Matthew Mario Carlino, “Matt” per il basket, risponde alle domande via chat da New York, mentre sta preparando documenti e bagagli per arrivare oggi pomeriggio all’aeroporto di Fiumicino, per poi effettuarle visite mediche e già in serata conoscere i suoi compagni di squadra.

Il play-guardia, classe 1992 di 189 cm, è fresco di ingaggio da parte del Roseto Sharks ed è figlio di un coach, Mark, che lo ha allenato ai tempi della scuola superiore.

Sulle sue radici italiane, che gli hanno permesso di diventare un cittadino del Belpaese, chiosa: «Mio nonno è originario di Palermo, in Sicilia. Per questo ho il passaporto italiano».

Carlino lo scorso campionato è stato per 21 partite in Serie A, a Cremona, giocando da comprimario. La speranza è che scendere di un gradino gli consenta di diventare il leader che gli Sharks stanno cercando da inizio campionato. Parlando di sé come giocatore, Carlino spiega: «Sono un giocatore che può portare leadership alla squadra, sia facendo canestro sia facendola giocare». Sulla carta, dunque, il profilo ideale; anche se poi si gioca sul parquet e le dichiarazioni di inizio avventura dei giocatori si somigliano un po’ tutte.

Comunque, l’atleta con radici siciliane dimostra di credere alla possibilità di scuotere il Roseto, visto che conosce perfettamente la situazione del sodalizio, reduce da sette sconfitte nelle prime sette uscite. Infatti esclama: «Non importa dell’attuale classifica, visto che c’è il tempo per cambiarla. Sono animato da un grande spirito e non vedo l’ora di giocare con il Roseto per fare tutto quello che posso, per aiutare la squadra a vincere!».

Alla seconda esperienza in Italia, dopo la scorsa stagione a Cremona, Carlino è schietto e onesto nel parlare di Roseto degli Abruzzi: «Sono sincero: non so nulla della città, eccetto che è sul mare. Ma non è un problema. Arriverò domani e sarà un piacere scoprirla».

Carlino conclude la chiacchierata parlando dei suoi hobby e non allontanandosi dal mondo della palla a spicchi, visto che tira in ballo una sorta di “Fantabasket”, dichiarando: «Il mio hobby è divertirmi partecipando a una lega basket di fantasia, denominata “XL Basketball” e gestita dal commissioner Sam King».

L’esordio di Matt Carlino è previsto per domenica prossima, al PalaMaggetti contro Imola. Quasi certamente, giocherà da guardia, al posto di Darell Combs, al fianco del giovane play Federico Zampini.