Supercoppa Centenario – Serie B, Girone N.
TERAMO BASTONA ROSETO, CIVITANOVA RULLA GIULIANOVA.

I risultati della prima giornata del girone, con la sorpresa nel derby.

Roseto degli Abruzzi (TE)
Marted́, 13 Ottobre 2020 - Ore 22:30

TERAMO 71
ROSETO 61
Parziali: 21-18, 21-14 (42-32); 11-9 (53-41); 18-20 (71-61).

TERAMO: Serroni 16, Gatti 3, Wiltshire, Faragalli F. 3, Guilavogui 4, Faragalli C., Rossi 16, Massotti n.e., Esposito 6, Tiberti 13, Di Febo n.e., Di Bonaventura 10. Coach: Stirpe.

ROSETO: Pedicone n.e., Di Emidio 7, Sebastianelli, Cocciaretto, Palmucci  n.e., Ruggiero 10, Pastore 4, Amoroso 13, Timperi 5, Llukacej n.e., Nikolic 15, Serafini 7. Coach: Trullo.


La presunzione andò a cavallo e tornò a piedi.

Ai giocatori del Roseto è andata meglio: col pullman sono andati e con quello stesso mezzo sono tornati, nonostante li abbia fregati la presunzione. Di poter fare un sol boccone del Teramo, squadra sulla carta più debole rispetto a quella rosetana e guidata da un allenatore che è pure direttore di banca e che finora ha sempre allenato in C Silver.

Invece no. Perché il derby è un partita speciale, perché coach Stirpe è sembrato Sun Tzu e perché i giocatori biancorossi sono scesi in campo con il fuoco dentro, come dimostra la coppia di fratelli-play-pitbull (Faragalli I e Faragalli II, si sarebbe detto nel calcio di qualche decennio fa), a loro agio anche nel contenere, sui cambi difensivi, uno che potrebbe custodirli entrambi al loro interno come Valerio Amoroso.

Roseto, che è partita a razzo, è poi arrivata come vuole l’adagio, prendendosi un salutare “schiaffatone” sui denti che di certo scuoterà orgoglio e coscienze degli uomini di coach Trullo, apparsi svagati in difesa e confusi in attacco, oltre che posseduti dal quel demone bifronte che trasforma un giocatore in una entità tanto protestataria con gli arbitri quanto inevitabilmente distratta dal suo compito principale.

E se l’unica nota positiva nel Roseto (privo di Lucarelli, sostituito dal non tesserato Timperi) è stato il lungo juniores Aleksa Nikolic (se è lui il migliore in campo, probabilmente il Roseto non vincerà mai non perché la cosa stoni in sé, ma per le ovvie deduzioni in merito ai peggiori), nel Teramo si sono registrate solo note positive, a partire dall’imprendibile coppia di esterni fucilieri composta da capitan Serroni e dal mitragliatore tascabile Rossi: uno che più tira sghembo più la mette dentro.

Teramo promosso, Roseto in ginocchio sui ceci.

Vedremo il prossimo turno, sia per quanto attiene la conferma della pattuglia biancorossa sia per l’atteso riscatto rosetano.


CIVITANOVA 87
GIULIANOVA 56
Parziali: 30-23; 26-14 (56-37); 18-8 (74-45); 13-11 (87-56).

CIVITANOVA: Rocchi 21, Milani 15, Casagrande 15, Amoroso 10, Lusvarghi 6, Andreani 6, Cognigni 5, Felicioni 5, Ciarapica 2, Giorgio Montanari 2, Vallasciani. Coach: Mazzalupi.

GIULIANOVA: Thiam 15, Spera 10, Tognacci 9, Di Carmine 7, Di Poce 7, Dron 5, Cantarini 3, Galliè, Scarpone, Agbogan, Epifani, Paoli. Coach: Zanchi.


Un rimaneggiato Giulianova (Paoli, Epifani e Agbogan in panchina per onore di firma, Dron aggregato solo la scorsa settimana e Di Poce con pochi allenamenti nelle gambe) è stato rullato dal Civitanova dell’ex rosetano Casagrande, che alla fine del primo tempo aveva già socchiuso la contesa conducendo 56-37.

Troppo completi i marchigiani rispetto alla già giovane formazione giallorossa, partita 3 settimane dopo le altre compagini ad allenarsi e priva di 3 giocatori.

La compagine di coach Zanchi, come preventivabile, userà la Supercoppa per mettere insieme il manipolo di giovinastri e scommesse.

Questi i prossimi due turni, al termine dei quali la prima andrà avanti nella competizione.

Supercoppa Centenario
SERIE B, GIRONE N.

Domenica 18 ottobre 2020, ore 18.
ROSETO-CIVITANOVA
GIULIANOVA-TERAMO

Domenica 25 ottobre 2020, ore 18.
ROSETO-GIULIANOVA
CIVITANOVA-TERAMO





Stampato il 03-29-2024 16:39:04 su www.roseto.com