Emergenza Coronavirus Covid-19
LA BATTAGLIA È ANCORA LUNGA, I SERVIZI MESSI IN CAMPO A ROSETO DEGLI ABRUZZI.

Leggete e, se lo ritenete utile, condividete per la massima diffusione. Grazie.

Roseto degli Abruzzi (TE)
Mercoledì, 18 Marzo 2020 - Ore 18:30

Roseto degli Abruzzi è stata la prima città d’Abruzzo alle prese con l’emergenza Coronavirus Covid-19, perché nel Lido delle Rose il 27 febbraio 2020 è stato individuato il “Paziente 1” regionale: il capofamiglia di un nucleo di 4 persone, arrivate una settimana prima dalla Lombardia.

La famiglia intera è stata progressivamente ricoverata all’Ospedale di Teramo, in Malattie Infettive, in quanto il contagio all’interno del nucleo familiare si è purtroppo esteso. Oggi, grazie al tempestivo intervento dell’autorità sanitaria e alla buona sorte, tutti i componenti della famiglia brianzola stanno bene e sono stati da qualche giorno dimessi dal nosocomio.

Ieri, 17 marzo 2020, la città è stata ulteriormente percorsa da brividi di paura per due nuovi casi: uno relativo a un cittadino residente da anni a Roseto rientrato dall’estero e l’altro relativo a una donna che lavora a Roseto e risiede in un comune vicino. Su questi due casi – e sugli eventuali altri che potranno esserci – io credo che si debba fare tutti insieme qualche riflessione a livello di comunità cittadina.

Innanzitutto, bisogna mantenere la calma e rispettare la privacy e i momenti difficili che le persone colpite dal Covid-19 stanno vivendo. Tutti noi siamo impauriti, ma pensiamo per un attimo a quanto possa essere più impaurito chi è stato colpito da un virus che non è conseguenza di uno stile di vita sregolato o di scelte irresponsabili. Insomma: può capitare a tutti, come le tristi cronache di questi giorni dimostrano.

Da più parti sento invocare: “Fuori il nome!”. Io potrei essere d’accordo se ci fossero ragioni di pubblica sicurezza, a patto di mantenere un atteggiamento di compassione verso le persone colpite e non di condanna, additandoli come appestati e “colpevoli” di chissà quali nefandezze, perché essi sono solo sfortunati, essendo incappati in un virus subdolo e invisibile, che sta ammantando tutto il mondo sotto una cappa di paura. Ma allo stato, fare i nomi è perfettamente inutile e serve solo a saziare la morbosità della folla.

Perché non serve fare i nomi? Perché esistono le autorità sanitarie e di pubblica sicurezza. E hanno dimostrato di funzionare perfettamente a Roseto degli Abruzzi, se è vero che tutti i contatti della famiglia lombarda (quella del “Paziente 1” regionale) sono stati tracciati e la gente interessata posta in quarantena e sorveglianza sanitaria attiva. Risultato? Sono passati i 14 giorni e anche in questo caso, anche per fortuna, nessun contagiato.

Restiamo dunque calmi e conserviamo un atteggiamento improntato verso la compassione nei confronti dei meno fortunati e la solidarietà fra tutti i componenti della cittadina, che siano rosetani o turisti. Perché, in tempo di pandemia, siamo tutti nemici del virus e membri di un’unica comunità: quella umana.

Non c’è quindi bisogno di fare nomi, facendoli girare in messaggi privati o diffondendo panico, per un semplice motivo: le autorità sanitarie e quelle di pubblica sicurezza interagiscono e tracciano gli eventuali contatti dei contagiati, mettendoli in sicurezza. Dunque, se qualcuno di noi dovesse essere interessato perché ha intrattenuto rapporti o si è recato in un determinato luogo pubblico, sarebbero le autorità a contattarlo in modo privato. E sarebbero sempre le autorità, in caso di bisogno, a diffondere un avviso del tipo: “Tutti quelli che sono stati in quel periodo in quel luogo sono pregati di contattare l’autorità sanitaria”.

Mancano ancora 16 giorni al 3 aprile 2020. Ed è molto importante comprendere alcune cose:
-    la battaglia contro il virus è ancora lunga;
-    la quarantena per l’Italia intera potrebbe essere prolungata oltre il 3 aprile 2020;
-    potrebbero esserci nuovi contagiati fra i residenti a Roseto degli Abruzzi o fra le persone che qui lavorano.

