«Ci salveremo insieme, o mangeremo insieme la polvere».

Così sentenzia il presidente Daniele Cimorosi, nel primo pomeriggio del lunedì successivo all’ottava sconfitta consecutiva degli Sharks.

Pochi minuti dopo, l’ufficio stampa del sodalizio cestistico rosetano  diffonde una stringata nota che recita: “Il Roseto Sharks intende rinnovare la propria fiducia al coach e direttore sportivo biancazzurro Emanuele Di Paolantonio. La società ritiene che Di Paolantonio, attualmente, sia la persona più indicata a guidare la squadra in tale momento di difficoltà. Nel contempo, il Roseto Sharks sta studiando tutti i possibili provvedimenti da attuare, visto il rendimento negativo della squadra”.

Insomma: avanti con Di Paolantonio, nonostante il tremendo avvio di campionato. La nota stampa si è resa necessaria, dopo che alcune voci sul cambio della guida tecnica degli Squali si erano rincorse fin dalla serata di domenica.

Infatti, le dichiarazioni in sala stampa di coach Di Paolantonio e capitan Casagrande, quasi all’unisono, parlavano di squadra ormai terrorizzata dagli impegni casalinghi, bloccata e incapace di proporre una pallacanestro degna di questo nome e della categoria. Insomma: una resa dopo otto gare, nonostante le 22 ancora da giocare, il fresco innesto di Matt Carlino e le avversarie che non corrono (Orzinuovi ha 2 punti e Bergamo 4).

Questo significa, nonostante gli scontri diretti a sfavore e l’avvio che ha gettato squadra e ambiente in una depressione assoluta, che – per quanto paradossale – la salvezza è ancora raggiungibile.

Quindi cosa fare, non potendo firmare gli ulteriori due rinforzi se non nel girone di ritorno, avendo ancora sette gare del girone di andata e ritrovandosi con due settimane senza giocare, visto che la trasferta di Trieste prevista per il 26 novembre è stata rinviata al 6 dicembre?

Secondo alcuni, provare a dare un altro strattone dopo il taglio di Combs per Carlino, cambiando pure coach Di Paolantonio. Fra domenica sera e lunedì mattina sono circolati diversi nomi: Sacco, Ticchi, Finelli, Morea.

La società, con il presidente Cimorosi, ha invece parlato a lungo con Emanuele Di Paolantonio, mettendolo tranquillo sul proprio futuro. D’altronde, dopo la scelta di Carlino, fatta dal coach, è logico concedere un po’ di tempo al tecnico per provare a cambiare le cose.

Di certo la squadra, nel senso dei singoli giocatori, non ha fatto una gran bella figura: additando Combs come causa di tutti i mali, salvo poi naufragare nello stesso modo delle precedenti esibizioni casalinghe, o peggio, anche senza Combs.

Oggi Cimorosi dovrebbe parlare alla squadra, strigliandola e supportando Di Paolantonio, che ha il per niente facile compito di ricostruire psicologicamente una squadra che ha finora sprecato tutti i jolly e non ha più scusanti.

A causa del rinvio del match a Trieste di domenica 26 (si giocherà mercoledì 6 dicembre), gli Sharks godranno di un week-end di riposo e torneranno sul parquet domenica 3 dicembre al PalaMaggetti contro Jesi.
Questo venerdì, 24 novembre ore 18, i biancazzurri saranno di scena al PalaSavelli di Porto San Giorgio per un amichevole contro i padroni di casa della Poderosa Montegranaro, anch’essi a riposo nella domenica seguente.
Sulla pagina Facebook “Poderosa Pallacanestro Montegranaro” ci sarà la diretta della gara.