Il progetto legato al libro “DECIDERE” di Luigi Lamonica volge al termine.
Il più titolato fra gli arbitri italiani di basket consegnerà la parte di denaro da lui percepita, in qualità di autore del libro, alla onlus “L’Aquila per la Vita” (www.sctf.it), che si occupa di lotta al cancro e oncologia domiciliare a L’Aquila e nel territorio circostante.
La consegna avverrà all’Arena 4 Palme di Roseto degli Abruzzi, sabato 2 agosto 2014 alle ore 21.45 circa, nell’intervallo fra il primo e il secondo tempo del 23° Trofeo Ministars.
La somma, il cui importo sarà ufficializzato la sera della consegna, costituirà la borsa di studio intitolata a Sebastiano Lamonica e Iride Primiterra, genitori scomparsi dell’arbitro. L’oncologo Giampiero Porzio, animatore di “L’Aquila per la Vita”, spiegherà pubblicamente la finalità della borsa di studio e quindi l’impiego della somma.
Il libro “DECIDERE”, pubblicato a ottobre 2011 dalla CARSA Edizioni di Pescara, è stato venduto grazie al passaparola fra appassionati di pallacanestro e alle presentazioni che hanno interessato almeno 10 regioni italiane.
Sabato 2 agosto 2014 sarà possibile acquistare il libro all’Arena 4 Palme, al prezzo di 15 euro invece di 22 euro.
In merito alla chiusura del progetto, queste le parole dell’arbitro autore del libro, Luigi Lamonica: «Ho scritto questo libro per invogliare i giovani a intraprendere la carriera arbitrale e dare il mio piccolo contributo alla onlus “L’Aquila per la Vita”. Dopo quasi 3 anni posso dire che è stato un impegno bellissimo. Vendere il volume, che non era distribuito nelle librerie data la piccola tiratura, mi ha portato in giro per l’Italia e dato modo di conoscere le tante donne e i tanti uomini che ogni giorno lavorano per un basket migliore, soprattutto con i giovani. Ringrazio di cuore tutti i Comitati Regionali FIP e il CIA che hanno acquistato il libro e tutti gli amici che mi hanno aiutato nelle vendite. Ringrazio l’Editore CARSA per averci creduto e tutti gli acquirenti, perché la somma che consegnerò non è altro che la somma dei loro impegni. Tutti insieme, pur parlando di arbitraggio, basket e emozioni, abbiamo fatto qualcosa di utile per la lotta contro il cancro».
LUIGI LAMONICA - DECIDERE
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