Terza giornata di ritorno per le cinque franchigie cestistiche abruzzesi impegnate nella seconda lega dilettantistica nazionale (Campionato di Serie B, girone C), proviamo ad analizzare rapidamente quanto accaduto in questo penultimo weekend di gennaio…

CAMPLI
Disco rosso per il Campli (22) di coach Millina che, dopo tre vittorie consecutive, è costretto a cedere la posta in palio proprio all’ultima curva (82-79) sul parquet della battistrada San Severo (34), guidata magistralmente dal coach teatino Salvemini…
Dopo un primo tempo spumeggiante e favorevole ai padroni di casa (48-42), Cantagalli (8) e soci uscivano benissimo dalla pausa lunga e con un terzo periodo giocato alla perfezione (14-23) mettevano in grande difficoltà i gialloneri di casa, entrando addirittura nel tempino decisivo con un possesso pieno di vantaggio (62-65)…
Nell’ultimo quarto l’equilibrio regnava sovrano (71-71 al 32’, 76-76 al 35’) e quando l’overtime sembrava inevitabile, il buzzer beater dell’ex Moncalieri, classe ’95, Smorto (9) mandava in brodo di giuggiole il numeroso e caloroso pubblico di casa, costringendo alla resa l’indomita truppa biancorossa, che ancora una volta ha dimostrato di non essere per caso nelle posizioni più nobili della graduatoria…
Analizzando le statistiche, direi di assegnare la palma di Mvp proprio all’ex di turno Bottioni (15p con 5/7 dal campo, 4/6 in lunetta, 2r, 5 falli subìti, 8 confetti, 23 di valutazione in 37m), ottimamente supportato dal veterano Scarponi (21p con 7/15 da 3) mentre, fra le fila dei farnesi, doppia cifra per l’ala Di Carmine (17p con 6/7 da 2, 1/2 da 3, 2/2 in lunetta, 6r, 4 assist, 20 di valutazione in 27m), per il metronomo Burini (15p con 6/14 complessivo, 3r, 3 assist, 11 di valutazione in 30m), per il combattivo centro Ponziani (15p con 7/9 dal parquet, 1/4 a gioco fermo, 9 carambole, 6 falli subìti, 2 assist, 22 di valutazione in 35m) e per il chirurgico esterno Bolletta (12p con 3/4 da 3, 11 di valutazione in 29m)…
Nel prossimo turno, Petrucci (2) e soci affronteranno in casa l’ostica neopromossa Civitanova (20), forte di elementi che conoscono perfettamente la categoria (il play Andreani, la guardia Tessitore, l’ala Coviello, i lunghi Marinelli e Francesco Amoroso) ma anche di giovani molto promettenti, come ad esempio il play-guardia Cassese, classe ’97, autore addirittura di 37p (!) nella vittoria ottenuta dai marchigiani nell’ultimo turno (101-89) con l’ambizioso ma ondivago Matera (18) di coach Putignano… il pronostico strizza l’occhio ai farnesi (ca va sans dire!) ma attenzione perché la matricola orchestrata da coach Rossi, in lotta per gli ultimi posti utili alla post-season, ha tutte le carte in regola per dare filo da torcere alla franchigia camplese, quest’anno presieduta da Domenico Graziani.

GIULIANOVA
Come da pronostico, torna a mani vuote dalla Puglia il Giulianova (16) di coach Tisato, rullato impietosamente (90-66) sul legno del PalaDolmen da un Bisceglie (22) arrivato all’ottavo sigillo consecutivo e fortemente determinato a lottare per la conquista del secondo posto, visto che il primo è stato già ampiamente blindato dal San Severo (34) di coach Salvemini…
La gara è stata costantemente comandata dai nerazzurri, che hanno avuto l’hombre del partido nel navigato ex Chieti Bonfiglio (24p con 8/13 complessivo, 4/4 in lunetta, 2r, 3 recuperi, 4 assist, 29 di valutazione in 30m), mentre in casa giuliese (out il play Sacripante e con l’under Criconia in panca solo per onor di firma) doppia cifra per l’ala Bastone (19p con 8/14 complessivo, 5r, 2 assist, 17 di valutazione in 35m), per la guardia Ricci (16p con 3/9 dal campo, 10/10 in lunetta, 4 assist, 16 di valutazione in 35m) e per il centro, ex Teramo, Tomasello (15p con 5/10 da 2, 5/8 a gioco fermo, 9r, 6 falli subìti, 18 di valutazione in 35m)…
Nel prossimo turno, Gallerini (7) e compagnia, che tra l’altro hanno ceduto l’ala Di Diomede e il centro Bertocchi per ingaggiare il lungo Locci, affronteranno al Palacastrum la matricola Fabriano (14) in un match decisamente alla portata dei giallorossi, sempre desiderosi di agganciare l’ottavo posto per la disputa dei prestigiosi playoff… il play-guardia Dri, il bomber teatino Gialloreto, l’ex De Angelis e il centro Bruno gli elementi più rappresentativi di una compagine, quella fabrianese, molto probabilmente destinata a guadagnare la permanenza in categoria attraverso i playout.
   
