MaxiBasket – Campionati Mondiali – Finlandia 2019
BUSCA, STAMA, ANGELI, CAIVANO, LAUWERS, PEDICONE, TORTOLINI, TORTÙ, FARIOLI: CHE DOMENICA MONDIALE!

Atleti legati a Roseto e all’AbruzzoBasket oggi festeggiano titoli iridati conquistati nel basket ‘over’. Un breve resoconto, per fare loro i complimenti.

Roseto degli Abruzzi (TE)
Domenica, 04 Agosto 2019 - Ore 18:00

Finché giochi, la vecchiaia non ti colpisce. Finché corri, ti danni, tiri, esulti, sei giovane. A prescindere dalla carta di identità.

Come dimostrano tanti ex giocatori che hanno fatto la storia a vario livello a Roseto e, più in generale, nell’AbruzzoBasket che oggi – in Finlandia, a Helsinki – esultano per il titolo di Campioni del Mondo di MaxiBasket, conquistato con l’Italia.

10 le categorie, da Over 35 a Over 80, maschili e femminili, che hanno animato la manifestazione. 3 le Medaglie d’Oro Azzurre: Over 40, Over 50, Over 55.

L’Italia Over 40 di coach Vincenzo Ritacca ha battuto in finale la Finlandia per 66-85 (14-17; 16-22; 18-29; 18-17). Di questa Nazionale fanno parte l’ex Roseto, Leo Busca, e gli ex Teramo, Doum Lauwers e Massimo Farioli. Complimenti al terzetto!

L’Italia Over 50 di coach Lino Lardo ha battuto in finale la Serbia per 62-74 (17-24; 21-15; 6-16; 18-19). Qui invece giocano l’ex Roseto, Alessandro Angeli, e l’ex Teramo, Roberto Tortolini.

Il cannoniere Alessandro Angeli merita una ulteriore menzione, per aver ricevuto il premio “Miglior giocatore Master d’Europa 2019” (che ha dedicato al compianto Alberto Bucci, ex coach dell’Italia di MaxiBasket), dominando la kermesse come dimostra anche la finale, chiusa giocando 40 minuti filati nel corso dei quali ha segnato 21 punti.

Infine, l’Italia Over 55 di coach Maurizio Marinucci (supervisionata sempre da Lino Lardo) ha battuto in finale la Finlandia per 98-57 (26-18; 31-13; 23-11; 18-15). Con gli Azzurri super veterani giocano invece gli ex Roseto, Titti Stama e Roberto Tortù, l’ex Giulianova, Orazio Pedicone, e l’ex “tutto” Tonino Caivano: pivot “Micidiale” che per decenni ha lottato e mulinato gomiti nei palasport abruzzesi dove ha concluso una chilometrica carriera.

Anche Titti Stama merita una menzione, visto che continua a segnare alla grande (14 punti in finale), nonostante dita delle mani così martoriate da guadagnarsi un post specifico della sua Nazionale.

Complimenti a tutti gli iridati, per i prestigiosi traguardi conquistati!







Stampato il 05-05-2024 02:53:48 su www.roseto.com