Roseto Sharks
LA LEGADUE SILVER SI ALLONTANA

Oggi scade il termine per le riaffiliazioni e sembra che non ci siano state defezioni. Adesso bisognerà verificare soldi e lodi e poi, il 17 luglio, il Consiglio Federale FIP deciderà sovrano.

Roseto degli Abruzzi (TE)
Martedì, 09 Luglio 2013 - Ore 12:30
Come scritto 6 giorni fa, quasi sempre le squadre di basket “morte” a maggio/metà giugno, “risorgono” nel giro di una quindicina di giorni, giusto in tempo per mettere a posto i conti e ripresentarsi, con la lingua penzoloni, ai nastri di partenza.
 
Sia chiaro, niente da obiettare. È stata, per più di una stagione, la modalità di vita sportiva del Roseto Basket Lido delle Rose.
 
Come che sia, oggi – 9 luglio 2013 – scade il termine (prorogato dal 30 giugno 2013 e unificato con i pagamenti) delle affiliazioni. E sembra che nessuna delle squadre pericolanti abbia rinunciato ad iscriversi sia in Legadue Gold sia in Legadue Silver.
 
Si è iscritta alla Legadue Gold anche Casale Monferrato, che per bocca del suo patron qualche giorno fa aveva addirittura comunicato la ripartenza dalla DNC e la rinuncia al posto in Gold. Il pensiero corre a quando le minacce di chiusura, travestite da appelli a contribuire alla vita del sodalizio cestistico, le faceva – a Roseto – Michele Martinelli. Anche in quella specialità, “Miguelon” stava un decennio avanti a tutti.
 
Se tutte le squadre di Legadue Gold e Silver risulteranno riaffiliate e se la loro iscrizione sarà ritenuta corretta, il Roseto Sharks (secondo in graduatoria ripescaggi, primo in caso di mancata domanda di ripescaggio presentata dal Mirandola) disputerà la DNB anche per il campionato 2013/2014, salutando i sogni di gloria post-parquet.
 
Tutto si saprà il 17 luglio 2013, giorno del Consiglio Federale FIP, organo sovrano assoluto quanto a vita, morte, ripescaggi e altro in tema di campionati.
 
Sarà il Consiglio Federale, infatti, a decidere se tutte le affiliazioni e iscrizioni sono corrette e supportate dai documenti relativi. Questo significa che da domani e fino al 17 luglio si procederà al controllo – società per società – dei bonifici fatti, della regolarità e bontà della fidejussione, delle pendenze e delle esecutività dei lodi.
 
Ovviamente – e non staremo qui a perder tempo stupendoci del fatto – se il nome di una società è stato per 9 mesi accostato ad una “bad company” che magari ha pagato 3 stipendi, giugno e luglio sono i mesi dell’angelo sterminatore che tutto aggiusta. E oggi quella stessa società è, ironia della sorte, magari un modello di gestione virtuosa.
 
Di solito, anche i sodalizi peggio messi si presentano con soldi trovati all’ultimo momento e tutti i lodi in ordine. Magari anche grazie a qualche distrazione, ovviamente involontaria, che porta gli avvocati a presentare i lodi in ritardo, differendone l’esecutività e non creando grane in sede di reiscrizione (il tutto, trattandosi di distrazione involontaria, ovviamente all’insaputa dei propri giocatori/assistiti).
 
Regola numero uno dell’attuale basket italiano: mai chiedere a un procuratore (i veri padroni dell’odierno basket) di scegliere fra un assistito e la vita di una società che, per quanto agonizzante, comunque porterà soldi alla causa.
 
Dunque oggi scadono le affiliazioni, con tanto di pagamenti e documenti allegati per testimoniare la correttezza delle società nei confronti dei pagamenti (dipendenti, tasse, etc.).
 
La sera del 17 luglio 2013, il Consiglio Federale deciderà se tutte le iscrizioni sono corrette e complete e darà eventuali deroghe o comunicherà esclusioni.
 
Il Roseto Sharks, per quanto ripugnante sia la cosa sotto il profilo squisitamente sportivo, deve “augurarsi” qualche “morte sportiva” (una o un paio, dipende dal Mirandola) per essere ripescata in Legadue Silver.
 
Staremo a vedere.
 


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