Gli Sharks tornano in palestra dopo la sonora sconfitta patita in quel di Ferrara, ben assorbita da una città che ha grande passione per il basket e uguale competenza.
Questo significa che la piazza sapeva benissimo che il Roseto capolista delle prime due giornate era una sorpresa tanto bella quanto inaspettata e che l’obiettivo della salvezza non doveva né poteva cambiare.
Logico dunque che una delle favorite alla promozione come Ferrara, che al contrario veniva da due sconfitte consecutive, avrebbe messo tutto l’impegno possibile per ottenere i primi due punti, aggiungendolo alla differenza in termini di valore dei due organici.
Dunque nessun dramma e ritorno al lavoro con più determinazione di prima, come dice coach Di Paolantonio: «La sconfitta deve farci bene, inteso come volontà di migliorare l’intensità difensiva, il lavoro a rimbalzo e la capacità di non far correre i nostri avversari in contropiede».
Sarà molto importante, parlando di intensità difensiva e rimbalzi, l’inserimento del secondo americano, Brandon Sherrod, che ieri pomeriggio (ora di New York), aveva un appuntamento con l’ufficio visti dell’ambasciata italiana.
Da Roseto, dopo aver lavorato ventre a terra in termini di produzione documenti e anche contatti intercontinentali fra deputati italiani e statunitensi, per accelerare tutto ciò che può essere legalmente accelerato rispetto alle lungaggini burocratiche, sperano che la matricola uscita dal college di Yale possa prendere il primo aereo utile e arrivare a Roseto a metà settimana, in modo da fargli fare almeno un paio di allenamenti, visto che gli schemi e altre cose trasmissibili sono già stati inviati al giocatore via posta elettronica dallo staff tecnico.
È infatti una settimana molto importante per gli Sharks, che si troveranno a giocare due gare consecutive in casa contro Imola (attualmente a zero punti insieme al Mantova) e la neopromossa Udine.
Insomma: occasione ghiottissima per dare continuità alla vittoria interna ottenuta contro Trieste, affrontando due squadre che potrebbero essere dirette concorrenti per la salvezza.
Dopo tre giornate, pur essendo troppo breve il lasso di tempo, gli Squali continuano a essere una bella sorpresa stante una classifica che vede in testa a punteggio pieno solo la Virtus Bologna e il sorprendente Jesi, seguiti a 4 punti dal gruppone formato da Roseto, Udine, Ravenna, Forlì, Treviso e Fortitudo Bologna.
È quindi di fondamentale importanza blindare il fattore campo e tornare a fare punti fin da domenica prossima contro Imola, ancora a secco di vittorie e quindi molto pericolosa, per poi inquadrare l’impegno contro Udine.
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