C’è fibrillazione in città, dopo la decisione dell’Amministrazione di introdurre dalla prossima estate i parcheggi a pagamento.

La decisione va a sommarsi a quella di futuri ritocchi in aumento della tassa sui rifiuti e crea qualche malcontento, in una cittadinanza reduce dal recente periodo di maltempo che per molti abitanti – soprattutto delle frazioni – ha coinciso pure con disservizi sia per quanto riguarda l’energia elettrica sia per quanto riguarda l’acqua, visto che il gelo ha fatto saltare numerosi contatori e a volte portato alla temporanea sospensione dell’erogazione per effettuare riparazioni.

Ed è proprio relativa al bene primario dell’acqua la nuova iniziativa di Rosaria Ciancaione, capogruppo consiliare di “Un’Altra Idea di Roseto Progressista – Roseto Unita”, che ha presentato una mozione finalizzata all’eliminazione del deposito cauzionale, che le famiglie si sono viste addebitare dalla Ruzzo Reti nei mesi scorsi, e alla riduzione delle tariffe previste per le fasce più deboli con la rivisitazione dello specifico regolamento.

Il deposito cauzionale sostituisce l’anticipo consumi, a garanzia di eventuali mancati pagamenti delle bollette. Per le vecchie utenze – sostiene Ciancaione – le differenze calcolate tra l’anticipo consumi e il  deposito cauzionale sono arrivate in alcuni casi anche a 300 euro a famiglia, addebitate in due rate nelle bollette del 1° e 2° trimestre 2016, senza eccezioni fra utenti in regola e morosi.

Per questo, la consigliera comunale afferma: «Questa tipologia di prelievo costituisce una facoltà e non un obbligo sicché, in questo momento molto delicato per le famiglie  l’eliminazione del deposito cauzionale e la restituzione delle somme addebitate sulle bollette costituirebbero un  bel segnale di attenzione, tanto più che negli ultimi mesi si sono verificate tante interruzioni nell’erogazione idrica, che hanno causato  disagi notevoli».

Per quanto riguarda la tariffa per le fasce più deboli, la richiesta è di una riduzione del 50%. La mozione, qualora approvata, impegnerebbe l'Amministrazione Comunale quale socio dell'Assemblea della Ruzzo Reti.