«Mai avrei immaginato di vivere una stagione così esaltante!».
Sorride più del solito Brandon Sherrod, che in tema di buon umore è secondo soltanto al Kyle Weaver ammirato lo scorso campionato. O forse no, perché ormai “lo squalo canterino” (viste le sue doti canore) nel Lido delle Rose è perfettamente a suo agio.
Ieri è arrivata una parte della sua famiglia, madre e sorella, e già le ore libere sono state assegnate a visite a Montepagano, Atri, Torre del Cerrano.
Un modo di vivere il luogo che dimostra quanto Sherrod voglia godersi pienamente una stagione per lui speciale, visto che è quella da “rookie” dopo il college.
Il presidente Cimorosi, davanti all’Hotel Liberty, lo punzecchia invitandolo a giocare ancora meglio di fronte alla mamma e alla sorella, domenica contro Ravenna, ottenendo un eloquente: «Sì, Presidente. Ancora più forte!».
Il lungo “bonsai” degli Sharks per rendimento è il secondo giocatore della squadra, dietro Adam Smith, viaggiando a 12,9 punti e 8,3 rimbalzi di media in 27,3 minuti di utilizzo.
Umile e modesto, l’ex Yale chiosa: «Quando arrivai a Roseto mi dissero che ero stato preso per prendere rimbalzi e difendere. Accettai e mi misi a disposizione della squadra, dicendo che se c’era da fare qualche canestro io ero a disposizione. Le cose sono andate sempre meglio e il mio inserimento è stato così buono grazie allo staff tecnico e ai miei compagni di squadra, che mi mettono nelle condizioni ideali per incidere». Un compagno per tutti è capitan Robert Fultz, con il quale Sherrod duetta nel “pick and roll”.
E, in attesa di affrontare il doppio impegno casalingo contro Ravenna (Giornata Biancazzurra: non saranno validi gli abbonamenti) domenica prossima e Piacenza sabato 15 aprile, Sherrod si gode la soddisfazione di aver registrato a tempo di record, e in Italia, il suo primo disco da cantante solista.
Si chiamerà “Italian Journey” e sarà firmato “Brandon Sherrod & the Sharks”, con il lungo degli Squali supportato da musicisti di vaglia come il pianista e cantante Massimiliano Coclite e il batterista Morgan Fascioli, oltre al bravo e giovane Emanuele Di Teodoro.
Al disco, che uscirà a Pasqua, è legato un progetto di solidarietà diviso fra Montorio al Vomano, città di Coclite e Bridgeport, dove vive Sherrod.