Trofeo Lido delle Rose – 67^ Edizione, Anno 2012.
IL DREAM TEAM DI PORZIO: ALACACJAN, BELOV, BARIVIERA, COSIC, MENEGHIN!

Imperdibile intervista a Giampiero Porzio, che apre il libro dei ricordi sul Trofeo Lido delle Rose degli anni ruggenti: dalla seconda metà dei ’60 alla fine dei ’70.

Roseto degli Abruzzi (TE)
Marted́, 12 Giugno 2012 - Ore 23:30
Giampiero Porzio, di un torneo di basket lungo - al 2012 - 67 edizioni, tu quali decadi hai seguito?
«Sono arrivato a Roseto nel 1964. Ho vissuto, quindi, la seconda metà degli Anni ‘60 e gli Anni ’70, in assoluto – basta guardare l’albo d’oro – gli anni più belli del Torneo e di Roseto.  Il Torneo era il momento più importante dell’anno, i tre giorni in cui Roseto offriva la sua immagine migliore. Le squadre ed i giocatori erano attori di un copione, che vedeva Roseto come protagonista. In quegli anni, la Nazionale era di casa. Una sera, al Mion, uno mi chiese in prestito la bicicletta: era Pino Brumatti».
 
Qual è il tratto distintivo del "Delle Rose" che ricordi tu?
«L’Arena! L’atmosfera dell’Arena “Quattro Palme” era straordinaria, irripetibile. Portare il Torneo al Palazzetto è stato un errore fatale; si è perso il palcoscenico naturale. Il Torneo al Palazzetto è come una corrida in un centro commerciale. So che gli attuali organizzatori puntano a riportare il Trofeo Lido delle Rose all’Arena nei prossimi anni: spero che ce la facciano».
 
Si parla di mobilitazione cittadina, ai tuoi tempi, per organizzare i tornei. C’era un capopopolo?
«Giovanni Giunco. Il Torneo che ricordo io era tutto sulle spalle di Giovanni. I suoi rapporti con la Federazione, con la RAI, con chi, all’epoca, “gestiva” il basket (leggi Cesare Rubini, Aldo Giordani, ecc.) rendevano possibile il miracolo. Giovanni “cantava e portava la croce” con l’aiuto di pochi cirenei, in primis Vittorio Fossataro».
 
Tema: la magia dell\'Arena 4 Palme. Svolgimento di Giampiero Porzio...
«Per parlare di un amore finito, Massimo Bubola scrisse che sarebbe voluto diventare Dostoevskij “per curvare le parole”. Bisognerebbe essere capaci di curvare le parole per descrivere la magia dell’Arena. Tutto – dal rumore del treno al profumo del mare – sembrava fatto apposta. Passavi quelle quattro palme ed entravi in scena. Tutti erano protagonisti, non c’erano comparse. Roseto apriva il sipario e sul palco salivamo tutti. Eravamo nella leggenda. E non lo sapevamo…».
 
Una quindicina di edizioni del Trofeo Lido delle Rose. Sono abbastanza per comporre il tuo “Dream Team” del Torneissimo. Ce la fai?
«Ci provo.
 
Armenak Alačačjan. Il play dell’Armata Rossa. Un folletto imprendibile. Ricordo che si giocava nel vecchio campo; contro la band di Jim McGregor, portò a spasso tutti gli americani che provarono a marcarlo, irridendoli con entrate a velocità incredibile. Per bloccare le sue penetrazioni, il Mc passò a zona. Ad un certo punto, con tutta la difesa schierata, Alačačjan, dalla classica posizione del play, lanciò la palla verso il tabellone e, mentre gli americani si chiedevano cosa stesse accadendo, recuperò la palla e segnò da sotto. Uccellato peggio di un tordo, McGregor si sarebbe mangiato un topo vivo! Un canestro che, chi ha avuto la fortuna di vederlo, non dimenticherà mai.
 
Sergej Belov. Scese a Roseto con la Nazionale sovietica, nell’irripetibile torneo del ’76. Con Domenico Sorgentone andammo a vedere l’allenamento. I dirigenti russi non ci volevano far entrare, poi intervenne Giovanni Giunco. Ad allenamento finito, Belov, i piedi a due dita dalla linea laterale, infilò una serie impressionante di canestri dall’angolo. Per la precisione canestro sud, angolo verso la Villa Comunale. Ogni volta che entro all’Arena e guardo quel metro quadrato di cemento, mi torna in mente quel pomeriggio e risento il rumore della retina.
 
Renzo Bariviera. Il Simmenthal si stava allenando alla “D’Annunzio”, con Sandro Gamba che dirigeva le operazioni. Rubini era seduto sulla panchina, assorto e, forse, annoiato. Ad un certo punto: “Barabba, no xe questo modo de zogar! Contropiede, contropiede!” E “Barabba”, lanciato da Kenney, infilò cinque-contropiede-cinque di seguito, concludendo con il suo classico sottomano, elegantissimo. Iniziava il terzo tempo a sei metri almeno dal canestro.
 
Krešimir Ćosić. Arrivò a Roseto con il KK Zara, appena diciottenne. In quella squadra, per inciso, giocava anche Zeliko “Zizo” Troskot, futuro allenatore del Roseto e poi Sindaco di Zara. Contro la Nazionale Militare Italiana, Kreso prese un rimbalzo in difesa e, invece di aprire il contropiede, partì in palleggio, “portando la palla”. Vent’anni prima di Jabbar!
 
