Emergenza Coronavirus Covid-19
ELISA SILVA: TABLET PER GLI AMMALATI DI BERGAMO.

L’ex giocatrice del Chieti e della Nazionale, bergamasca, lancia un appello. Chi può la aiuti, supportando così gli ammalati della città martire.

Roseto degli Abruzzi (TE)
Giovedì, 19 Marzo 2020 - Ore 23:00

Elisa Silva, nativa di Alzano Lombardo in provincia di Bergamo, è una ex giocatrice di basket che da un annetto ha appeso le scarpe al chiodo, dopo aver giocato anche in Nazionale e, in Abruzzo, nel CUS Chieti in A2 (2010-2014).
Elisa lavora in provincia di Bergamo e stasera ha lanciato un appello per supportare gli ammalati ricoverati a Bergamo, città martire dell’emergenza Coronavirus.
Le terribili immagini di ieri sera, della colonna di camion militari carica di feretri da cremare in altre città perché a Bergamo non c’è più posto né possibilità di onorare i troppi morti, ha commosso l’Italia intera.
Così Elisa ha pensato a chi ancora lotta per salvarsi e ha lanciato un appello per procurare tablet da donare agli ammalati che così potrebbero confortarsi con i propri familiari.
Lo pubblichiamo integralmente, pregando chi può di supportare l’iniziativa, contattando in email Elisa (
elisasilva@hotmail.it).
Bergamaschi e non.

Roseto.com


BERGAMASCHI CHIEDO IL VOSTRO AIUTO!!

In questo momento di difficoltà ho pensato a un modo per aiutare, nel mio piccolo, le persone ricoverate che purtroppo sono separate da famiglie e affetti. L'unico modo per loro per parlarsi e rassicurarsi è tramite la tecnologia.
L'Asst Bergamo Est ha provveduto all'acquisto e alla distribuzione nei suoi ospedali di diversi dispositivi con installata la app WhatsApp che permette di videochiamare i parenti. Al momento questi i dispositivi distribuiti:
6 tablet all'ospedale di Seriate
4 tablet all'ospedale di Alzano
3 tablet agli ospedali di Piario e Lovere
1 tablet agli ospedali di Calcinate e Gazzaniga
Capite anche voi che non bastano.
E' per questo motivo che lancio una raccolta di tablet: che siano vecchi, nuovi, mezzi rotti, crepati non importa, basta che siano funzionanti e con una sim per poter effettuare le videochiamate. I TABLET NON POTRANNO ESSERE RESTITUITI, poichè qualsiasi cosa che entra negli ospedali, poi resta lì.
I tablet eventualmente raccolti saranno poi distribuiti nei vari ospedali della zona, oltre che a case di riposo, istituti psichiatrici e per disabili, che sono purtroppo i centri più isolati, con pazienti che non vedono i familiari da ormai 3 settimane.
La raccolta, per ovvie ragioni di limitazioni negli spostamenti, si riferisce alla sola zona di Bergamo.
Per donare scrivetemi a elisasilva@hotmail.it
Bergamaschi unitevi e facciamo la differenza!! Un piccolo gesto per portare un momento di serenità ai nostri compaesani!!
CONDIVIDETE IL PIU' POSSIBILE!!!

Elisa Silva








Stampato il 04-25-2024 22:50:59 su www.roseto.com