Dopo il 14° posto ottenuto nella stagione regolare, con conseguente forzata rinuncia al primo turno dei play-out, la Pompea Atri si appresta a tuffarsi nella delicatissima fase finale, alla ricerca della tanto sospirata salvezza, obiettivo di partenza per una delle matricole del girone \"B\" della cadetteria.
I ragazzi di Sorgentone ritrovano sulla loro strada Firenze, formazione che evoca ricordi non certo felici, viste le sconfitte subite da Stramaglia e soci nei due confronti della regular season.
Nella seconda giornata, al PalaElettra di Pescara, la compagine toscana s\'impose per 59-72, al termine di una partita che vide gli ospiti sempre avanti nel punteggio, guidati da un ottimo Rotella (top scorer con 21 punti). In quell\'occasione, la Pompea, a sette giorni di distanza dal quasi colpaccio all\'esordio con Caserta, tradì le attese, nella \"prima\" davanti ai propri tifosi.
Addirittura peggio andò il match di ritorno, quando un Firenze (Buratti 20, Muzio 14, Dalla Vecchia 12) in giornata di grazia, dopo aver toccato anche un massimo vantaggio di 30 lunghezze, travolse (78-60) un\'Atri irriconoscibile, con Rolando (21, con 8/14 al tiro) nelle vesti di predicatore nel deserto.
Precedenti tutt\'altro che confortanti, dunque, per una Pompea in cerca di rivincite, che punta a tutti i costi ad invertire la tendenza ed a presentarsi nel migliore dei modi a gara-1, in programma domenica 9 maggio al \"San Marcellino\" di Firenze.
La compagine gigliata, decima al termine della stagione regolare, è stata sconfitta in due gare (71-76 e 73-72) dall\'Ozzano (tredicesima nel girone \"A\") nel primo turno dei play-out ma, anche nella serie contro Atri, potrà godere del vantaggio del fattore campo, con l\'eventuale \"bella\" tra le proprie mura.