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Uomini di Basket
LUIGI LAMONICA: L’ARBITRO STAKANOVISTA.
Europei 2005.
Luigi Lamonica con Dirk Nowitzki.
[Ciamillo&Castoria]


Europei 2005.
Luigi Lamonica fra Theodoros Papaloukas e Nikolaos Zisis.
[Ciamillo&Castoria]


Europei 2007.
Luigi Lamonica con José Calderon.
[Ciamillo&Castoria]


Europei Under 20, Europei Under 16, qualche gara internazionale e adesso gli Europei in Lituania. Intervista all’infaticabile fischietto abruzzese e i link per rileggerlo nei suoi diari.

Roseto degli Abruzzi (TE)
Domenica, 28 Agosto 2011 - Ore 16:30

Luigi Lamonica, hai avuto una lunga estate calda, professionalmente parlando. Europei Under 20 in Spagna, Under 16 in Repubblica Ceca, 2 gare di qualificazione europee e 2 gare dell'Italia. E adesso è tempo di Europei in Lituania. Quante gare hai arbitrato questa estate e in quanti giorni, finora?
“È stata davvero una lunga estate. Dal 12 luglio 2011, giorno della partenza per Bilbao sede dei Campionati Under 20 al 24 agosto 2011, data dell'ultima partita di qualificazione all'Eurobasket in Lituania tra Portogallo e Finlandia, ho arbitrato 24 partite.”
 
Hai arbitrato la Semifinale delle Olimpiadi di Pechino 2008, la finale dei Mondiali 2010, la Finale dell'Eurolega 2011. Qualche problema a startene un paio di settimane in Repubblica Ceca a dirigere ragazzini?
“Nessun problema, anzi. A Pardubize, al termine della prima partita tra Repubblica Ceca e Spagna, vinta dai padroni di casa dopo una partita tiratissima, un giocatore della Spagna si è avvicinato e – nel salutarmi – mi ha detto: ‘E tu saresti quello che arbitra l'Eurolega!’. Questo per dire che per quei giocatori di 16 anni quelle partite erano il loro ‘Campionato del Mondo’ e, per questo motivo, meritavano il massimo del mio rispetto per il loro sudore ed impegno. Certo, non mi ha fatto piacere ascoltare quella frase, perchè mi ero impegnato come un pazzo. Poi tutto è passato quando, strada facendo, ho arbitrato di nuovo la Spagna e lo stesso giocatore - nonostante avesse avuto una giornata di squalifica per la sua uscita infelice - venendomi a salutare prima della gara, mi ha chiesto scusa a capo chino, non riuscendomi a guardare negli occhi. Io ho sdrammatizzato con un buffetto e un sorriso reciproco ha messo le cose a posto.”
 
Agli Europei Under 20, Italia d'Argento. Qualche riflessione sugli Azzurrini medagliati?
“Ho visto una bella squadra, con alcune individualità di altissimo livello. Era da tempo che non apprezzavo una difesa di squadra così organizzata ed in attacco giochi facili, piacevoli e redditizi, con un finalizzatore di assoluto talento come Alessandro Gentile. Ora per questi ragazzi viene il difficile: il salto dalle categorie under a quella senior per molti di loro vorrà dire giocare pochissimo, in un momento della loro carriera che invece richiederebbe minutaggi elevati. Credo che sarebbe opportuno non perdere l'opportunità che questa generazione ha mostrato: i giocatori che più si sono messi in evidenza sono stati Gentile, Polonara e De Nicolao, tutti giocatori che nei rispettivi club, hanno avuto minuti importanti. De Nicolao è sceso temporaneamente di categoria, ma ha acquisito esperienza nei momenti topici della partita che gli ha permesso di essere, a mio giudizio,  uno dei migliori playmaker del torneo. Ecco, credo che la nostra sfida, come movimento sia trovare una soluzione, un compromesso tra tutte le parti chiamate in causa (giocatori, club, agenti), affinché questa generazione possa trovare nei prossimi due anni spazio nei rispettivi club. Se ne avvantaggerebbero tutti. In primis la Nazionale, che avrebbe già pronto il ricambio generazionale.”
 
Un'estate in giro per l'Europa. Arriva qualcosa, fuori confine, delle turbolenze italiane in ambito arbitrale?
“Per fortuna no, anche se con internet, adesso, ovunque è possibile essere informati sulle ultime news di una storia vecchia, che ha fatto tanto male al nostro gruppo e che purtroppo continua a tenere banco, molto più dei risultati raggiunti dall'intera categoria a livello internazionale.”
 
Europei 2011, come Olimpiadi 2008, ancora con Fabio Facchini. Un pensiero per un tuo grande collega, giunto al suo ultimo impegno internazionale.
“Europei 2011 e Olimpiadi 2008 certo, ma anche Europei 2007 in Spagna e Panamericani 2009 in Portorico. Tante le volte in cui io e Fabio abbiamo rappresentato la categoria arbitrale italiana insieme. Per Fabio sarà l'ultimo Torneo Internazionale e, sono sicuro, si sarà preparato al meglio. So già come andrà a finire nel momento della celebrazione della sua stupenda carriera. Ne abbiamo vissuti diversi di questi momenti, dove i ricordi, gli aneddoti, le esperienze, gli scherzi, le emozioni, lasceranno il posto alla commozione e al giusto riconoscimento per una carriera eccezionale.”
 
