non esattamente una compagine da sottovalutare… magari non arriverà fra le prime quattro, forse nemmeno fra le prime sei, ma la franchigia marchigiana può contare sull’apporto di giocatori importanti per la categoria, tipo l’esterno Maggiotto, il play ex Roseto Gnaccarini, l’atletica ala Bastone, il lungo atipico Pierantoni, senza dimenticare il talentuoso play, classe 96, Caverni… insomma, Pescara dovrà giocare con grande concentrazione per non complicarsi il pomeriggio perché questi giocatori, messi bene in campo dal preparato coach Valli, in una partita secca possono risultare indigesti anche alle formazioni più attrezzate del girone.
 
 
Chi tiene polvere spara!
Ho finito, ci becchiamo la settimana prossima.
 
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