DNC – We’Re Basket Ortona/San Vito
INGAGGIATO FABRIZIO GIALLORETO, SI PUNTA A COMIGNANI.

Colpaccio della matricola, che vuole un altro giocatore di categoria superiore e mira a tornare a giocare a Ortona.

Roseto degli Abruzzi (TE)
Martedì, 01 Luglio 2014 - Ore 09:45
La storia d’Italia passa per Ortona, da dove il 10 settembre 1943 si imbarcarono alla volta di Brindisi – portati dalla corvetta Baionetta – il Re d’Italia Vittorio Emanuele III con il suo seguito e il Maresciallo d’Italia Pietro Badoglio, fuggiti il giorno prima da Roma e giunti in Abruzzo percorrendo la Via Tiburtina.
 
Per due codardi che in passato scapparono passando da Ortona, due coraggiosi – che non faranno la storia d’Italia, ma scrivono con dignità la storia del basket abruzzese – arrivano a Ortona. O, di certo, almeno uno.
 
Dunque, al posto di “Re Sciaboletta” arriva ad Ortona il democratico imperatore delle triple: Fabrizio Gialloreto, classe 1987, lo scorso anno capitano della Pallacanestro Chieti in DNA Silver, girando a 9 punti di media in 21 minuti di gioco, con la ciliegina (sulla torta biancorossa), dei 17 punti rifilati al Roseto in trasferta, vincendo il derby.
 
Questo per dire che “Poppi” (questo il suo soprannome), per la categoria è “maxiballs” e dotato della necessaria faccia tosta per abbattere – a forza di bombe – qualsiasi mausoleo del basket.
 
Queste le prima parole del fromboliere teatino: «Sono molto contento della scelta fatta, scendo di due categorie con la consapevolezza di sposare un progetto ambizioso. A Ortona c\'è tanta voglia di crescere e soprattutto si respira un entusiasmo coinvolgente. Ritroverò vecchie conoscenze con le quali ho condiviso esperienze passate, sono sicuro che la società allestirà una squadra che possa lottare da subito per un nuovo salto di categoria. La scelta di Ortona è per me sinonimo di un nuovo punto di partenza. Colgo l\'occasione per salutare i tifosi teatini, con i quali ho condiviso gioie enormi negli ultimi anni, dicendo loro che mi dispiace che il rapporto non sia potuto proseguire ulteriormente. Per me inizia una nuova esperienza, sono onorato di essere il primo acquisto di una società che vuole continuare a crescere dopo la promozione in DNC».
 
Il colpaccio porta la firma di Luca Colella, team manager del We’re Basket, che usando i suoi buoni uffici in terra teatina (almeno con i giocatori) essendo stato team manager del Chieti, potrebbe presto perfezionare un altro colpo: l’ingaggio del lungo Ernani Comignani, altro giocatore in forza alle Furie, in Silver, la passata stagione.
 
Ingaggiato Gialloreto, la società punta a tornare a giocare a Ortona, come dichiara il dirigente responsabile, Valerio Di Battista: «Questa operazione è soprattutto un regalo agli sportivi di Ortona, con la speranza che l\'Amministrazione comunale capisca i nostri sforzi e ci consenta di tornare a giocare nel Palasport di Via Papa Giovanni XXIII, in coabitazione con il volley, così come avviene in tutta Italia. Quello di Gialloreto non sarà l\'unico arrivo di un certo spessore, l\'obiettivo è quello di continuare a crescere mantenendo inalterata la nostra solidità economica, continueremo a sottoscrivere accordi senza mai perdere di vista le esigenze di bilancio».
 




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