ORTONA-PESCARA
Nel derby disputato al PalaMelillla, l’Ortona (6) di coach Salomone, come da pronostico viste le differenze di organico, rimedia la quattordicesima sconfitta consecutiva (60-84) al cospetto di un Pescara (22) estremamente voglioso di tornare a sorridere dopo le due sconfitte in fila rimediate con Bisceglie (22) e San Severo (34)…
La gara è sempre stata nelle mani della compagine viaggiante (16-25, 34-42, 49-60), letteralmente presa per mano dal tentacolare Capitanelli (Mvp, 24p con 9/14 complessivo, 5/7 in lunetta, 7r, 2 assist, 5 falli subìti, 29 di valutazione in 36m), a cui hanno offerto puntuale sponda il califfo Drigo (23p con 7/14 dal parquet, 6/6 a gioco fermo, 3r, 2 assist, 22 di valutazione in 35m) e il bomber Leonzio (19p con 6/11 dal campo, 4/5 in lunetta, 4r, 2 assist, 5 falli subìti, 20 di valutazione in 35m) mentre in casa Ortona, sempre alla disperata ricerca di un play che sostituisca Marchetti, doppia cifra per il tenace Agostinone (13p con 3/8 complessivo, 6/9 in lunetta, 3r, 3 assist, 8 falli subìti, 14 di valutazione in 20m) e per il lungo, classe ’99, Pavicevic (11p con 4/11 dal parquet, 3/4 a gioco fermo, 6r, 3 assist, 8 falli subìti, 17 di valutazione in 35m)…
Nel prossimo turno la franchigia presieduta da Valentinetti, sempre più mesto fanalino di coda in solitaria, sfiderà in terra marchigiana un Senigallia (18) ferocemente intenzionato a giocarsi fino in fondo le proprie possibilità di agguantare l’ultimo posto valido per i playoff mentre il rigenerato Pescara di coach Rajola - in una delle gare più interessanti in programma domenica 28 gennaio 2018 - cercherà legittime conferme di “guarigione” sfidando al PalaElettra - magari con il rientro del preziosissimo under Masciarelli, assente giustificato al PalaMelilla - l’ambiziosa vice-capolista Recanati (24) di coach Coen, già brillantemente asfaltata a domicilio (60-79!) dagli adriatici nel match di andata disputato al Palacingolani.

TERAMO
Torna alla vittoria il Teramo (20) di coach Bianchi, piegando di misura fra le mura amiche (79-77) l’ostico Senigallia (18) di coach Foglietti…
Nonostante la pesantissima e purtroppo definitiva assenza del centro Cicognani, che dovrebbe essere rimpiazzato nel giro di pochi giorni dal sodalizio presieduto da Ruscitti, il Teramo porta a casa, in un finale di gara vietato ai deboli di cuore, un match fondamentale per l’obiettivo stagionale che, ovviamente, è quello della post-season…
Dopo un primo tempo (39-46) decisamente favorevole agli ospiti (Paparella 23, Giampieri 18, Giacomini 16, Tortù 11), i padroni di casa hanno beneficiato della pausa lunga per riordinare le idee e soprattutto ritrovare consistenza difensiva… entrati nel tempino decisivo con tre lunghezze da recuperare (68-71), Staffieri (8) e compagnia, lentamente ma inesorabilmente, costruivano un parziale che consentiva loro di riportarsi avanti nel punteggio (70-66) quando mancavano 03:56 alla sirena finale.
Nel concitato finale, la talentuosa ala Tortù, dopo una maldestra palla persa dai biancorossi di casa, si ritrovava fra le mani addirittura l’arancia della vittoria, ma la provvidenziale stoppata del capitano Lagioia (16p con 5/10 da 3, 11 di valutazione in 35m) ricacciava in gola l’urlo di gioia ai battaglieri marchigiani…
Mvp del match, direi ancora una volta, il play Salamina (19p con 8/14 complessivo, 2/2 in lunetta, 9 cioccolatini, 23 di valutazione in 33m) ma da rimarcare anche le buonissime prove offerte dal vincente ex Chieti Musso (14p con 4/8 dal campo, 4/4 in lunetta, 6r, 3 assist, 19 di valutazione in 26m) e dal lungo classe ’98, ex Barcellona, Milojevic (10p + 6r, 16 di valutazione in 29m)…
Nel prossimo turno, Nolli (5) e soci affronteranno in trasferta il Porto Sant’Elpidio (18) di coach Domizioli, reduce da due sconfitte in fila rimediate con squadre non proprio irresistibili (Senigallia e Fabriano)… la prolifica coppia Maggiotto/Zanotti, insieme ai collaudati Romani, Navarini, Cernivani e all’ottimo under abruzzese Piccone, i punti di forza della franchigia biancazzurra, in attesa che il buon Lovatti, rientrato soltanto da due partite dopo quasi un anno di stop per infortunio, recuperi sufficiente condizione psico-fisica e tecnica per tornare ad essere elemento a dir poco incisivo in questa categoria.

Ho finito, buon vento alle spalle, ci becchiamo la settimana prossima, stay tuned!

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Gabri Di Bonaventura
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