Rosetani buoni per il Mondo
MARIO ALESSANDRO VANNUCCI: E’ ORGOGLIOSAMENTE ROSETANO L’UOMO DELLE STELLE PREMIATO CON 2 EMMY.

L’articolo pubblicato in prima pagina sul MESSAGGERO Abruzzo sabato 9 maggio 2015.

Roseto degli Abruzzi (TE)
Domenica, 10 Maggio 2015 - Ore 02:00
Se fai televisione e vinci il Premio Emmy sei una star, visto che si tratta del più importante premio internazionale relativo al piccolo schermo. Vale l’Oscar del cinema e il Grammy della musica.
 
Mario Alessandro Vannucci, 48 anni e origini rosetane, lo ha vinto per ben due anni consecutivi, 2014 e 2015, essendo l’astrologo della trasmissione mattutina “Un Nuevo Día”, trasmessa dall’emittente Telemundo.
 
L’Emmy 2015 è stato assegnato il 26 aprile, nel corso della 42^ edizione dei “Daytime Emmy Awards” che si sono svolti in California, negli studi della Warnes Bros a Burbank.
 
La trasmissione di cui fa parte il “rosetano” Vannucci ha battuto due trasmissioni concorrenti al riconoscimento: “Café CNN” della CNN in lingua spagnola e “Despierta América”, della Univision.
 
Insomma: un premio importantissimo, vinto per ben due stagioni televisive consecutive, da un programma che per intenderci è l’equivalente di “Uno Mattina” in onda su Rai Uno, ma che va in onda nel continente americano e ha quindi una popolarità moltiplicata decine di volte.
 
Mario Alessandro Vannucci è figlio del compianto Mario, emigrato da Roseto degli Abruzzi in Venezuela all’inizio degli Anni ’50 del secolo scorso e componente della squadra di basket del Lido delle Rose.
 
Oggi vive a Miami e lavora da circa 3 anni a “Un Nuevo Día”, dopo aver collaborato ad altri programmi televisivi in Costa Rica, Ecuador e Messico.
 
Insomma, l’omologo a stelle e strisce di Branko e Paolo Fox, che rispetto ai suoi colleghi italiani può vantare la doppietta di Emmy, è uno davvero bravo a giudicare dalla pluripremiata trasmissione che lo ha ingaggiato. Pare addirittura, in un incrocio fra astri e gossip, che abbia previsto un anno prima il “coming out” della star musicale Ricky Martin.
 
Incredibilmente orgoglioso delle sue origini abruzzesi, sostiene che gli manca Roseto e, in particolare: «La famiglia e un bel giorno al mare, che finisce con un buon gelato alla sera passeggiando sul lungomare».
 
Niente male per uno che fa la star televisiva a Miami e racconta così il modo in cui sono visti gli italiani nella città della Florida: «Gente che lavora molto, bella, simpatica e sempre col sorriso sulle labbra».
 
La dedica dei premi è alla sua famiglia: «Per l’educazione ricevuta, che mi ha fatto diventare un uomo autentico».
 






Stampato il 04-25-2024 06:08:35 su www.roseto.com