MONTEGRANARO 98
ROSETO 87
Parziali: 26-19; 22-18 (48-37); 23-29 (71-66); 27-21 (98-87).
La partita, le interviste e le foto su ROSETO.com.
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DARELL COMBS 5,5
Qualche timido segnale di risveglio misto a qualche imbarazzante e purtroppo già vista ingenuità. In realtà era impossibile far peggio della gara d'esordio, ma forse, lentamente, inizia a capire dove si trova. Segna facendo quello che saprebbe far meglio, aggredendo il ferro e lucrando liberi, ma da fuori non la mette mai, in difesa è un buco nero, e probabilmente non è da lui che gli Sharks avranno la leadership di cui necessitano. Dalla lettura del tabellino suo (21 punti con 7/9 da due punti, 0/4 da 3, 7/7 ai liberi) e di quello dei suoi avversari (Corbett 29 con 11/16 dal campo, Maspero 15 con 4/6) la riprova delle considerazioni fatte un secondo fa. Immaturo e inaffidabile.

ANDY OGIDE 4
Assiste impotente allo show di un Powell tanto dominante quanto incontrastato, e fa fare il fenomeno anche al volitivo ma non proprio irresistibile Zucca. Un paio di buoni canestri nella ripresa non lo assolvono da una preoccupante latitanza a rimbalzo (appena 2 carambole in 30 minuti) e da una inaccettabile arrendevolezza difensiva. Soffice come il sontuoso cremino alla nocciola di una nota gelateria locale e, ad oggi, il problema n.1 dei tenaci Sharks andati in scena al PalaSavelli. Inconsistente.

ION LUPUSOR 7,5
Sorregge gli Sharks pressoché da solo nel primo quarto e costituisce un insostituibile riferimento sotto le plance anche nella seconda parte della gara. Segna da sotto come da fuori (alla fine 21 punti frutto di un 4/6 da 2 punti, 3/6 da 3, 4/4 ai liberi), difende molto bene su Amoroso, e si batte a rimbalzo (5 in 33 minuti). Solidissimo.

MARCO CONTENTO 7
Talento, carattere, palle, lampi di genio Pozzecchiano (6 assist, due dei quali da applausi a scena aperta per Infante, con il quale si intende a meraviglia). Non proprio preciso al tiro (4/12 dal campo in nei 36 minuti che il coach gli concede anche per l'indisponibilità di Marulli), ma leader emotivo se ce n'è uno. Ogni buona idea dell'attacco degli Squali parte dalle sue mani.

GIORGIO DI BONAVENTURA 5,5
Forza di volontà allo stato puro in difesa, ma non riesce ad incidere in attacco.
 
FEDERICO ZAMPINI 4
Un'altra gara incolore che mostra quanto lavoro debba ancora fare per avvicinarsi al livello della serie A.

RICCARDO CASAGRANDE 7
Poco appariscente ma, come al solito, terribilmente consistente. Segna dalla lunga e dalla media, si batte a rimbalzo, lotta in difesa e subisce anche due falli antisportivi. In 25 minuti 12 punti con il 60% dal campo e la testa sempre nella partita. Insostituibile.

FRANCESCO INFANTE 5,5
Tonnellaggio dentro l'area e qualche buon canestro ravvicinato, ma non può essere lui a risolvere I problemi degli Sharks vicino a canestro. Grida vendetta, tuttavia, lo zero alla voce rimbalzi in quasi 17 minuti sul parquet.

COACH EMANUELE DI PAOLANTONIO 6,5
Per una volta la sua difesa scricchiola, ma i 98 punti paiono più la conseguenza di una preoccupante fragilità dentro l'area, implacabilmente fotografata dai numeri (33 rimbalzi a 18, con la coppia Ogide - Infante, scout alla mano, inaccettabilmente ferma a quota 2). E se la truppa italiana è viva, orgogliosa e risponde sempre ai comandi, la coppia di colored pare ancora assai lontana da un livello di minima decenza. La gara di Orzinuovi dovrà necessariamente fornire segnali positivi in tal senso, altrimenti sarà lecito, oltre che inevitabile, iniziare a pensare di cambiare qualcosa in un roster che forse presenta qualche scommessa di troppo.