Domani sera, martedì 7 maggio 2019, al PalaMinardi di Ragusa si giocherà gara 3 della Finale Scudetto Femminile fra Ragusa e Schio, che è avanti 2-0 nella serie.

La particolarità di questa Finale Scudetto (se Schio vince, chiude la serie e riconquista il Tricolore), è che ad arbitrarla è stata chiamata una terna tutta abruzzese, composta da Fabio Ferretti di Nereto, Marco Catani di Pescara e Simone Patti di Montesilvano (siciliano che vive in Abruzzo).

Tre arbitri giovani, che continuano una gloriosa tradizione arbitrale che vede in Luigi Lamonica (pescarese di nascita, rosetano di adozione e oggi residente in Sicilia) il più importante direttore di gara dell’Abruzzo operante (Eurolega, pensionato per la FIP) e che ha in Guido Federico Di Francesco di Teramo l’arbitro più in alto in grado (Serie A Maschile).

Guardando al passato, poi, impossibile dimenticare la gloriosa coppia rosetana composta da Zeppilli (oggi Zeppillo) e Belisari, insieme al pinetese (romano trasferitosi in Abruzzo) Grotti.

Insomma, fra passato e futuro, un bel presente e complimenti ai giovani arbitri che comporranno la terna arbitrale che domani sera dirigerà la Finale Scudetto Femminile.

Essendo giovani, ecco alcuni dati per conoscerli meglio.

FABIO FERRETTI
Fabio è nato a Sant’Omero (TE) il 7 giugno 1991 e ha iniziato ad arbitrare il 20 febbraio 2006.
È arbitro nazionale e istruttore regionale settore giovanile arbitri.
Laureato nel 2016 in Scienze Motorie e Sportive all’Università dell’Aquila, è in procinto di laurearsi per la seconda volta nello stesso ateneo in Fisioterapia.

MARCO CATANI
Marco è nato a Chieti il 6 marzo 1989 e ha iniziato ad arbitrare il 14 gennaio 2003.
È istruttore provinciale settore giovanile arbitri.
Laureato con Lode nel 2012 in Fisioterapia all’Università di Chieti, è in procinto di conseguire la qualifica di Osteopata.

SIMONE PATTI
Simone è nato a Siracusa il 22 ottobre 1988 e ha iniziato ad arbitrare l’1 luglio 2006.
Laureato nel 2012 in Scienze Motorie all’Università di Catania (Triennale), si è trasferito in Abruzzo nello stesso anno, conseguendo nel 2014 la Magistrale con Lode in Scienze Motorie, Preventive e Adattate all’Università di Chieti.
Sposato con Alessia, è padre di Giorgio, nato nel 2017.
Lavora come chinesiologo e personal trainer e si occupa di consulenza tecnica per l’area commerciale di un'azienda che produce macchinari fitness.