E a proposito di nuovi contagiati, proprio questa sera – mercoledì 18 marzo 2020 – il Sindaco di Roseto degli Abruzzi, Sabatino Di Girolamo, ha informato sui social media di aver appreso che sono emerse due positività a Cologna Spiaggia: una a carico di una donna, che sarebbe fortunatamente ancora asintomatica e l’altra a carico di un uomo, che è in discrete condizioni avendo già superato il consueto stato febbrile con il supporto del medico di famiglia.
Il Sindaco ha quindi aggiunto che le due persone sono state informate degli obblighi di attenzione cui sono sottoposti per la tutela della collettività e che i servizi attivati dal Comune per l’assistenza a domicilio sono a loro disposizione.

Quindi calma, fiducia nelle istituzioni e, soprattutto, rispetto delle regole di prevenzione (che credo ormai tutti noi sappiamo), facendo particolare attenzione a non uscire se non per casi di estrema necessità.

A tal proposito, pur essendo io un formidabile camminatore (oltre 10 chilometri al giorno a piedi, ormai da anni), sono il primo a dire che non è il momento di uscire a camminare, anche se non c’è nessuno. Dal 9 marzo 2020, zero camminate fuori casa per me.

Pensateci bene: chi esce senza giustificato motivo rischia purtroppo una storta o un incidente e quindi di dare problemi a un sistema sanitario che è sotto pressione massima. Per non parlare della tragica eventualità di essere positivo asintomatico al Coronavirus Covid-19, con il pericolo di mandare in quarantena persone e strutture ospedaliere che non potevano sapere della positività del soccorso per motivo diverso dal virus.

Insomma: ci chiedono di starcene a casa, coccolati da ogni confort (televisione, social, telefono) e spesso spaparanzati sul divano. Volendo, ci portano a domicilio pure la spesa e il cibo. Siamo onesti: non è la fine del mondo. La buonanima di Nonno Giovanni, quando mi raccontava della Seconda Guerra Mondiale, che aveva combattuto prima da Bersagliere e poi da Carabiniere, sottolineava di essere tornato a casa a riabbracciare i suoi cari dopo circa 3 anni. Quelli sono sacrifici, non starsene un mese tranquilli e buoni. Forza e coraggio, dunque: restiamo a casa e cerchiamo tutti insieme di bloccare la diffusione del contagio, che ovviamente può avvenire solo attraverso le persone che escono.

Stare a casa – se non bisogna uscire per lavorare o per motivi di salute o di effettiva grave necessità – è importante e, a Roseto degli Abruzzi, anche facile.

Già, perché il Comune e i volontari delle varie associazioni si sono organizzati in breve tempo per offrire una vasta gamma di servizi. Una mobilitazione che mi ricorda la splendida risposta che Roseto diede nel 2009, in occasione del terribile terremoto del 6 aprile, quando la nostra città fu quella che accolse più sfollati dall’Aquila (quasi 8.000 censiti, inclusi in pochi giorni in una città di 25.000 abitanti). In 2 settimane Roseto riaprì le scuole con dentro anche gli studenti aquilani e i loro professori; le onlus cittadine, i volontari della Protezione Civile e i tifosi del Roseto Basket si organizzarono per consegnare pasti agli sfollati ospitati nei residence senza cucina e ci fu una generale “Primavera Rosetana”, in termini di soccorso e accoglienza.

Per quanto attiene l’emergenza Coronavirus Covid-19, diversi sono i servizi utili alla cittadinanza, offerti dal Comune e dalle associazioni, che riassumo di seguito sperando siano utili ai lettori.

ATTIVAZIONE DEL COC (CENTRO OPERATIVO COMUNALE)
Il Comune di Roseto degli Abruzzi ha attivato il Centro Operativo Comunale (COC), per coordinare i presidi istituzionali preposti alla gestione e attivare un corretto flusso di informazioni con la struttura di Protezione Civile istituita presso la Regione Abruzzo.
Telefono del COC 085.894.53.650.

ATTIVAZIONE DELLA FUNZIONE SANITARIA DEL COC
Il Sindaco Sabatino Di Girolamo, attraverso un decreto, ha individuato un responsabile della Funzione Sanità nella persona del medico di base Celestino Salvatore.
Il suo ruolo è garantire al meglio l’attivazione della risposta sanitaria all’emergenza Covid-19 sul territorio comunale, attraverso l’apertura di un apposito ufficio, da contattare via telefono, che garantisca un adeguato supporto ai cittadini appartenenti alle fasce deboli, come anziani over 65, soggetti fragili e soggetti in quarantena, per la prestazione di consegna farmaci salva vita o di fascia A.
Il Responsabile Sanitario potrà, raccordandosi con i medici di base, garantire la prestazione di consegna a domicilio, avvalendosi dei volontari che già forniscono tale servizio.
Riferimento medico: Celestino Salvatore.
Telefono del COC 085.894.53.650.


