Qualche giorno fa, Patrick Mutombo ha vinto il titolo NBA in qualità di assistente allenatore dei Toronto Raptors (insieme all’altro ex Roseto, Adrian Griffin).

Ieri, l’annuncio che la squadra di massima serie belga dei Giants di Anversa ha promosso coach il vice: Christophe Beghin.

Mutombo e Beghin hanno in comune la militanza nel “Roseto più forte di sempre”, quello nobilitato dalla presenza di Mahmoud Abdul-Rauf, nella Serie A 2004/2005.

È alto il numero di ex giocatori di quella squadra – allenata da Neven Spahija, con Alberto Martelossi vice e Fabio Di Tommaso secondo assistente, oltre a un altro coach, Bruno Impaloni, che fungeva da team manager – che hanno intrapreso la carriera di allenatori.

Infatti, oltre a Mutombo e Beghin, anche Duane Woodward e Stephan Arigbabu sono diventati allenatori.

Woodward nello scorso campionato è stato vice allenatore negli Stati Uniti, in NCAA, con i Pirates di Seton Hall, mentre Arigbabu è stato vice nella massima serie tedesca, con il Wurzburg.

Anche Kyle Julius, canadese che non è nella foto, ma per un periodo giocò con quel Roseto, è oggi allenatore, in Vietnam.

Nel fare i complimenti a tutti, ripassiamoci quel Roseto, guardando la foto. Eccoli...

In piedi, da sinistra: Fabio Di Tommaso (secondo assistente), Neven Spahija (coach), Duane Woodward, Christophe Beghin, Ansu Sesay, Christian Di Giuliomaria, Stephen Arigbabu, Patrick Mutombo, Lorenzo Giannetti (preparatore fisico), Alberto Martelossi (vice allenatore), Bruno Impaloni (team manager), Giovanni Staffilano (medico).
In ginocchio, da sinistra: Ernesto Settepanella (magazziniere), Silvano La Selva, Raffaele Borromeo, Mauro Morri, Misan Nikagbatse, Mahmoud Abdul-Rauf, Francesco Chiavazzo, Matteo Fusco (massofisioterapista).
Presidente della società, non in foto: Domenico Alcini.
General Manager e costruttore della squadra, non in foto: Michele Martinelli.

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