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Venerdì, 29 Marzo 2024 - Ore 0:38 Fondatore e Direttore: Luca Maggitti.

Serie A2 – Roseto Sharks
ZERO SU TRE: PARTENZA FALSA.
Marco Contento.
[Mimmo & Andrea Cusano]


La sconfitta in trasferta contro Orzinuovi, le dichiarazioni di coach Di Paolantonio, capitan Casagrande e il team manager Petrilli.

Roseto degli Abruzzi (TE)
Domenica, 15 Ottobre 2017 - Ore 21:15

ORZINUOVI 90
ROSETO 80
Parziali: 23-19; 23-25 (46-44); 22-16 (68-60); 22-20 (90-80).

ORZINUOVI: Olasewere 24, Sollazzo 20, Valenti 18, Touré 10, Scanzi 6, Ruggiero 6, Ghersetti 5, Zambon, Antelli, Zanardi n.e., Aziz n.e., Borghetti n.e.. Coach: Crotti.

ROSETO: Contento 17, Combs 15, Lupusor 13, Ogide 9, Infante 9, Casagrande 7, Zampini 6, Di Bonaventura 4, Marulli n.e., Lusvarghi n.e., D’Eustachio n.e.. Coach: Di Paolantonio.

Arbitri: Filippini, Azami, Bartolomeo.

Orzinuovi - Tiri da 2: 22/42 (52%). Tiri da 3: 8/21 (38%). Tiri liberi: 22/25 (88%). Rimbalzi: 32 (21+11).
Roseto - Tiri da 2: 22/38 (58%). Tiri da 3: 10/18 (56%). Tiri liberi: 6/11 (55%). Rimbalzi: 31 (22+9).


PARTENZA FALSA – Terza sconfitta consecutiva per il Roseto, che dopo aver perso all’esordio fra le mura amiche contro il Ravenna inciampa per la seconda volta di seguito in trasferta, cedendo a Orzinuovi così come fatto una settimana prima a Porto San Giorgio contro Montegranaro. Sharks ancora senza il play titolare Marulli, infortunato a una caviglia e in panchina per onor di firma, e ancora battuti dopo aver conteso per tutto l’incontro la vittoria agli avversari, così come fatto nelle precedenti due uscite. Il problema è che nelle tre gare finora disputare il Roseto va sempre sotto ed è poi costretto a inseguire, sacrificando preziose energie da spremere a un roster già penalizzato dagli infortuni.

LA PARTITA –
Dopo la contesa, Orzinuovi scappa subito avanti 8-0 con Sollazzo, Touré e Olasewere. Gli Squali recuperano con Lupusor e Ogide, poi con la tripla di Infante a fil di sirena, archiviando la prima frazione con il punteggio di 23-19.
Nel secondo quarto, la fiammata iniziale di Zampini porta Roseto a impattare a quota 23, poi Lupusor con la tripla sorpassa (23-26). Roseto gioca e tiene il campo, continuando a comandare con il canestro di Di Bonaventura (28-30), la schiacciata di Infante (30-32), la tripla di Combs (32-35) e il canestro di Zampini (35-37). Poi Orzinuovi rimette testa avanti con Olasewere (39-37), Infante pareggia e la partita va avanti fino al 44 pari di Lupusor, prima che il canestro di Touré a 3 secondi dal the del riposo fissi il punteggio del primo tempo sul 46-44.
Al rientro dagli spogliatoi, Casagrande pareggia a 46, Olasewere e Contento tengono il punteggio attaccato, poi la tripla di Scanzi e la schiacciata di Olasewere portano i lombardi avanti 53-47. Roseto reagisce con Contento (53-49), Valenti allunga dalla lunetta (55-49), Casagrande infila la tripla del 55-52, Valenti dalla lunetta e dal campo riallunga 59-52, ma Contento infila la tripla del 59-55. Ancora gli esperti Sollazzo e Valenti piazzano un nuovo strappo dei padroni di casa (63-55), poi il nigeriano Ogide schiaccia il 63-57, ma commette fallo sul connazionale Olasewere che combina un gioco da 3 punti, portando i padroni di casa sul 66-57. Roseto è ancora nelle mani di Contento, che infila la bomba del 66-60, mentre Valenti chiude il terzo quarto sul 68-60.
Nell’ultimo periodo non si segna per quasi un minuto e mezzo, poi Contento sblocca sul 68-62 e Combs riavvicina Roseto sul 68-64. Ci si mette ancora l’esperienza di Sollazzo dalla lunetta (70-64), ma Combs dà continuità al suo avvio di ultima frazione segnando la tripla del 70-67 a 6 minuti e mezzo alla sirena finale. La partita è aperta, ma i padroni di casa vanno ancora in lunetta (a fine partita saranno 25, contro gli 11, tirati male, del Roseto) con Olasewere, prima che Sollazzo si carichi la squadra sulle spalle segnando 4 punti di seguito, con la schiacciata del 76-67 del 35° minuto che costringe Di Paolantonio a chiamare timeout. Gli Squali escono dal minuto di sospensione con la tripla di Lupusor, Valenti risponde e Olasewere porta Orzinuovi al vantaggio in doppia cifra (80-70) al 36°. Infante, Sollazzo e la tripla di Contento portano il tabellone sul 82-75 e poi una schiacciata di Ogide rimette il Roseto in partita: 82-77 a 1 minuto e 50, con timeout di Orzinuovi. È ancora l’esperienza di Sollazzo, subendo fallo da Ogide, servendo un assist a Valenti e concludendo il lavoro in lunetta, a chiudere la contesa sul 90-80.

