Nel recupero infrasettimanale della seconda giornata di andata, il Teramo (2) di coach Cilio è costretto ancora una volta alla resa, infilzato a domicilio (70-84) dal collaudato Rimini (8) guidato dal navigatissimo (1960) tecnico romagnolo Bernardi…

Dopo un primo tempo di inaspettato basket-champagne (23-27, 46-50), i padroni di casa continuavano a mettere in campo grande energia ma gli ospiti, nonostante la giornata abulica del lungo Broglia (0p in 13m) - uno che qualche anno fa (stagione 2016/2017) ha dominato questo campionato con la casacca della Poderosa Montegranaro, conquistando la A2 insieme al play “old school” Rivali e all’ala Francesco Bedetti – controllavano bene le sfuriate dei biancorossi, punendo sistematicamente ogni loro errore difensivo ed entrando nel tempino decisivo con sei lunghezze di vantaggio (61-67)…

Nella quarta frazione, il tassametro offensivo di Montanari (7p con 3/8 complessivo dal campo, 2r, 3 assist, 8 di valutazione in 26m) e soci frenava bruscamente, consentendo al profondo vissuto cestistico della compagine ospite (il pivot ex Jesi Rinaldi 20p + 9r, l’ala ex Amatori Pescara Luca Bedetti 16, il regista Rivali 12p + 5r e 4 assist) di diventare il classico valore aggiunto e arrivare allo striscione del traguardo senza grandi affanni…

Hombre del partido l’ispiratissima ala piccola, vista anche a Bisceglie con coach Sorgentone nella stagione 2017/2018, Francesco Bedetti (9/11 da 2, 4/5 in lunetta, 6r, 7 falli subìti, 2 assist, 32 di valutazione in 38m) mentre fra i teramani troviamo in doppia cifra soltanto il veterano Lestini (27p con 6/8 da 2, 4/10 da 3, 3/3 ai liberi, 3r, 4 falli subìti, 22 di valutazione in 32m) e l’esterno, classe 97, Di Bonaventura (18p 5/9 da 2, 1/3 da dietro l’arco, un orribile 5/13 a gioco fermo, 6 carambole ma altrettante sanguinose palle perse, 11 falli subìti, 2 assist, 17 di valutazione in 34m).

Alla vigilia del proibitivo (o quasi!) derby casalingo con la corazzata Chieti (6) di coach Coen (domenica 10 novembre ore 18) e soprattutto del successivo scontro diretto da disputare (domenica 17 novembre ore 18) a Porto Sant’Elpidio (2) - con i biancazzurri di coach Pizi che, a sentire i soliti bene informati, molto probabilmente saranno addizionati dall’incisivo play-guardia Andreani – Melchiorri (7) e compagnia occupano mestamente l’ultimo posto in graduatoria, insieme, appunto, al Porto Sant’Elpidio e all’Ancona di coach Regini, con la compagine dorica costruita senza ombra di dubbio per centrare la post-season (Simone Centanni, Ferri, Niccolò Rinaldi, Baldoni, Quaglia, Timperi) e sicuramente resa più competitiva dall’arrivo dell’ex Chieti Gueye…

Insomma, diciamo che, a fronte di una retrocessione diretta e altre due che arriveranno dai playout, purtroppo affrontando franchigie dello stesso girone, l’obiettivo salvezza dei biancorossi inizia a complicarsi maledettamente…

Mai fasciarsi la testa prima di rompersela (si dice così, giusto?!?) ma una cosa io l’ho imparata: a giocare con il gatto finisce che prima o poi ti graffia.

O no?

Ho finito, ci becchiamo fra qualche giorno, buon vento alle spalle.

Serie B Girone C
CLASSIFICA
12.Piacenza, Fabriano, Cento.
8.Jesi, Rimini, Civitanova Marche, Ozzano, Montegranaro.
6.Giulianova, Chieti, Cesena, Senigallia, Faenza.
2.Teramo, Ancona, Porto Sant’Elpidio.

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Gabri Di Bonaventura
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