Basket in carrozzina – Serie A1 – Amicacci Abruzzo – Finale Scudetto – Gara 3
CANTŮ VINCE LO SCUDETTO, STOICI AMICACCI A UN TIRO SAL SOGNO!

Senza Berdun in campo, grazie a due canestri di Ciccio Minella e una tripla di tabella di Marchionni, gli Amicacci sfiorano in rimonta il colpaccio che sarebbe valso lo Scudetto, perso di un sol punto.

Roseto degli Abruzzi (TE)
Domenica, 22 Maggio 2022 - Ore 17:30

Cantù vince lo Scudetto 2022 ribaltando lo 0-1 subito in casa e vincendo gara 2 e gara 3 a Giulianova, contro gli stoici Amicacci di coach Carlo di Giusto che hanno avuto l’ultimo tiro per una vittoria che sarebbe stata eccezionale e che purtroppo per il sodalizio cestistico, che quest’anno compie 40 anni di basket in carrozzina, è andato fuori bersaglio.

Finisce 66-67, con le lacrime dell’ex De Maggi, teramano, che conferma sul petto dei brianzoli il Tricolore anche per la prossima stagione.

Alla palla contesa al PalaCastrum di Giulianova, Amicacci Abruzzo in campo con Benvenuto, Beginskis, Cavagnini, Berdun, Stupenengo. La Briantea Cantù di coach Tomba risponde con De Maggi, Sagar, Santorelli, Saaid, Carossino.

Giulianova parte molto meglio di gara 2, quando aveva regalato l’intera partita subendo un esiziale 2-17 nel primo quarto, conducendo al 5° per 8-6. Poi Cantù riprendere a macinare gioco e piazza il primo break di 2-11, chiudendo il primo quarto in vantaggio 10-17.

Nel secondo quarto Cantù continua a escludere dalla partita il fuoriclasse degli Amicacci Cavagnini e allunga 10-21, prima che Berdun risponda con la tripla del 13-21. Sagar giganteggia e porta i suoi sul +10 (13-23), prima che il punteggio al 25° dica 20-27 per gli ospiti, che vanno a bere il the del riposo avanti di 9, sul 27-36.

Nel terzo periodo, capitan Marchionni riporta i suoi a -4 (34-38) al 24°, ma Cantù riallunga sul 36-44 dopo il 25° e alla fine della terza frazione conduce 41-50.

Gli Amicacci provano l’ultimo assalto rientrando sul 49-54 con il canestro di Cavagnini al 34°, costringendo Cantù al timeout. Al 35° Cantù avanti 52-58. Berdun segna la tripla del 55-59 al 36°, ma poi commette un esiziale 5° fallo, uscendo dalla partita. Minella, freddo dalla panchina, segna il canestro del -3 (57-60). A 90 secondi, 59-65 con Cavagnini e tripla di tabella di Marchionni per il 62-65 a 1:10. Cavagnini per il 64-65 a 50 secondi dal termine. Marchionni manda in lunetta De Maggi a 43 secondi dalla sirena (2/2, 64-67). Minella per il 66-67 a 29 secondi. Infrazione di 3 secondi per Cantù e Amicacci con 9 secondi e la palla in mano sotto di un punto. Gli stoici giuliesi provano l’ultimo assalto, respinti da Cantù che vince lo Scudetto.

Le statistiche finali del Giulianova premiano Berdun (24 punti), Cavagnini (12) e Benvenuto (10), quelle del Cantù Carossino (20), De Maggi (16), Sagar (13) e Papi (10).

Complimenti ai vincitori e un grande plauso agli indomiti abruzzesi, arrivati a un solo tiro dal Tricolore.



Stampato il 03-28-2024 09:05:18 su www.roseto.com