CONSEGNA A DOMICILIO AGLI ANZIANI DI VIVERI E FARMACI
Da lunedì 9 marzo 2020 è attivo un servizio rivolto alle persone anziane over 65 o immunodepresse, per garantire la consegna a domicilio di generi alimentari e medicinali.
Il servizio è reso dalle “Guardie Ambientali” e dalla “Associazione Carabinieri in congedo”.
Per usufruire del servizio, le persone interessate possono contattare ogni giorno, dalle ore 10 alle ore 13, i sotto elencati numeri di telefono prendendo accordi:
333.91.60.188
346.28.83.273
338.43.79.102


ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO DI SUPPORTO PSICOLOGICO
Il Comune di Roseto ha attivato un servizio di supporto psicologico telefonico gratuito per i cittadini.
Usarlo è semplicissimo. Le persone interessate devono scrivere una email lasciando i propri dati, per poi essere ricontattati da psicologi e psicoterapeuti.
Hanno dato la loro disponibilità 15 professionisti, che hanno aderito al progetto a titolo gratuito.
Email alla quale scrivere: sostegnopsicologico.covid19@comune.roseto.te.it
Dati da lasciare: nome, cognome, numero di telefono.


MACCHINA ITINERANTE PER INFORMAZIONE FONICA
È stata attivata una macchina itinerante che, mediante informazione fonica, ricorda alla popolazione i numeri utili da consultare e gli accorgimenti da tenere.

RINVIO AL 30 GIUGNO 2020 DEL PAGAMENTO DELLE TASSE COMUNALI
L’Amministrazione Comunale ha sospeso e rimandato al 30 giugno 2020 i pagamenti di Tari, Tosap e Imposta sulla Pubblicità per tutti: imprese e famiglie.

RAFFORZAMENTO POLIZIA MUNICIPALE
Il Sindaco ha disposto un rafforzamento delle pattuglie di Polizia Municipale, dedicate ai controlli sugli accessi in città e al rispetto delle nuove restrizioni imposte dai decreti governativi.

MONITORAGGIO SECONDE CASE
L’Amministrazione Comunale ha coinvolto gli amministratori di condominio attivi sul territorio di Roseto degli Abruzzi, per segnalare presenze nuove nelle seconde case al mare e attivare così controlli per il rispetto di quanto imposto dai decreti governativi.

ATTIVITÀ COMMERCIALI CHE CONSEGNANO A DOMICILIO
Il Comune offre visibilità sui social media alle attività commerciali che consegnano beni di prima necessità a domicilio. Le attività sono state invitate a iscriversi a un elenco per dare la disponibilità al servizio domiciliare, in modo da alleggerire il lavoro dei volontari e, al tempo stesso, pubblicizzare un servizio che rende onore agli sforzi dei commercianti che lo fanno.
Questo è l’elenco delle attività che finora hanno risposto e che quotidianamente  verrà aggiornato sulle pagine istituzionali del Comune.

SUPERMERCATO COAL PIAZZA DELLA REPUBBLICA
Consegne a domicilio in tutto il territorio comunale e zone limitrofe.
Aperti dal lunedì al sabato dalle ore 08.15 alle ore 19 e la domenica dalle 08.30 alle 12.30.
Telefono 085.893.07.66.

PALLINI MARKET VIA GARIBALDI
Telefono 085.89.30.441.

SUPERMERCATO DESPAR CAMPO A MARE
Telefono 085.422.15.22. Cellulare 349.192.98.08.

MINIMARKET AGRIVERDE VOLTARROSTO
Telefono 085.91.50.150. Cellulare 320.89.31.080.

LA REGINETTA SPECIALITÀ ALIMENTARI
Telefono 085.899.52.49.


GASTRONOMIA, MACELLERIA, FRUTTA E VERDURA TARQUINI ALBERTO
Telefono 085.899.91.77.

ORTOFRUTTA PALESTINI
Servizio attivo tramite la app Foodlovery.


PIZZERIA HERCULES
Servizio attivo tramite la app Foodlovery.

PIZZERIA L’ANTICA RICETTA
Servizio attivo tramite la app Foodlovery.

PIZZERIA PEPPINELLA
Servizio a domicilio gratuito nel territorio di Roseto, dal venerdì alla domenica.
Telefono 085.893.10.81. Cellulare 380.68.73.140.

PIZZERIA ARENA 4 PALME
Consegna in proprio a domicilio, dalle 19 alle 22, ordinando dalle ore 17 in poi.
Riposo il lunedì.
Telefono 085.899.91.32. Cellulare 333.27.53.516.

PIZZERIA CASSIOPEA
Servizio attivo tramite la app Foodlovery.

ARROSTICINI CASSIOPECORA
Telefono 348.38.10.665.







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