I NUMERI DEGLI SHARKS –
Ion Lupusor, 13 punti, 5 rimbalzi, 13 di valutazione in 29 minuti.
Federico Zampini, 6 punti, 6 assist, 11 di valutazione in 14 minuti.
Darell Combs, 15 punti, 4 rimbalzi, 10 di valutazione in 31 minuti.
Andy Ogide, 9 punti, 8 rimbalzi, 4 assist, 10 di valutazione in 33 minuti.
Francesco Infante, 9 punti, 4 rimbalzi, 10 di valutazione in 18 minuti.
Riccardo Casagrande, 7 punti, 4 rimbalzi, 9 di valutazione in 30 minuti.
Marco Contento, 17 punti, 6 di valutazione in 31 minuti.
Giorgio Di Bonaventura, 4 punti, 2 rimbalzi, 5 di valutazione in 14 minuti.

VOCI DOPO LA PARTITA –
Emanuele Di Paolantonio: «Questa è una squadra che non molla e lotta su ogni possesso, ma in questo momento non basta, perché i nostri avversari sono tutti più avanti di noi. Purtroppo, essendo la squadra con l’età media più bassa del campionato, abbiamo assoluto bisogno di allenarci insieme e questo finora praticamente non è mai successo, da agosto. Da due partite siamo senza il nostro play titolare infortunato e nelle ultime due settimane ci siamo allenati senza Marulli e Contento. Per il futuro, io chiedo solo un po’ di buona sorte che ci faccia allenare tutti, visto che anche da Brescia torniamo con Contento che si è girato la caviglia ma ha voluto finire la partita e Lupusor che ha preso un colpo a un occhio, neanche fischiato come fallo, che lo ha costretto a uscire nei minuti finali».
Riccardo Casagrande: «Continuità deve essere la nostra parola d’ordine, perché anche oggi siamo stati altalenanti, come ci capita sempre in questo periodo. Per cui ce le giochiamo sempre punto a punto, ma alla fine perdiamo: bisogna invertire la rotta. Contro Orzinuovi abbiamo subito nel primo tempo il loro tiro da fuori, mentre nella ripresa i loro lunghi e la loro fisicità. Dobbiamo perciò essere più cattivi e concentrati ed è questo che ho detto anche alla squadra nello spogliatoio. Adesso ricominciamo la settimana in vista della gara interna contro Udine senza piangerci addosso e spazzando via la depressione, altrimenti non riusciremo a cambiare marcia».
Alex Petrilli: «Abbiamo giocato tre partite uguali in questo avvio di campionato. Alla squadra non possiamo rimproverare nulla stasera, quanto a sacrificio e abnegazione. Purtroppo, una serie di circostanze e qualche nostra distrazione ci ha fatto ancora perdere dopo essere stati sempre in partita. E in questo senso il meno 10 finale è bugiardo. Speriamo che Lupusor non abbia problemi all’occhio nel quale ha preso una ditata, non fischiata dagli arbitri, proprio in un’azione importantissima della partita. Abbiamo già prenotato una visita specialistica».

Luca Maggitti
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