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Venerdì, 29 Marzo 2024 - Ore 16:26 Fondatore e Direttore: Luca Maggitti.

Serie A2 – Roseto Sharks
ANCORA AD UN PASSO DALLA VITTORIA
Il quintetto rosetano.
[Mimmo & Andrea Cusano]


Sharks in partita fino alla fine, ma vince Montegranaro. La partita e le dichiarazioni di coach Di Paolantonio.

Roseto degli Abruzzi (TE)
Lunedì, 22 Gennaio 2018 - Ore 01:30

ROSETO 85
MONTEGRANARO 91
Parziali: 18-13; 14-23 (32-36); 22-27 (54-63); 31-28 (85-91).

ROSETO: Carlino  23, Ogide  22, D’Eustachio n.e., Lupusor  5, Contento 13, Di Bonaventura, Lusvarghi n.e., Zampini  n.e., Casagrande  4, Marulli 10, Infante 8. Coach: Di Paolantonio.

MONTEGRANARO: Angellotti  n.e., Rivali, Campogrande 21, Maspero 3, Treier  2, Zucca 4, Corbett  24, Amoroso 9, Powell 26, Altavilla  n.e., Gueye 2. Coach: Ceccarelli.

Arbitri: Terranova, Foti, Maffei.

Roseto – Tiri da 2: 20/40 (50%). Tiri da 3: 10/34 (29%). Tiri liberi: 15/20 (75%). Rimbalzi: 33 (21+12).
Montegranaro – Tiri da 2: 34/64 (53%). Tiri da 3: 12/30 (40%). Tiri liberi: 11/11 (100%). Rimbalzi: 39 (32+7).


Roseto perde in casa contro Montegranaro, lottando ancora una volta fino alla sirena.

Nelle ultime quattro partite interne, il Roseto ha vinto contro Jesi e Ferrara e perso contro Verona e Montegranaro all’ultimo tiro o nell’ultimo minuto. Insomma: la squadra per provare a salvarsi c’è, ma bisogna pure che gli atleti compiano quell’ultimo sforzo che trasforma una sconfitta di misura in una vittoria di misura e che si costruisce possesso dopo possesso con una difesa arcigna, visto che 91 punti subiti in casa sono troppi, che Verona ha vinto 86-87 e che le due vittorie sono arrivate tenendo Jesi a 77 e Verona a 79 punti.

Quanto possa aver influito in quest’ultima sconfitta il passaggio di mano della società, iniziato la scorsa settimana con la nomina di Antonio Norante amministratore unico del sodalizio lo dice dopo la sconfitta, in sala stampa, coach Emanuele Di Paolantonio: «La squadra crede nella salvezza, per rispetto di Roseto e per la riconoscenza che nutriamo verso questo posto. Ovviamente, speriamo presto di poter parlare con i nuovi interlocutori, per poter condividere lo sforzo finale».

Il messaggio del direttore sportivo e coach è chiarissimo, ragion per cui Antonio Norante, che in questa settimana acquisirà il 100% delle quote sociali, farebbe bene a parlare alla squadra per sostenerla o delegare un’autorevole figura a farlo in sua vece. Altrimenti, si rischia di naufragare anche per questioni di carattere psicologico, relative alla sensazione di precarietà.

Contro Montegranaro, Roseto è partita bene comandando 10-2 al 5° e 18-13 al 10°, spinta da Ogide e Infante. Nel secondo quarto però il Roseto si inceppa e per 5 minuti non segna. Dall’altra parte, Campogrande fa il fenomeno (12 punti nel periodo, 21 finali per uno che gira a 8,8 di media) e gli ospiti vanno a bere il the del riposo avanti 32-36.

Nel terzo periodo, Campogrande passa il testimone del protagonista al più autorevole Corbett, che ne firma 11 nel quarto, consentendo il 22-27 a favore degli ospiti che porta al 30° Montegranaro a comandare 54-63, nonostante per il Roseto ci sia un Ogide da 11 punti nella frazione e 22 totali (non segnerà nell’ultimo quarto). L’ultimo periodo vede l’assalto all’arma bianca di Roseto, con l’esplosione di Carlino (7 punti nei primi 30 minuti, 16 nell’ultima frazione) che però non basta. Montegranaro sciorina Powell (10 punti nel quarto) e la porta a casa anche se di poco.

Roseto finisce ancora fra gli applausi dei tifosi, ma senza punti in classifica.

Luca Maggitti
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