Roseto Basket Story
MASSIMO ANNONI: ROSETO NEL CUORE, NONOSTANTE TUTTO...

Video intervista al preparatore fisico della Pallacanestro Roseto 1946 nella Serie A2 nel campionato 2008/2009, che lo scorso anno ha vinto il Campionato Europeo di Football Americano in qualità di preparatore fisico dell’Italia.

Roseto degli Abruzzi (TE)
Luned́, 08 Agosto 2022 - Ore 16:45

Facile voler bene a Roseto degli Abruzzi – parlando di basket – se ci hai giocato, ti hanno sempre pagato e magari hai pure vinto qualcosa.

Più difficile se ci hai lavorato una sola stagione e ti hanno pagato 2 dei 10 mesi pattuiti. E ciononostante hai continuato a fare il tuo lavoro fino all’ultimo giorno, magari accettando a volte l’ospitalità di amici nel frattempo conosciuti nel Lido delle Rose, ma anche dando tu ospitalità a qualche giocatore straniero non pagato e senza più i soldi per la spesa.

A Roseto degli Abruzzi, in 101 anni di storia, sono più le stagioni di sofferenza di quelle vincenti e di gloria – come logico – ma pur nella sofferenza, mai dovrebbe mancare la dignità e il rispetto dei lavoratori e degli impegni presi.

Invece qualche volta alcune stagioni si sono concluse allo sbando. Come quella di Serie A2 del 2008/2009, cominciata con il trasferimento del titolo sportivo di Fabriano a Roseto degli Abruzzi e finita con la retrocessione e la chiusura di società e squadra.

In mezzo, poco meno di un anno finito a tribolazione che però era iniziato in modo entusiasmante, visto che la squadra era in zona playoff (6° posto) a inizio campionato, quando i primi due stipendi furono pagati.

Poi cominciò una frana ogni giorno più evidente e tutto finì male.

Il preparatore fisico di quella squadra, venuto da Novara chiamato da coach Tony Trullo, con il quale aveva lavorato, era Massimo “Max” Annoni, milanese, preparatore fisico conosciuto per il suo lavoro anche negli sport individuali (tennis, sci, snowboard) e nel football americano (disciplina praticata da atleta e vissuta anche da coach, vincendo Scudetti).

Max visse la stagione 2008/2009 con una sopportazione degna di miglior causa, credendo a promesse mai mantenute e invece mantenendo la sua parola di fare sempre il suo lavoro.

Amicizie solide e serie – come quelle con coach Tony Trullo o con il medico sociale Enzo Brandimarte – sono rimaste vive con il risultato che, in questi giorni, dopo 13 anni, Max è tornato nel Lido delle Rose con la sua famiglia (nel frattempo ha trovato l’amore, si è sposato nel 2013 ed è diventato padre di 3 figli).

Perché, comunque, Roseto e le amicizie sincere gli sono rimaste nel cuore.

Lode a tutti quelli come Massimo Annoni, quindi. Lode soprattutto a loro. Perché restare professionali e onorare un impegno quando altri non fanno lo stesso è ancor più meritevole di rispetto.

Di seguito, la video intervista realizzata oggi con Massimo Annoni.

MASSIMO ANNONI: ROSETO NEL CUORE, NONOSTANTE TUTTO...
Intervista video di Luca Maggitti.
https://www.facebook.com/lucamaggitti/videos/469456391315673







Stampato il 03-29-2024 08:04:19 su www.roseto.com