Serie B – Supercoppa – Pallacanestro Roseto
ROSETO VA SUL +14 POI SI SQUAGLIA, RUVO GRAFFIA E LA PORTA A CASA.

Peccato per la flessione nel terzo quarto e la mancata lucidità nei minuti finali. La partita, i numeri, le pagelle di Lorenzo Settepanella e le immagini di Cusano Photo.

Roseto degli Abruzzi (TE)
Mercoledì, 15 Settembre 2021 - Ore 23:45

ROSETO 78
RUVO DI PUGLIA 82

Parziali: 20-21; 28-19 (48-40); 13-22 (61-62); 17-20 (78-82).

ROSETO: Gaeta, Jovanovikj n.e., Zampogna, Turel 19, Maule, Di Emidio 12, Bassi 3, Ruggiero n.e., Pastore 13, Amoroso 9, Nikolic 18, Serafini 4. Coach: Quaglia.

RUVO DI PUGLIA: Ippedico 2, Markovic 17,  Mastroianni 12, Cantagalli 4, Cassar 7, Hidalgo 14, Bartolozzi 5, Monina 4, Di Terlizzi n.e., Ciribeni 17. Coach: Ponticiello.

Arbitri: Grappasonno e Giambuzzi.



LA PARTITA

Il Roseto esce dalla Supercoppa al secondo turno per mano di un quadrato Ruvo di Puglia, che ha avuto il merito di crederci anche quando – nel 3° quarto – si è trovato sotto di 14 punti (56-42).

Peccato per la compagine del Lido delle Rose che avrebbe potuto, battendo gli ospiti, infilare un trittico di partite casalinghe concludendo domenica 19 settembre contro Bisceglie per giocarsi l’accesso alla Final Eight, che invece sarà una questione tutta pugliese.

Peccato soprattutto perché la squadra di coach Quaglia – priva di Ruggiero, in panchina per onor di firma – dopo un primo quarto prima in salita e poi equilibrato come contro il Teramo (8-11 al 5° e 20-21 al 10°), nella seconda frazione ha messo la freccia grazie a un parziale di 28-19 che ha consentito ad Amoroso e compagni di andare al riposo lungo in vantaggio 48-40, con Nikolic (14 punti con il 100% dal campo e 3 rimbalzi in 17 minuti) e Di Emidio (12 punti, 4 rimbalzi, 1 assist in 15 minuti) sugli scudi. Per Ruvo, in doppia cifra al termine del primo tempo c’era Markovic con 13 punti.

Nel terzo quarto, dopo il massimo vantaggio di 14 punti sul 56-42, il Roseto si è fermato e Ruvo ha cominciato a rosicchiare andando sul 58-52 al 25° e chiudendo addirittura avanti al 30° per 61-62, grazie a una buona prova corale con Leonardo Ciribeni nei panni del solista che, dopo i soli 2 punti del primo tempo, nella terza frazione ha infilato 8 punti in un amen marcato a fatica dal giovanissimo Gaeta (in campo per 10 minuti, forse troppi in quel determinato momento).

L’ultimo quarto è scivolato sui binari dell’equilibrio con il punteggio sul 70-71 al 35°. Ruvo ha avuto il merito di non emozionarsi – in un PalaMaggetti purtroppo popolato di pochi tifosi – sempre trascinato da Ciribeni (che anche marcato dai veterani rosetani ha comunque continuato a infilare il canestro avversario, segnando 7 punti nell’ultima frazione) e a nulla è servita la bomba del pareggio di Pastore sul 75-75 a 41,9 secondi dal termine, perché Hidalgo ha prima smazzato l’assist a Bartolozzi (2 punti fino a quel momento) che ha consentito al lungo la bomba del 75-78 e poi ha rubato palla volando in contropiede ad appoggiare il 75-80 a 11 secondi dal termine. A nulla è servita la bomba di Amoroso, visto che Cantagalli non ha poi tremato dalla lunetta fissando il punteggio sul 78-82, con Zampogna (autore di una prova insufficiente e stranamente chiamato in campo dal coach a finire la partita al posto di Di Emidio) che qualche azione prima ha subito una stoppata e poi commesso infrazione di passi.