Dino Meneghin. Basta la parola! Non credo di poter aggiungere nulla alla leggenda di Dino. Forse, se alcune cabine dei lidi di Roseto potessero parlare… ma, in fondo, il Torneissimo è solo una lunga storia d’amore!».
 
 
Trofeo Lido delle Rose
ALBO D’ORO
1^ Edizione - 1945 Pallacanestro Napoli
2^ Edizione - 1947 U.S. Sangiorgese
3^ Edizione - 1948 S.P. Rosetana
4^ Edizione - 1949 Gira Bologna
5^ Edizione - 1950 S.P. Rosetana
6^ Edizione - 1951 Gira Bologna
7^ Edizione - 1952 Gira Bologna
8^ Edizione - 1953 Gira Bologna
9^ Edizione - 1954 Borletti Milano
10^ Edizione - 1955 Gira Bologna
11^ Edizione - 1956 A.S. Roma
12^ Edizione - 1957 Simmenthal Milano
13^ Edizione - 1958 Virtus Bologna
14^ Edizione - 1959 Stella Azzurra Roma
15^ Edizione - 1960 Thailandia
16^ Edizione - 1961 Levissima Cantù
17^ Edizione - 1962 Ignis Varese
18^ Edizione - 1963 Olympia Lubiana
19^ Edizione - 1964 Olympia Lubiana
20^ Edizione - 1965 Nazionale Militare Italiana
21^ Edizione - 1966 Romania
22^ Edizione - 1967 Armata Rossa
23^ Edizione - 1968 Gulf Oil USA
24^ Edizione - 1969 TWA USA
25^ Edizione - 1970 Brasile
26^ Edizione - 1971 Cecoslovacchia
27^ Edizione - 1972 Gillette Usa
28^ Edizione - 1973 Forst Cantù
29^ Edizione - 1974 Forst Cantù
30^ Edizione - 1975 Nazionale Italiana
31^ Edizione - 1976 Nazionale Italiana
32^ Edizione - 1977 Sicutronic USA
33^ Edizione - 1978 URSS
34^ Edizione - 1979 Arrigoni Rieti
35^ Edizione - 1980 Bancoroma
36^ Edizione - 1981 Garelli USA
37^ Edizione - 1982 Nazionale Militare Italiana
38^ Edizione - 1983 Lebole Mestre
39^ Edizione - 1984 Diana All Stars
40^ Edizione - 1985 Mobilgirgi Caserta
41^ Edizione - 1986 Jollycolombani Forlì
42^ Edizione - 1987 Yoga Bologna
43^ Edizione - 1988 Annabella Pavia
44^ Edizione - 1989 Il Messagero Roma
45^ Edizione - 1990 Lotus Montecatini
46^ Edizione - 1991 Benetton Treviso
47^ Edizione - 1992 Nazionale Italiana Under 23
48^ Edizione - 1993 Pesaro (Minibasket)
49^ Edizione - 1994 Teramo Basket (Interregionale)
50^ Edizione - 1995 Efes Pilsen Istanbul
51^ Edizione - 1996 Team System Bologna
52^ Edizione - 1997 Kinder Bologna
53^ Edizione - 1998 Corolla Roseto
54^ Edizione - 1999 Kinder Bologna
55^ Edizione - 2000 Nazionale Italiana
56^ Edizione - 2001 Hotel Bellavista Roseto
57^ Edizione - 2002 Virtus Roma
58^ Edizione - 2003 DMP Campli (Serie B1)
59^ Edizione - 2004 Nazionale Italiana
60^ Edizione - 2005 Euro Rida Scafati
61^ Edizione - 2006 Maccabi Tel Aviv
62^ Edizione - 2007 Premiata Montegranaro
63^ Edizione - 2008 Prima Veroli
64^ Edizione - 2009 Scafati Basket
65^ Edizione - 2010 Globo Giulianova (Serie C Dilettanti)
66^ Edizione - 2011 BLS Chieti (Serie DNA, DNB)

 
Trofeo Lido delle Rose
Il più antico torneo estivo di basket d’Europa. E forse del Mondo.
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67° Trofeo Lido delle Rose – Edizione 2012
 
29 maggio 2012
IL TORNEISSIMO TORNA INTERNAZIONALE
L’Edizione 2012 si giocherà 22, 23 e 24 giugno, con le Nazionali Under 20 di Italia, Austria, Ucraina e Ungheria.
 
31 maggio 2012
IL ‘LIDO DELLE ROSE’ TORNA INTERNAZIONALE
In campo le Nazionali Under 20 di Italia, Austria, Ucraina e Ungheria. In appendice, l’Albo d’Oro e in link per la pagina Facebook.
 
1 giugno 2012
QUANDO NACQUE IL TORNEO ESTIVO DI PALLACANESTRO PIU’ ANTICO DEL MONDO
Un prezioso ricordo di Luigi Braccili, pubblicato a giugno 2003 sul periodico “Piccola Città – comunità in cammino”, sul Trofeo Lido delle Rose. In appendice, l’Albo d’Oro del Torneissimo.
 
6 giugno 2012
DINO MENEGHIN E IVAN BISSON: QUANDO BATTEMMO L’U.R.S.S. AL LIDO DELLE ROSE.
Italia-U.R.S.S. 84-80: i ricordi della storica vittoria dell’estate del 1976.
 
12 giugno 2012
L’ITALIA UNDER 20 SI ALLENA A ROSETO
La squadra di coach Pino Sacripanti al lavoro al PalaMaggetti. Domani conferenza stampa di presentazione del torneo a Pescara.
 






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