Europei 2011. Quali squadre vedi favorite?
“L’Eurobasket è una manifestazione che sfugge ai pronostici. Tante sono le squadre che hanno le qualità per primeggiare. Certo la Lituania, giocando in casa e sospinta da tutta una nazione che respira e si nutre di pallacanestro, sarà tra le favorite, ma anche la Spagna campione in carica, la Turchia vice campione del mondo, la Serbia, la Croazia, la Francia. Speriamo che tra le sorprese ci sia anche l'Italia.”
 
Europei 2011. L'Italia: pregi e difetti?
“Credo che con i 3 giocatori NBA l’Italia sia abbastanza imprevedibile e abbia grandi margini di miglioramento, perché più giocano insieme più la qualità aumenta, cosa dimostrata l'anno scorso, quando un inizio disastroso si è trasformato in un ottimo crescendo. Anche quest’anno partenza in sordina e ultima uscita vincendo il Torneo dell'Acropolis ad Atene, sconfiggendo in finale i padroni di casa dopo 2 tempi supplementari. Il difetto è la poca esperienza, soprattutto in 2 ruoli chiave: playmaker e centro. Io sono comunque fiducioso: è ora che in Italia ci si affidi a gente giovane e fresca. L'esperienza arriva giocando e se i nostri giovani non giocano, quando saranno pronti?”
 
Dopo l'Europeo sarà subito Campionato. Siena o Milano?
“Solo il campo dirà se Siena entrerà nella storia vincendo il 6º titolo consecutivo. Sulla carta Milano ha tutto, forse anche qualcosa di più di Siena, ma la pallacanestro è uno sport molto complicato, con equilibri delicati e - ad oggi - Siena mi sembra più equilibrata, soprattutto con un sistema di gioco ben collaudato. Ma attenti a Pesaro, che sicuramente farà divertire i propri tifosi, Virtus Bologna e la rinnovatissima Benetton, che avrà a disposizione un talento luminoso come quello di Alessandro Gentile, che nelle mani di Sasa Djordevic potrebbe avere la consacrazione definitiva.”
 
Eurolega. Le favorite per il 2012?
“Gli equilibri si sono un po’ spostati, ma non di tanto. Barcellona e Siena c'erano e anche quest'anno sono tra le favorite per arrivare alla Final4 che si giocherà ad Istanbul. Le squadre turche, sull'onda dell'entusiasmo dei risultati conseguiti l'anno scorso ai Campionati del Mondo, hanno davvero investito molto. Il Fenerbahce e l'Anadolu - nuovo sponsor che ha sosituito  lo storico Efes Pilsen - Sono di diritto anche loro tra le pretendenti. Per ultimi direi il CSKA, che dopo una stagione veramente disastrosa in Europa ha investito moltissimo per rinverdire i fasti dell'era Messina, ed il Maccabi Tel Aviv.”
 
NBA e regola FIBA "ad hoc" per le stelle scioperanti. Cosa ne pensi?
“Che, se come si dice e si legge ormai da più parti, il lockout cancellerà la stagione NBA, vedremo una Eurolega ‘stellare’, che attrarrà, mass media, sponsor, spettatori. Quindi ogni regola che favorisca tale spettacolo è la benvenuta.”
 
Hai ancora voglia di scrivere o t'è bastato il tuo "trittico di Diari", di cui due su ROSETO.com?
“Ti rispondo con una domanda: e tu sei pronto a passare parte delle tue notti ad aspettare la mia e-mail? Io sono pronto a scrivere.”
 
Vorrà dire che anche per questo Europeo non si dorme. Bene Luigi, grazie dell’intervista e della “promessa di Diario”. Ciao e in bocca al lupo.
“Un caro saluto a te e a tutti i nuovi amici del Cabana Park e del Pacaya.”
 
 
ROSETO.com
Luigi Lamonica, archivio scelto.
 
Martedì, 22 Maggio 2007 – INTERVISTA
LUIGI LAMONICA: PROFESSIONE ARBITRO.
Intervista al notissimo e bravissimo fischietto pescarese. Anche questo è AbruzzoBasket…
 
Giovedì, 21 Agosto 2008 – OLIMPIADI 2008
LUIGI LAMONICA: UN ABRUZZESE A PECHINO.
Ci scrive il preziosissimo Roberto Nardecchia…
 
Venerdì, 06 Maggio 2011 – MONDIALI 2010
E’ LA FINALE DEL CAMPIONATO DEL MONDO… E IO LA ARBITRO
Luigi Lamonica, arbitro abruzzese ai Mondiali in Turchia, ci racconta la sua esperienza. Puntata 20 del 12 settembre 2010.
[Articolo contenente i link di tutte le puntate del Diario dei Mondiali 2010.]
 
Lunedì, 09 Maggio 2011 – EUROLEGA 2011
FINAL FOUR, GIORNO 4. GRAN FINALE
Luigi Lamonica, arbitro abruzzese in giro per l’Europa ad arbitrare, ci racconta i viaggi che fanno il Viaggio.
[Articolo contenente i link di tutte le puntate del Diario dell’Eurolega 2011.]
 
 
MONDIALI 2010
Luigi Lamonica arbitra la Finale fra Turchia e USA.
 
 
INTERVISTA
Luigi Lamonica intervistato da Luca Maggitti dopo i Mondiali 2010.
 
Luca Maggitti
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