Ruvo di Puglia vince con merito una partita equilibrata, che ha offerto un basket bello e intenso, più da playoff che da campionato, per merito di entrambe le squadre. Roseto deve recriminare sul suo “capogiro cestistico” che ne ha provocato il deragliamento sul più bello (e cioè sul +14).

Luca Maggitti



LE PAGELLE DI LORENZO SETTEPANELLA

Edoardo Di Emidio 6,5
Letture corrette e canestri pesantissimi, specie nella prima frazione. Il suo tabellino indica 12 punti con 4/9 dal campo, in 28', cui aggiunge 5 rimbalzi e 4 assist, ma contiene anche 3 perse che gridano vendetta.

Alfonso Zampogna 4,5
Assai meno lucido rispetto all'esordio.

Mirco Turel 6,5
Raggranella un bottino di tutto rispetto ma, anche a causa della stanchezza, sparacchia all'inverosimile (19 punti con 5/14 dal campo, 4 assist e 2 perse in 37'). La presenza di Ruggiero ne avrebbe, probabilmente, preservato lucidità e percentuali.

Alberto Serafini 6+
Diversi minuti nell'inedita veste di numero tre nella quale, almeno difensivamente, non sfigura affatto. Un paio di buoni canestri nell'ultimo quarto (per un complessivo mediocre 2/7 dal campo), uno sfondamento subito ed uno stoppone su Ciribeni gli episodi che gli avrebbero fatto meritare un altro epilogo.

Andrea Pastore 6,5
Alcuni sontuosi numeri di alta scuola (il tre punti del 75 pari a 42" dal termine su tutti) ma anche metri cubi di evitabili fesserie. La quantità di energia che, tuttavia, riversa sul parquet è strabordante (chiude con 13 punti, con 4/12 dal campo, 5 rimbalzi, 3 assist e, anche lui, 3 sanguinose palle perse), ma andrebbe canalizzata un po' meglio.

Valerio Amoroso 6,5
Grande impegno difensivo e finissimo suggeritore, qualche istante prima del sontuoso triplone del meno due a pochi secondi dalla sirena è penalizzato, dai signori in grigio, in un discutibile episodio che avrebbe potuto cambiare la gara. Sfortunato ma comunque più che positivo (9 punti con 3/8 dal campo, 8 rimbalzi, 6 falli subiti, 2 recuperi e 3 assist in 23').

Aleksa Nikolic 8
Spadroneggia sotto il tabellone pugliese, riducendo al silenzio tutta la batteria lunghi di Ponticiello (19 punti con 8/10 dal campo e 13 rimbalzi in 30'). Almeno fino a quando riescono a dargliela...

Coach Danilo Quaglia 6,5
Al secondo impegno casalingo consecutivo nell'arco di 72 ore, sceglie di preservare l'affaticato Ruggiero, ma allunga comunque le rotazioni chiamando in causa i giovanissimi Gaeta e Maule e ottiene minuti di quantità anche dal legnoso ma volenteroso Bassi. Approfitta per mettere in atto qualche trappola difensiva e per sperimentare proficuamente Serafini da numero tre salvo pagare, nella seconda parte di gara, l'eccessiva foga dei suoi e le conseguenti numerose palle perse al cospetto di un avversario solido, di talento e molto ben messo sul parquet. Ma, francamente, non andare alla Final Eight di SuperCoppa non sarà poi tutta questa tragedia. Il campionato della Pallacanestro Roseto inizierà il 3 ottobre.

Lorenzo Settepanella



LE IMMAGINI DI CUSANO PHOTO
Ecco il link dell’album su Facebook, che contiene le belle foto della partita di Cusano Photo.
https://www.facebook.com/media/set/?vanity=Cusanophoto&set=a.1680779498788291







Stampato il 04-19-2024 04:25:09 su www.roseto.com