Diario di Eurolega – Luigi Lamonica
FINALE BELLISSIMA, BRAVISSIMI GLI ARBITRI CON GUERRINO CEREBUCH IN TESTA.

Luigi Lamonica torna a scrivere il suo diario, in occasione della Final Four di Eurolega 2013. Puntata 4.

Roseto degli Abruzzi (TE)
Marted́, 14 Maggio 2013 - Ore 11:30
Londra, domenica 12 maggio 2013.

A Londra sono le 2 di notte e siccome non riesco a dormire – dopo una manifestazione di questa importanza l’adrenalina rimane in circolo per ore – vi racconto la mia Finale di Eurolega 2013.

Questa volta però in modo diverso. Non le emozioni di chi sta in campo, bensì quelle che si provano stando seduti al tavolo degli ufficiali di campo, con la tensione di uno spettatore, ma anche con quella di un membro della squadra arbitrale (l’arbitro “stand-by”, che nelle grandi manifestazioni è previsto e che può ricordare, alla lontana, il “quarto uomo” del calcio). Un arbitro che vorrebbe aiutare i propri colleghi in qualche chiamata difficile, o proporsi per un aiuto su valutazione dubbia, ma che invece deve rimanere impassibile, visto il ruolo che ricopre a margine del campo.
 
Tutti noi arbitri sappiamo quanto sia difficile il nostro lavoro sul campo. Qualche volta abbiamo anche il forte desiderio di scappare via, ma poi quando ci troviamo al di fuori ci manca terribilmente e vorremmo usare quel fischietto che abbiamo sotto la divisa, per aiutare i colleghi e renderci utili.

La partita fra Olympiacos e Real madrid è stata bellissima, di una intensità come poche volte mi è capitato di vedere. La Finale di Eurolega 2013 ha raggiunto un livello fisico, atletico, tecnico che alcuni anni fa era inimmaginabile. Gli allenatori sono pronti a cambiare completamente l\'inerzia di una partita, con un time out o una sostituzione.
 
Lo spettacolo offerto dalle 3 squadre in campo è stato di altissimo livello, non credo che esista uno spettacolo migliore su un campo di pallacanestro e non parlatemi di NBA, perchè lì lo spettacolo lo fanno i singoli giocatori e non le squadre intese come unione di 5 giocatori, che attaccano e difendono come hanno fatto il Real Madrid e l\'Olympiacos. Su ogni pallone i giocatori scaricavano il loro atletismo, la loro rabbia agonistica e lo spettacolo è stato davvero elettrizzante.

Avete letto bene: 3 squadre in campo. Perché la 3^ squadra in campo, quella degli arbitri, in Finale ha dato davvero spettacolo come le altre 2. Sempre in controllo, calmi, concentrati, pronti ad intervenire, a dettare il criterio valutativo e portarlo fino al termine dell\'incontro. Certo con degli errori, ma irrilevanti e soprattutto nettamente inferiori al numero di quelli commessi dagli allenatori e dai giocatori. Decisioni impopolari come i 2 falli tecnici per simulazione, ma sacrosanti per un comportamento che ci mette sempre più in difficoltà e che credo dovrà essere represso sempre più la prossima stagione, al fine di vedere una pallacanestro migliore sui campi d\'Europa.

L’italiano Guerrino, Ilija e Boris hanno lavorato come una squadra, aiutandosi tra loro, supportandosi nei momenti difficili, lasciando andare i contatti marginali, ma essendo intransigenti su quelli fuori dal regolamento. Hanno usato buon senso, esperienza, competenza per gestire la partita nel miglior modo possibile e consentendo alla squadra migliore di vincere un partita spettacolare, avvincente, altalenante e che verrà ricordata per molto, moltissimo tempo.

Nello spogliatoio, durante il colloquio pre-gara, tra di loro si é cementata la squadra, analizzando tutte le difficoltà e decidendo il da farsi. I loro sguardi erano pronti a rappresentare tutti noi, che avremmo voluto essere lì insieme a loro. Poco prima che iniziasse il suo colloquio, Guerrino mi ha chiesto in Italiano: «Che mi dici?».  Io gli ho risposto: «Tranquillo, vai e fai quello che sai fare, quello che hai fatto per arrivare fino qui. Il di più non é per stasera. Se hanno deciso che tu sei capace, vuol dire che farai alla grande. Vai e...» i puntini rimarranno un segreto tra me e Guerrino!
 
Alla fine i complimenti si sono sprecati, anche i vinti hanno ammesso che a vincere é stata la squadra migliore, quella che ha avuto più convinzione. Non parlando minimamente dell\'arbitraggio,  hanno certificato l\'ottima prestazione degli arbitri.

Un’altra stagione europea è archiviata, una lunghissima stagione di Eurolega nella quale ho avuto grandi soddisfazioni e un’altra designazione per partecipare a queste Final Four di Londra. È un traguardo importante, sono state 4 partite veramente intense, difficili e per la prima volta ho veramente percepito che chiunque tra noi 8 arbitri chiamati a Londra aveva le capacità per arbitrare la Finale, oltre a essere un gruppo affiatato e leale.

Lunedì ritorno a casa e martedì di nuovo in partenza. I Playoff Scudetto in Italia sono appena iniziati e di emozioni e partite difficili ne vedremo tante.

Un saluto a tutti voi e... ciao Londra!
 
Una ultimissima cosa: buon compleanno, Giová!
 
 
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DIARIO DI EUROLEGA 2013
 
Giorno 1 – Giovedì 9 maggio 2013
A LONDRA PER IL SUPERCLASSICO SPAGNOLO: REAL MADRID-BARCELLONA.
 
Giorno 2 – Venerdì 10 maggio 2013
I COMPLIMENTI DI DRAGOS E QUELLI DI RIGAS
 
Giorno 3 – Sabato 11 maggio 2013
GUERRINO CEREBUCH IN FINALE, SAVERIO LANZARINI IN QUELLA JUNIOR. VIVA LA SCUOLA ARBITRALE ITALIANA!
 
 
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I DIARI DI LUIGI LAMONICA
 
CAMPIONATO MONDIALE 2010
TURCHIA, Istanbul.
Luigi Lamonica arbitra la Finale del Campionato Mondiale fra USA e Turchia.
[Ultima puntata, con i link a tutte le puntate del Diario Mondiale.]
 
EUROLEGA 2011
SPAGNA, Barcellona.
Luigi Lamonica arbitra la Finale di Eurolega fra Panathinaikos Atene e Maccabi Tel Aviv.
[Ultima puntata, con i link a tutte le puntate del Diario di Eurolega.]
 
CAMPIONATO EUROPEO 2011
LITUANIA, Kaunas.
Luigi Lamonica arbitra la Finale del Campionato Europeo fra Spagna e Francia.
[Ultima puntata, con i link a tutte le puntate del Diario Europeo.]
 
EUROLEGA 2012
TURCHIA, Istanbul.
Luigi Lamonica arbitra la Finale di Eurolega fra Olympiacos Pireo e CSKA Mosca.
[Ultima puntata, con i link a tutte le puntate del Diario di Eurolega.]
 
OLIMPIADI 2012
REGNO UNITO, Londra.
Luigi Lamonica arbitra la Semifinale delle Olimpiadi fra Spagna e Russia.
[Ultima puntata, con i link a tutte le puntate del Diario Olimpico.]
 
 
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