Serie A2 Est – Roseto Sharks
LEO MENALO SECONDO STRANIERO

Articolo pubblicato sul MESSAGGERO Abruzzo luned́ 10 giugno 2019.

Roseto degli Abruzzi (TE)
Marted́, 11 Giugno 2019 - Ore 11:00

Sempre più giovane, sempre più difficile.

Il Roseto 2019/2020, dopo l’ingaggio di Khadeem Lattin e la conferma di capitan Pierich, si appresta a portare in squadra il secondo straniero, di soli 17 anni.

Si tratta del croato Leo Menalo (un cognome che suona come un’istigazione), reclutato dalla Stella Azzurra ad agosto 2018 dal Cibona Zagabria. L’atleta, un’ala di 206 cm, è considerato tra i più forti d’Europa fra i nati nel suo anno.

Con gli arrivi di Lattin e Menalo e la conferma di Pierich e del blocco di giovani stellini (Nikolic, Bayehe, Canka, Panopio, Giordano, Ianelli), mancherebbero un paio di giocatori per chiudere l’organico, tenendo conto che Paul Eboua è impegnato negli Stati Uniti sperando in un posto NBA, ma potrebbe tornare.

Non resteranno invece Brandon Sherrod, Wesley Person, Nicola Akele e Yancarlos Rodriguez.

Coach Germano D’Arcangeli fa il punto della situazione: «Abbiamo le idee ben chiare su come sostituire i giocatori partiti: devono essere tutti decisamente atletici, al di là delle caratteristiche tecniche».

Nel ruolo di guardia, sguarnito il ruolo di Person, l’allenatore degli Squali riflette: «Cerchiamo un italiano per sostituire l’americano, dal nome non altisonante ma in grado di garantire dai 15 ai 20 punti a partita».

Circola il nome di Leonardo Ciribeni, guardia classe 1992, lo scorso campionato a Caserta in Serie B dove ha giocato 30 partite di stagione regolare a 13,4 punti, 4,3 rimbalzi e 2,3 assist in 28,2 minuti di media. Meglio Rodriguez, uomo da 20 punti in B e di proprietà della Stella Azzurra, che quindi non pagherebbe il parametro né la casa, visto che l’atleta è di Roma. D’Arcangeli però precisa: «Yancarlos era fuori dal nostro budget, che rispetto allo scorso campionato è ridotto. Lo ringraziamo e gli auguriamo le migliori fortune del mondo».

L’impressione – visto che Ciribeni a Caserta in B era pagato più di Rodriguez in A2 a Roseto – è che D’Arcangeli non voglia più far soffrire Lazar Nikolic con un ingombrante e spesso determinante cambio come il dominicano (33 punti nella determinante sfida interna contro Verona, partendo in quintetto).

E siccome il coach lo scorso anno ha avuto ragione, ora ha diritto di fare come meglio crede avendo vinto.

E sul binario delle scommesse da vincere dovrebbe continuare il mercato del Roseto anche per la sostituzione di Nicola Akele, che nonostante l’accordo biennale sottoscritto con gli Sharks si libererà per andare quasi certamente in Serie A. Possibile che, in questo caso, si cerchi qualcuno a metà del guado fra la sponda della giovane promessa e quella del giocatore di sicuro avvenire.

Dunque un Roseto sempre più proiettato verso la linea verde e sempre più coraggioso nel fare scommesse che, se vinte, porterebbero dividendi al piano di valorizzazione dei giovani ideato dalla Stella Azzurra e posto a base della partnership biennale, che porta nelle casse degli Sharks 200.000 euro a stagione, oltre a logistica e accomodamenti.





Stampato il 04-26-2024 15:57:29 su www.roseto.com